Pixel Watch, Google parla delle attivit sportive e del futuro di Wear OS
12 Ottobre 2022 1
La presentazione di Pixel Watch e l'arrivo dei primi esemplari alla stampa estera (in Italia, almeno per il momento, non sarà commercializzato) ci permettono di scoprire degli aspetti che non erano chiari durante l'evento Made by Google o di cui l'azienda, semplicemente, non aveva parlato. Lo smartwatch della California è il primo di Google e di conseguenza anche il primo realizzato dopo l'acquisizione di Fitbit del 2021.
L'azienda famosa per i suoi indossabili e con un profondo know how sul tracciamento delle attività sportive ha dato un grande contributo alla progettazione di Pixel Watch, Google non lo ha nascosto durante la presentazione. Ma una delle funzionalità che sui migliori Fitbit non manca (e forse non può mancare) sull'orologio di Google invece non c'è. È il tracciamento automatico degli allenamenti e di altre piccole funzioni che sui Fitbit sono dei must.
La rilevazione automatica delle attività incrocia le variazioni sul battito cardiaco e le informazioni provenienti dagli altri sensori per capire quando chi lo indossa inizia ad allenarsi in modo da avviare in autonomia il tracciamento della sessione. Non sembra esserci nemmeno la rilevazione degli allenamenti in piscina. Ai colleghi di 9to5google.com, l'azienda di Mountain View ha confermato quello che era venuto fuori dai confronti tra modelli sui portali di Google e di Fitbit.
Comunque, ha precisato, l'app di Fitbit potrebbe rilevare alcuni esercizi come ad esempio una camminata a passo svelto ma solo quando sono conclusi, quindi di fatto solo per registrarli. Non si può escludere tuttavia che Google colmi prossimamente questa lacuna con un aggiornamento firmware. Ma a giudicare dai confronti citati prima, di lacune da colmare ce ne sono diverse: mancano le notifiche sul ritmo cardiaco irregolare (fibrillazione atriale), quelle su frequenze eccessivamente alte o basse, o ancora sullo stress. Insomma, indubbiamente c'è del lavoro da fare, ma è possibile che Google rimedi in corso d'opera ad alcune di queste.
WEAR OS, SI PROFILA LA FRAMMENTAZIONE DI ANDROID
Parallelamente i colleghi di wired.com hanno potuto fare una chiacchierata su Wear OS e di riflesso su Pixel Watch e l'integrazione con Fitbit con Björn Kilburn, director of product management per Wear OS. Della lunga intervista c'è la versione integrale al link in FONTE, noi vi proponiamo un rapido excursus sui temi:
- Wear OS by Google o Wear OS? Entrambe sono corrette
- nuova major release di Wear OS ogni anno, come Android su smartphone e tablet
- Feature Drop trimestrali
- se fino a Wear OS 2 Google garantiva aggiornamenti per tutti i produttori, da Wear OS 3 ci si allinea a quanto avviene da anni su Android: ciascun produttore sarà responsabile dei propri aggiornamenti, così ognuno potrà anche decidere per quanto tempo supportare ogni dispositivo e con quale ritmo
- il cliente dovrà verificare le politiche di supporto di ciascun produttore (frammentazione inevitabile, purtroppo)
- Samsung ad esempio garantisce 4 anni di aggiornamenti per Galaxy Watch 5, Google ne garantisce 3 su Pixel Watch (e si sapeva già, deadline ottobre 2025)
- il cliente dovrà verificare le politiche di supporto di ciascun produttore (frammentazione inevitabile, purtroppo)
- non è scontato che le funzioni annunciate da Google per Pixel Watch, ad esempio la rilevazione di cadute e incidenti, arrivino poi sulla concorrenza con Wear OS: "È una valutazione che andrà fatta caso per caso"
- Wear OS 3 dovrebbe arrivare entro fine anno sui dispositivi "fermi" a Wear OS 2
- per avere l'app di Fitbit sul market Wear OS servirà tempo
- l'app Wear OS per smartphone, che dalla versione 3 del sistema operativo non è più necessaria per la configurazione, non sparirà (al momento).