di Alexandre Milli, 3 febbraio 2025, 10:00 3 febbraio 2025, 10:00
Microsoft non ha intenzione di bloccare l’installazione sui PC senza requisiti minimi, e non lo farà probabilmente mai.
Microsoft non blocca l’upgrade sui PC non supportati
Nelle scorse ore sono emerse nuove voci sul possibile blocco da parte di Microsoft delle procedure per forzare l’installazione di Windows sui PC non supportati. Nulla di più falso, nulla è cambiato è ancora possibile installare Windows 11 senza i requisiti minimi. La procedura per aggiornare da Windows 10 con un PC non supportato sono le stesse del 2021 e continuano a funzionare.
Ma ripercorriamo ciò che è successo in questi ultimi mesi con l’arrivo di Windows 11 24H2 e i rumor sul blocco dell’upgrade forzato. Tutto è iniziato con la revisione di alcuni requisiti minimi della versione 24H2 che non supporta più alcune CPU molto vecchie (di venti anni fa), a causa della mancanza di alcune istruzioni SSE4.2 e più nello specifico POPCNT. In aggiunta a questo piccolo cambiamento Microsoft ha voluto ribadire l’importanza dei sistemi di sicurezza introdotti con Windows 11 e nello specifico del modulo TPM 2.0 che “ufficialmente” non sarà mai negoziabile, sebbene sia tranquillamente bypassabile con le procedure per forzare l’installazione descritte sopra. Nonostante queste piccole modifiche e dichiarazioni i requisiti minimi di Windows 11 rimangono sostanzialmente invariati dall’inizio.
In ultimo è emerso che Microsoft ha recentemente fatto sparire le sue linee guida ufficiali per l’aggiornamento forzato pubblicata sulla pagina di supporto ora rimosse. Questo ha nuovamente fatto pensare che Microsoft volesse bloccare la possibilità di installare Windows 11 senza requisiti. Non è così, la spiegazione più probabile di questa silenziosa rimozione è che Microsoft sta preparando il terreno per la fine del supporto di Windows 10 e non vuole offrire una “procedura” come alternativa all’acquisto del supporto esteso (ESU) di Windows 10 ma soprattutto di un nuovo PC Windows 11 o ancora meglio di un Copilot+ PC. A conferma di ciò nelle ultime settimane Microsoft ha iniziato a spingere gli utenti rimasti al vecchio sistema operativo a passare a quello nuovo.
Nonostante queste voci e questi ultimi cambiamenti ribadiamo che Microsoft non intende irrigidire ulteriormente i requisiti minimi o bloccare l’installazione di Windows 11 su hardware non supportato.
Avete aggiornato il vostro PC senza requisiti minimi a Windows 11 24H2? Ditecelo nei commenti qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia
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