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DraStic DS Emulator, uno dei più popolari emulatori di Nintendo DS per dispositivi Android, è diventato gratuito ed è destinato a restarlo fino a quando l'applicazione, prima venduta a 4,49 euro, non verrà completamente eliminata. Rimuoverla, infatti, è nei piani del suo creatore, Exophase, a quanto pare intenzionato a percorrere questa strada già prima che la scena dell'emulazione delle console Nintendo venisse scossa dalla causa intentata da Nintendo contro Tropic Haze e legata all'emulatore Yuzu.
Detto questo, il fatto che il team dietro al celebre emulatore dedicato a Nintendo Switch si sia trovato a dover pagare 2,4 milioni di dollari per violazione di copyright ha senza dubbio velocizzato le cose. Lo ha ammesso attraverso Discord lo stesso Exophase dopo aver dichiarato di non avere alcuna intenzione di trarre profitto dal codice sorgente dell'applicazione. Anzi, prevede di renderlo pubblico nel prossimo futuro.
Ho appena reso gratuita l'app su GPlay. Non ho intenzione di tenerla lì ancora per molto, ma voglio chiarire che non ho alcun tipo di incentivo finanziario a non aprire il sorgente. Rilasciare il sorgente in tempi brevi è una cosa che intendo fare. Lo stavo già pianificando da un po' di tempo, quindi non dipende unicamente dalla questione Nintendo che ha solo reso l'intero processo più urgente... - Exophase, creatore di DraStic DS Emulator
Nel frattempo continuano a farsi sentire gli effetti collaterali dovuti alla causa intentata e vinta da Nintendo che ha già portato alla chiusura dell'emulatore Citra, un punto di riferimento per gli appassionati di giochi per Nintendo 3DS. Ed è un evento che ha costretto la piattaforma per l'emulazione su handheld Emudeck a dare il via ai test su Panda3DS.
Inoltre la chiusura di Yuzu ha portato gli utenti della relativa community a precipitarsi sul server Discord di Ryujinx, l'attuale emulatore di riferimento di Emudeck per quanto riguarda i giochi per Nintendo Switch. La foga è stata tale da costringere i moderatori a mettere in pausa più di una volta le procedure di invito per far fronte alle migliaia di richieste.
Da notare infine la chiusura del canale dedicato all'emulazione del server Discord non ufficiale di Steam Deck. I gestori sperano che si tratti di una situazione temporanea ma in quanto volontari - e per questo non attrezzati per fronteggiare eventuali ripercussioni legali - hanno intenzione di tenere d'occhio la situazione prima di decidere se riaprire i cancelli o meno.