Prime Video si prepara a introdurre una funzionalità molto apprezzata dagli utenti di YouTube TV: il multiview, che consente di guardare più eventi sportivi in diretta contemporaneamente. La scoperta arriva da un'analisi dell'ultima versione dell'app Prime Video per Android, che ha rivelato alcune righe di codice piuttosto interessanti, come scoperto da AndroidAuthority.
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Sembra proprio che Amazon stia per lanciare questa novità su Prime Video, ma a quanto pare con alcune limitazioni, stando all'analisi del codice: a differenza della controparte disponibile su YouTube TV, non sarà possibile mettere in pausa, riavvolgere o mandare avanti velocemente i contenuti in streaming. Probabilmente questa scelta è dovuta alla natura "live" degli eventi sportivi, che non permettono di manipolare la trasmissione in tempo reale.
La funzione multiview potrebbe rivelarsi un'arma vincente per Prime Video, che negli ultimi anni ha investito molto nello sport in diretta, assicurandosi un accordo di 11 anni per trasmettere le partite NBA e WNBA negli Stati Uniti. E per quanto riguarda l'Italia? È notizia recente che anche la serie B calcistica avrà il suo spazio, con un nuovo canale dedicato. Offrire agli appassionati la possibilità di seguire più eventi contemporaneamente potrebbe aumentare ulteriormente l'appeal della piattaforma.
Questa novità arriva in un momento di grandi cambiamenti per Prime Video, che continuano almeno dal 2023. Dopo aver introdotto lo scorso anno Dialogue Boost per migliorare la chiarezza dell'audio, Amazon ha annunciato l'arrivo della pubblicità sulla piattaforma a partire da gennaio 2024. Gli utenti che non vogliono vedere gli annunci si ritrovano a dover pagare un extra di 1,99 euro al mese. La decisione di Amazon ha suscitato diverse critiche, soprattutto per l'invasività degli spot e i volumi più alti del normale, che di fatto minano l'esperienza di visione.
Nonostante le polemiche, l'introduzione del multiview dimostra la volontà di Amazon di offrire "quel qualcosa in più" che possa motivare le spese extra. Resta da vedere come il pubblico reagirà a questi cambiamenti. E voi che ne pensate? LA trovate una modifica interessante o non siete interessati? Discutiamone nei commenti.