Pubblicit nel Lock Screen Android? Negli USA in arrivo con Glance
06 Luglio 2022 4
Pare che stia per nascere l'era della pubblicità nel lock screen degli smartphone - o meglio, che sia pronta ad arrivare anche in Occidente, dopo un "test run" asiatico che ha prodotto esiti positivi: Glance, una società che si occupa di produrre contenuti proprio per questa particolare area dell'interfaccia, debutterà negli Stati Uniti entro un paio di mesi, stando a quanto riporta TechCrunch. Glance è una sussidiaria del colosso dell'advertising indiano InMobi Group, ed è finanziata parzialmente da Google stessa, oltre che dall'imprenditore Peter Thiel (co-fondatore di PayPal, tra le tante altre cose, di cui si è parlato recentemente per le difficoltà del crypto lender Vauld).
Glance esiste già da diverso tempo in svariati mercati asiatici, come dicevamo, e ha raggiunto intorno ai 400 milioni di dispositivi. In concreto, l'app viene descritta come l'esplorazione del feed Discover di Snapchat direttamente dalla schermata di blocco. Non appena si accende il display, all'utente viene somministrata una sorta di carosello di notizie, articoli, link, video, giochi, foto, quiz e molto altro. Ogni elemento, che naturalmente viene chiamato "Glance", compare a schermo intero, e l'utente ha la facoltà di approfondire l'argomento cliccandoci. Glance dice che in media le interazioni sono di ben 65 al giorno per ogni utente.
Una volta chiaro il modus operandi dell'applicazione, non è difficile intuire come si inserisca nel discorso la pubblicità. Del resto, l'idea non è nemmeno del tutto nuova: gli annunci nel lock screen del Kindle sono con noi da anni ormai, e non è nemmeno troppo azzardato fare un paragone con quelli nella schermata principale delle smart TV. È tuttavia giusto osservare che Amazon aveva avuto un'idea del genere qualche anno fa, con gli smartphone Prime Exclusive: l'idea era di replicare quanto fatto su Kindle, offrendo un po' di sconto sui dispositivi, ma non aveva funzionato ed era stata eliminata relativamente in fretta. Ci sono stati altri tentativi minori, come nel caso di Huawei/Honor qualche anno fa.
Del resto sembra che l'ultimo trend nello sviluppo dei sistemi operativi mobile sia di conferire al lock screen molta più importanza di quanto fatto finora. L'ha indicato in modo piuttosto chiaro Apple con l'annuncio di iOS 16 alla WWDC 2022: è stato il primo argomento trattato e per un quantitativo considerevolmente lungo di tempo - e a ragion veduta, visto che si è trattato di uno dei restyling più significativi di sempre. Questo non vuol necessariamente dire che anche Apple inserirà la pubblicità nel lock screen, ma sarà interessante osservare le sue mosse a riguardo.