Certo, le carte sono certamente più comode anche se sono ancora in molti a chiedersi se sono anche sicure ed affidabili. Si tratta delle carte di credito o di debito contactless, quelle che presentano il simbolino del “wifi” e che permettono di pagare solo avvicinando la tessera al pos. Ecco come funzionano queste carte e quali sono i sistemi di protezione di cui si servono con tutte le tutele ci offre la normativa in caso di frodi.
Allora, aprendo il portafogli e prendendo la carta di credito o di debito, quasi sicuramente ci si troverà incisa sopra un’icona simile a quella del wifi (che in realtà sono 4 onde a semicerchio). Tutto ciò significa che le vostre tessere hanno la funzionalità contactless. Secondo alcune ultime statistiche studiate di recente, sembra che in Italia le carte che supportano questa tecnologia sono 80 milioni, quindi pari al 70% del totale.
Sui pos contactless all’interno dei negozi ( che costituiscono circa il 90% di tutti i pos installati in Italia) è possibile pagare avvicinando la carta di credito con la funzionalità contactless al pos, senza avere per forza necessità di inserire la tessera nel lettore. Oltre a questo c’è chiaramente la possibilità, almeno per quanto riguarda gli importi bassi, di pagare senza digitare il pin. In questo senso, vediamo che il limite in Italia è di 25 euro, ma nel corso dell’anno 2021 ecco che salirà a 50 euro.
Questo avviene perché Bancomat, Visa e Mastercard sono arrivati ad un accordo al fine di innalzare questo limite e quindi per riuscire ad aumentare la possibilità di pagare senza digitare il pin. Per rendere operativa tale modifica, però, sarebbe il caso di aggiornare o di modificare i pos in circolazione ed è per questo motivo che in questo momento, a seconda del pos che si va utilizzando, potrebbe accadere che la digitazione sia comunque richiesta a partire dai 25 o dai 50 euro in su.
Pagamenti contactless: sarebbe meglio evitare?
Allora, c’è da dire che in realtà, i pagamenti contactless sono addirittura molto più sicuri di quelli normali e il motivo è che i consumatori identificano se stessi tramite un PIN e il sistema di pagamento mobile va a generare un codice di sicurezza che è individuale per qualsiasi transazione. Tutto questo rende, così, i pagamenti mobili più sicuri rispetto a quello che riguarda le carte di credito fisiche.
Inoltre, il vantaggio di questo tipo di pagamenti semplici è che eliminano la necessità di portarsi dietro il portafoglio oppure la noia dell’andare a prelevare contanti da un Bancomat. In questo modo, infatti, si risparmia del tempo e si è più sicuri e protetti dai vari tipi di truffe che sono molto comuni al giorno d’oggi.
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