La figura del farmacista da molto tempo è una delle più importanti dell’ambito medico, in quanto costituisce una delle principali forme che fanno da “intermediario” tra l’istituzione medica e sanitaria e la cittadinanza, una forma di agente che deve assolvere un ruolo molto importante, e che quindi necessita di una preparazione molto specifica. Chiedersi quanto guadagna un farmacista è una domanda “lecita” ma non esiste una risposta definita, in quanto esistono delle figure sempre all’interno dello stesso ambito che hanno specializzazioni diverse pur essendo sempre parte del contesto farmarcistico.
Quanto può guadagnare un farmacista?
Dipende, come detto.
Quanto guadagna un farmacista? Lo stipendio medio è…
Come per altri aspetti della professione legata al contesto medico, per fare il farmacista contano preparazione didattica, specializzazione ma anche attitudini che possono essere anche “guadagnate” con anni di esperienza.
In generale per diventare farmacista bisogna seguire uno tra i due processi di laurea adatti, che sono il corso di laurea Farmacia e il corso di laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, entrambi dalla durata di 5 anni, di cui l’ultimo presenta uno di formazione. La maggior parte degli atenei ha un numero chiuso, quindi il processo e le richieste per diventare farmacista può portare anche diversi anni di attesa.
Per ottenere l’abilitazione professionale il candidato deve presentare uno specifico esame di stato che secondo gli ultimi dati hanno portato oggi ad avere circa 127 mila farmacisti attivi, per poco meno di 3000 farmacie in tutto il territorio nazionale.
Una volta ottenuta l’abilitazione, è possibile fare domanda presso vari esercizi come la tradizionale farmacia al dettaglio, ma anche la parafaramacia, parafarmacie, quelle l’industria farmaceutica oppure il settore dei cosmetici.
Lo stipendio dipende dal “grado” e dal tipo di esperienza, vanno poi valutate le sotto categorie lavorative. In linea di massima però è possibile valutare una media per quanto riguarda le farmacie municipalizzate lo stipendio è radicatot tra 1.350 euro di un dipendente di sesto livello fino ai 2.325 dei dipendenti di livello Q, mentre per quelle private si “parte” da circa 2300 euro.
Valutando una media generale a inizio carriera un farmacista percepisce tra i 1250 ed i 1400 euro per poi restare poco sotto i 2000 euro mensili netti per i primi vent’anni di attività, ma figure come i direttori ed i responsabili possono arrivare a guadagnare anche importi mensili non dissimili dai 3000 euro, seppur dopo molti anni di esperienza.
Chi si rende disponibile a lavorare nei turni notturni ottiene una retribuizione media per notte di circa 120 euro.