Razer Edge 5G è la prima console cloud con connettività 5G: arriva a ottobre

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Razer Edge 5G la prima console cloud con connettivit 5G: arriva a ottobre

29 Settembre 2022 0

Il mondo delle console cloud è ancora molto acerbo, ma sempre più aziende si stanno dimostrando interessate a portare sul mercato la loro proposta, specialmente ora che i servizi di gioco in streaming cominciano ad essere abbastanza diffusi anche presso un pubblico sempre meno di nicchia.

Poco più di una settimana fa abbiamo assistito alla presentazione di Logitech G Cloud Gaming Handheld, la prima soluzione di Logitech che punta quasi tutte le sue carte proprio sul cloud gaming, senza però precludersi la possibilità di accedere ai titoli Android attraverso la presenza di un hardware con specifiche di fascia medio bassa.

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Proprio quest'ultimo dettaglio - ricordiamo che la console è basata su Snapdragon 720G con 4 GB di RAM - e l'assenza della connettività 5G sono tra i principali punti deboli della console Logitech, la quale diventa difficilmente utilizzabile per il cloud gaming non appena si esce dal raggio di azione della rete Wi-Fi e le specifiche del dispositivo non permettono certo di approcciarsi al gaming su Android con il massimo dei dettagli.

Un'alternativa convincente alla proposta Logitech potrebbe arrivare il prossimo 15 ottobre in occasione del RazerCon 2022, l'evento del produttore dedicato alla celebrazione del mondo gaming e alla presentazione di nuovi prodotti importanti, tra i quali figura proprio la console cloud di Razer, la prossima Razer Edge 5G.

RAZER EDGE 5G: LA VERA SOLUZIONE PER IL CLOUD GAMING?

L'annuncio della console è stato affidato ad un comunicato stampa pubblicato sul sito di uno dei principali partner di Razer, ovvero l'operatore telefonico Verizon, il quale ha confermato alcune delle caratteristiche chiave della macchina. La console farà uso della connettività 5G per assicurare che l'esperienza di gioco possa proseguire anche in mobilità, ma permetterà di accedere anche ai titoli Android grazie alla presenza del chip Snapdragon G3x Gen 1, la prima proposta di Qualcomm (altro partner Razer) dedicata esclusivamente al gaming.

Che Qualcomm e Razer stessero collaborando a qualcosa del genere era già emerso lo scorso anno, proprio in occasione della presentazione ufficiale della piattaforma Snapdragon G3x Gen 1, quando questa era stata mostrata in azione su una console prototipale realizzata da Razer, che potete vedere nell'immagine sottostante.

Al tempo era stato confermato che l'hardware mostrato non sarebbe stato commercializzato, trattandosi di un kit di sviluppo, ma è probabile che questa sia stata la base da cui poi si è partiti per realizzare la Razer Edge 5G che verrà svelata ufficialmente il prossimo 15 ottobre. Ricordiamo che non ci sono molti dettagli riguardo le effettive potenzialità di Snapdragon G3x Gen 1, ma in presentazione si era parlato di un target fissato sul FullHD+ a 120 fps, almeno per il kit di sviluppo, e il SoC è stato mostrato in occasione del lancio di Snapdragon 8 Gen 1, quindi non ci aspettiamo performance grafiche troppo lontane da questa soluzione.

Intanto è stato condiviso in rete anche un primo video teaser della console - lo trovate poco sotto - che conferma il layout dei tasti - le levette sembrano asimmetriche - e la presenza di tre dorsali, di cui uno analogico. Il breve teaser si conclude con anche il logo Xbox, elemento che potrebbe indicare la presenza di serie dell'applicazione dedicata a Xbox Cloud Gaming tramite Game Pass, oltre alla possibilità di utilizzarla per la riproduzione remota dalla propria console.

BREAKING: @Verizon, @Razer and @Qualcomm are teaming up on the world's first 5G mobile gaming handheld—Razer Edge 5G! It will allow you to play your favorite games regardless of whether you are gaming in the cloud, on an app or streaming from your console. https://t.co/TYPw5xFyeF pic.twitter.com/F9Vg3CfABl

— George Koroneos 🗿🍹 (@GLKCreative) September 28, 2022

Insomma, la proposta di Razer si preannuncia come quella più interessante e completa, grazie alla scelta di puntare su un chip decisamente prestante che permetterà alla console di avere una vita propria anche quando la si utilizza in locale per i giochi Android o - ancora meglio - per la vasta gamma di emulatori disponibili sulla piattaforma. Potrebbe essere questa la prima vera alternativa mainstream al dominio di proposte come Ayn Odin e le altre console Android? Il fattore chiave sarà senza dubbio il prezzo e questo dettaglio verrò chiarito solo dalla presentazione del 15 ottobre.


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