PlayStation VR2 un flop: Sony lo sa e taglia i fondi per lo sviluppo dei giochi
20 Giugno 2024 0
La realtà virtuale di Sony è una dura realtà. PlayStation VR2, il nuovo visore del colosso giapponese, ha fallito, e non si può certo dire che sia un segreto, con le prestazioni sul mercato che fin da subito si sono rivelate ampiamente inferiori alle aspettative. La prima ad accorgersene, ovviamente, è proprio Sony. Quando un progetto non funziona, bisogna intervenire con urgenza per capire come comportarsi. E scegliere quindi se rimboccarsi le maniche e tornare alla carica, oppure ripiegare con ordine, cercando i limitare i danni, e gettando un po' la spugna.
Ecco: sembra che a Sony, tra le due opzioni, attualmente siano decisamente più orientati verso la seconda. L'azienda, secondo quanto fonti attendibili avrebbero riportato ad AndroidCentral, non ha intenzione di investire nel futuro prossimo sullo sviluppo di titoli per la sua nuova piattaforma di realtà virtuale. La base installata è troppo scarsa, e la situazione sembra quindi irreversibile: il (video)gioco non vale la candela.
(VIS)ORE CONTATE
A quanto pare i progetti sopravvissuti per PSVR2 su cui Sony sta ancora lavorando sono appena due. E considerando l'aria che tira nell'industria, non è neppure detto che lo sviluppo riesca effettivamente a concludersi. I rumor che descrivono una Sony poco interessata ad insistere sul fronte del VR sono plausibili non solo se si fa riferimento ai dati del mercato, ma anche ai tagli operati dall'azienda.
Pensiamo alla chiusura dei London Studios, risalente allo scorso febbraio, ovvero del team dietro ad uno dei titoli più apprezzati su PSVR, e cioè Blood & Truth, oltre che responsabile del disco demo PlayStation VR Worlds. E anche Firesprite, lo studio che ha sviluppato Horizon Call of The Mountain, ha subìto importanti tagli al budget e al personale.
Un altro indizio dello scarso coinvolgimento di Sony nei confronti di PSVR2 sta nel fatto che Insomniac Games non ha ricevuto l'incarico di lavorare ad alcun gioco per la piattaforma, pur avendone in passato realizzati quattro per l'Oculus Rift di Meta, ed avendo quindi il know-how per essere sfruttata in questa direzione. Insomma, non serve indossare un visore per vedere chiaramente che il futuro di PSVR2 non è roseo.