Parler cambia proprietà: la controversa app nelle mani del rapper Kanye West

Parler cambia proprietà, e da Parlement Technologies passa nelle mani di Kanye West, famosissimo rapper e produttore discografico americano ora noto con lo pseudonimo di Ye. La piattaforma social era diventata popolare dopo l'attacco al Congresso USA del gennaio 2021 per aver accolto gli utenti che erano stati bannati da Twitter, garantendo loro la massima libertà di espressione.

Libertà che aziende come Apple, Google e Amazon non hanno tuttavia accolto positivamente, estromettendo l'app dalle loro piattaforme e spegnendo il servizio di web hosting su AWS. Nonostante la popolarità tra i conservatori, l'app ha iniziato a vivere un periodo particolarmente difficile: oltre a non avere più "una casa" - poi trovata nel web host SkySilk -, il CEO John Matze è stato licenziato ed il successo è via via scemato.

Ora il ricco rapper vuole restituire voce alla piattaforma "per la libertà di parola non cancellabile" (qui il neanche troppo velato riferimento va a Twitter):

In un mondo in cui le opinioni conservatrici sono considerate controverse, dobbiamo assicurarci di avere il diritto di esprimerci liberamente.

"Questo accordo cambierà il mondo e cambierà il modo in cui il mondo pensa alla libertà di parola", ha spiegato il CEO di Parlement Technologies George Farmer. Il passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova proprietà verrà concluso - salvo colpi di scena - entro la fine dell'anno. Parlement continuerà ad offrire supporto tecnico e metterà a disposizione il suo data center.