OPPO Reno 9 Pro Plus promette ottime prestazioni anche con un SoC "underclockato", ovvero con frequenza operativa più bassa di quella che è in grado di raggiungere in condizioni normali: nelle scorse ore è emerso un benchmark su AnTuTu secondo cui tutti e tre i cluster di core giravano ad almeno 200 MHz in meno delle specifiche di Qualcomm, eppure si è piazzato praticamente alla pari di un altro smartphone equipaggiato con lo stesso chip a massima potenza. I numeri più nel dettaglio, per avere una situazione più chiara:
- Frequenza core Prime: 3 GHz (normale: 3,2 GHz)
- Frequenza core Gold: 2,5 GHz (normale: 2,8 GHz)
- Frequenza core Silver: 1,8 GHz (normale: 2 GHz)
- Punteggio AnTuTu: 1.094.959, appena 5.479 meno di un Vivo X Fold Plus 5G con lo stesso chip e clock normale
Non sono chiare le circostanze dell'underclock - potrebbe essere attiva una modalità a risparmio energetico, oppure è proprio una scelta intenzionale del produttore per limitare il calore generato o l'energia consumata. Ma se Oppo è riuscita in qualche modo a garantire le stesse prestazioni anche senza spremere fino in fondo il chip, beh, tutto di guadagnato, no?
Ricordiamo che lo smartphone, insieme agli altri modelli della Reno9 Series (uno "standard" e un Pro, secondo indiscrezioni) dovrebbe essere presentato domani in Cina. Le specifiche tecniche dovrebbero essere le seguenti:
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1
- almeno un taglio di memoria da 16 GB di RAM + 512 GB di storage interno
- fotocamere posteriori:
- 50MP principale Sony IMX890
- 8MP (ultra grandangolare?)
- 2MP
- batteria: 4.700mAh con ricarica 80W