Nothing Phone (2) potrebbe essere il primo "vero" smartphone di Nothing, quello attraverso il quale Carl Pei tenterà di riallacciare il filo con la sua OnePlus nel punto in cui si era spezzato nel 2020, quando lasciò l'azienda che aveva fondato insieme a Pete Lau per fondare la sua.
Nothing Phone (1) per certi versi si è dimostrato acerbo. Nel firmware, la Nothing OS il cui sviluppo era stato affidato a un team esterno dal momento che Nothing non aveva risorse a sufficienza per procedere da sola, e nell'hardware, con un gruppo fotocamere non estremamente convincente e un SoC di fascia media come lo Snapdragon 778G.
Secondo le informazioni raccolte da inverse.com però Carl Pei avrebbe avviato una corposa campagna acquisti dalla forza lavoro OnePlus. Gente che conosce, di cui ha fiducia e stima e che probabilmente, con il nuovo corso dell'azienda e un firmware dal numero sempre maggiore di elementi in comune con la ColorOS, non poteva più dare chissà quale contributo alla causa.
IN NOTHING, ORA, IL 70% DI CHI FACEVA IL SOFTWARE IN ONEPLUS
I colleghi scrivono che Nothing è stata aggressiva nel sottrarre uomini e donne a OnePlus, la priorità è sbagliare il meno possibile su Nothing Phone (2). Quindi da Shenzhen sarebbero arrivate figure di ogni tipo, da esperti hardware e software a uomini marketing: "Il 70% del team software di Nothing proviene da OnePlus, del team hardware è il 30%", avrebbe detto una fonte con conoscenza diretta delle operazioni di Nothing ma che ha chiesto di rimanere anonima.
Le assunzioni sarebbero mirate ad avvicinare Nothing alla OnePlus di Pei, quella che si rivolgeva a una precisa nicchia di appassionati, cresciuta poi fino a diventare pubblico. Tra le figure chiave che sarebbero tornate a collaborare con Pei ci sarebbe l'ex CMO di OnePlus Kyle Kiang, "esattamente il tipo di persona che assumi se i tuoi prodotti si rivolgono a un pubblico di appassionati", scrivono i colleghi ricordando la sua disponibilità a fare due chiacchiere con il pubblico degli eventi o a prestarsi a decine di selfie.
Insomma, con Nothing Phone (2) l'azienda vuole ristabilire la connessione con gli appassionati, e per riuscirci dopo un Phone (1) e una Nothing OS in chiaroscuro Pei avrebbe attinto dall'organigramma OnePlus, il "suo". Peccato che sul prossimo smartphone le bocche siano rimaste super serrate, e a parte della possibile presenza in cabina di comando di Snapdragon 8+ Gen 1 di Qualcomm non si sa molto altro. Dovrebbe arrivare in estate, ma anche su questo tanti dubbi e poche certezze.