State riflettendo sul vostro futuro e state pensando di iscrivervi all’università? Oppure magari avete il desiderio di diventare professore? Bene, questo articolo è proprio per voi d oggi, nello specifico, andremo a vedere che cosa significa nel concreto essere un professore universitario e a quanto ammonta il suo salario.
Diventare docente o ricercatore d’università comporta dei lunghi e complessi studi in quanto oltre alla laurea in sé bisogna anche ottenere un dottorato, per cui è lecito chiedersi quali sono gli sviluppi di carriera possibili e soprattutto sarà poi la retribuzione per tutte le cariche accademiche.
Intanto, per capire che cosa fa un docente universitario nel concreto è il caso dire che deve svolgere tre tipi di attività: didattica, di ricerca e gestionale-amministrativa. Come potete vedere, quindi, non basta entrare in aula e leggere delle slide oppure magari ripetere a memoria una lezione, ma un docente universitario ha molteplici compiti da svolgere tra cui pianificare il calendario delle lezioni, valutare gli studenti in sede di esame e pubblicare saggi o articoli accademici.
Oltre a questo, dovrà anche occuparsi della gestione della propria facoltà partecipando anche a decisioni importanti che riguardano il carattere gestionale dell’ateneo. Un professore non smette mai di imparare e di aggiornarsi, per cui se lo studio non vi pesa e sapete di avere delle ottime capacità comunicative e relazionali, allor questo potrebbe essere il lavoro per voi.
Ma quanto guadagna un professore universitario?
Lo stipendio di un professore universitario cambia in base alla sua qualifica e in particolar modo, un professore ordinario gode di uno stipendio decisamente più cospicuo rispetto ad un docente associato. A partire dall’anno 2023, uno stipendio medio annuale di un professore semplice si attesta attorno ai 55.000 euro annui, con una retribuzione mensile che può oscillare tra la cifra di 3.000 e di 4.000 euro.
Per i professori che hanno più di 20 anni di esperienza e che si trovano, dunque, la fine della loro carriera, vediamo che lo stipendio massimo può raggiungere la soglia di 80.000 euro annui. Se invece vi state chiedendo quanto guadagna un ricercatore universitario, quel che sappiamo è che il salario medio varia da circa 1.400 euro fino ad un massimo di 1.900 euro al mese, sempre a seconda dell’esperienza.
Coloro che hanno meno di 3 anni di esperienza hanno uno stipendio medio che ruota sempre intorno ai 1.400 euro mensili, mentre chi ha tra 4 e 9 anni di esperienza può comunque aspettarsi uno stipendio mensile di 1.600 euro. Per quelli con un’esperienza di almeno 10-20 anni, lo stipendio può raggiungere la cifra di 1.700 euro, mentre per chi ha oltre 20 anni di esperienza si alza ulteriormente arrivando a circa 1.900 euro mensili.