Tastiera meccanica compatta Wireless
Vi ho già parlato della piccola AKKO 3068B Plus. Il modello commercializzato in Italia però è dotato del classico layout ANSI USA che spiazza alcuni utilizzatori. Ebbene, AkkoGear.de ha messo in commercio la variante che tutti gli europei aspettavano: quella con layout ISO! Sì, ci sono il nostro tasto Invio più grande, la ù al suo posto, i simboli maggiore e minore e tanto altro. Certo, non si tratta propriamente del layout italiano, ma si può comunque riadattare per renderla quanto più simile possibile. Scopriamola insieme!
La confezione della AKKO 3068B Plus ISO include ancora più cose della versione ANSI. Si comincia con un copri-tastiera rigido, per continuare poi con la classica dotazione di pinzette per la rimozione dei keycap, quella per la rimozione degli switch (assente nell'altra confezione). Troviamo poi un cavo USB-C di circa 1,5 metri in plastica classica, una selezione di 20 keycap aggiuntivi per dare un tocco di oro in più alla tastiera, e un'altra busta di tasti in più per adattare la tastiera a vari paesi d'Europa. Non manca la manualistica del caso con le varie scorciatoie da tastiera già programmate. Il dongle per l'uso in Wi-Fi è sparso in confezione. Purtroppo non c'è un incavo sul retro per riporlo nel caso non lo vogliate utilizzare.
La AKKO 3068B Plus ISO è una tastiera meccanica hot-swappable NKRO formato 65% composta da 68 tasti. È priva di tastierino numerico, ed è assente anche la classica linea con i tasti funzione (F1-F12).
In questa struttura però ritroviamo frecce direzionali e tasti Del, PgUp e PgDn. Come di consueto i tasti assenti sono replicati tramite scorciatoie da tastiere. Il tutto è racchiuso in un'unica isola senza interruzioni, anche per favorire la compattezza del modello. Nonostante il formato ridotto, la tastiera ricorda altri prodotti di casa AKKO come la 5075B Plus o la 3084B Plus. Anzi, a dirla tutta la 3068 esisteva già: questo è un upgrade che entra nella famiglia delle B Plus vista la connettività wireless doppia. Il layout, come oramai avrete capito, è ISO UK, con il tasto Invio più grande, lo shift di sinistra più corto, il tasto con i simboli maggiore e minore accanto alla Z.
Ora, tecnicamente i simboli che troviamo sui numeri e a destra dell'isola delle lettere sono diversi dai nostri. Con la busta di keycap extra che si trova in confezione si può adattare la linea dei numeri per rispecchiare la nostra, e già di per sé questo è un valore aggiunto.
Peccato che in Europa (nord e UK) non usino molto le lettere accentate, e di conseguenza mancano i tasti giusti per sostituire quelli di destra. Però ecco, in tal caso potete far riferimento alla vostra memoria muscolare, favorita stavolta dalla presenza del tasto Invio grande. Ecco il risultato finale che siamo riusciti ad ottenere usando i tasti extra in confezione.
I keycap in dotazione sono realizzati in PBT (polibutilentereftalato) double-shot, tra i più resistenti, sia per solidità che per qualità della stampa, che potete trovare in commercio. Se masticate l'inglese qui trovate una valida spiegazione relativa alle differenze fra i materiali di cui di solito sono costituiti i tasti. Non sono shine-through, di conseguenza la retro-illuminazione non va ad illuminare lettere e simboli. Il colore delle lettere è oro su sfondo grigio scuro, con tasti extra color oro con simboli neri o neri con simboli sempre color oro.
Da qui il nome di questa versione, Black & Gold 3068b Plus ISO Layout. Il profilo dei tasti è un classico Cherry, più geometrico quindi del profilo ASA che di solito troviamo sui keycap di casa AKKO. Questo, almeno per l'idea che mi sono fatto, per dare più un'impronta occidentale al prodotto. A tal proposito, cambia anche il Font con cui sono stampate lettere e simboli, un po' più elegante e "serioso" rispetto ai canoni di AKKO. Insomma, un prodotto fatto e cucito per l'Europa, non solo nel formato ISO. Potete vedere il profilo Cherry dei tasti nella prossima immagine.
Gli switch del modello in questione sono gli AKKO CS Jelly Purple. È la prima volta che ho modo di provarli e ammetto che ero piuttosto curioso a riguardo. A differenza dei Jelly Pink, i Purple sono switch meccanici tattili a 3 pin. Nei tattili si considera sia la forza di attuazione, in questo caso pari a 40 gf ± 5 gf, sia la forza tattile, pari a 56 gf ± 5 gf.
La corsa totale è di 4,0 ± 0,5 mm e una distanza di attuazione pari a 2,0 ± 0,3 mm. Tra le loro peculiarità, oltre il colore e la plastica traslucida viola, c'è anche lo stelo antipolvere che protegge la croce centrale con due paratie laterali. Oltre alla funzionalità anti-polvere, donano anche più stabilità al tasto. Essendo tattili sono ovviamente diversi dai classici lineari che troviamo a bordo di un po' tutte le tastiere. Sono più rumorosi e hanno quel grado di soddisfazione in più quando premuti che non ritroviamo sui lineari. C'è appunto il feedback di tipo tattile, che fa comodo probabilmente a chi odia i lineari per via dei possibili errori di battitura. In generale, il rumore di tutta la tastiera è corposo ma comunque uniforme. C'è una leggera discrepanza di suono tra i tasti a destra e quelli a sinistra, probabilmente per via della presenza della batteria.
L'esperienza di digitazione è molto buona e in linea con quella di altri prodotti AKKO. Ecco una clip audio della AKKO 3068B Plus ISO con switch AKKO CS Jelly Purple in fase di digitazione.
Discreti gli stabilizzatori già lubrificati di fabbrica. Sono quelli classici di AKKO, fissati alla piastra quindi e dotati di paratie laterali (così come gli switch in questo caso). Nelle fessure della piastra all'altezza della barra spaziatrice non ci sono inserti in schiuma o in silicone, anche se si intravede uno strato di poliuretano che è quello che sta schiacciato a sandwich tra piastra e PCB. In generale la barra spaziatrice è un po' rumorosa, ma non si percepiscono suoni metallici o tremolii particolari. Diciamo che è abbastanza coerente con la sonorità di tutto il resto della tastiera, soprattutto nel caso di un modello dotato di switch tattili. Anzi, per qualche motivo è anche migliore, sia per rumore che per stabilizzazione, di quella dell'altra 3068B che ho testato un po' di tempo fa.
Un po' più delicati e morbidi gli altri tasti dotati di stabilizzatore. Diciamo che la tastiera out-of-the-box potrebbe non soddisfare gli utenti più esperti, ma lo considero un prodotto per un utenza meno sensibile in questo genere di aspetto. E comunque ci sono margini di miglioramento mettendo mano agli interni.
La PCB è compatibile con switch a 3 pin o 5. Gli slot occupati dai numeri 1 e 2 sono a 3 pin per via della presenza della porta USB. I socket sono TTC Gaming, pensati per sopportare qualcosa come 2.000 swap prima di danneggiarsi. Ogni slot vanta LED RGB orientato verso nord. Vediamo anche lo schema costruttivo di questa tastiera. Subito sotto i tasti e gli switch troviamo una piastra in policarbonato dove sono attaccati gli stabilizzatori a incastro. Non è una gasket mount (montaggio a guarnizione), di conseguenza la piastra è semplicemente incastonata tra la scocca superiore e quella inferiore. Subito sotto la piastra è presente uno strato fonoassorbente in poliuretano.
Poi troviamo la PCB, uno strato di silicone (sempre con funzione fonoassorbente), batteria e scocca inferiore. Nell'immagine seguente, oltre allo schema costruttivo, si notano anche le differenze fra i 4 layout disponibili per questa tastiera.
La scocca è in plastica ABS di buona fattura. Non c'è alcuna vite a vista, e per separare PCB da scocca e altri elementi che compongono la tastiera dovrete rimuovere tasti e switch per poi rimuovere una serie di viti classiche. Potrebbe esserci bisogno anche di un inserto rigido per scastrare le due parti della scocca. Considerate però che smontarla del tutto invalida la garanzia. Non si parla ovviamente di switch e di tasti, ma di disassemblaggio completo. Le dimensioni sono compatte: si parla per la precisione di 316 x 107 x 39 mm. Vista la presenza delle frecce direzionali e di alcuni tasti extra, la tastiera risulta più grande ad esempio di una AKKO ACR61, ma proprio per la presenza di questi tasti alcuni utenti potrebbero essere più invogliati a testare appunto un qualcosa di così compatto.
Il peso si aggira intorno ai 640 grammi. Tutto a destra, all'altezza dei tasti Del e tilde, troviamo piccoli indicatori luminosi per CapsLock, batteria e connettività. Il polling rate raggiunge i 1.000 Hz sia in modalità cablata che con il dongle USB.
Lato connettività, la 3068B Plus ISO può essere utilizzata in tre diversi modi: cablata, grazie al cavo USB-C in dotazione (o qualsiasi altro cavo), via Bluetooth 5.0 o via Wi-Fi 2.4 GHz grazie all'apposito dongle che trovate in confezione. Si possono collegare fino a 5 dispositivi contemporaneamente, 3 in Bluetooth, 1 via dongle Wi-Fi e l'altro via cavo, passando dall'uno all'altro con la combinazione FN + lettere da E alla U. La batteria a bordo è una 1.800 mAh al litio, un po' più piccola del solito visto che deve alimentare anche meno tasti (e visto che c'è meno spazio all'interno della scocca). Per quanto riguarda la compatibilità, la tastiera in analisi è utilizzabile su sistemi Windows, macOS, e anche su dispositivi mobili tramite Bluetooth (o cablata su Android).
In generale funziona su qualsiasi dispositivo normalmente compatibile con una tastiera. Un cenno anche alla porta USB-C. È posizionata a sinistra in un leggero incavo che potrebbe essere incompatibile con alcuni cavi personalizzati un po' più "particolari". Non dovreste comunque avere problemi con cavi a spirale di AKKO o EPOMAKER.
Estetica, costruzione ed ergonomia
La variante ISO della AKKO 3068B Plus è disponibile in due diverse colorazioni. Quella ritratta in foto, che ho provato per questa recensione, è la Black & Gold. Alternativamente c'è la Blue on White, caratterizzata sempre da un font più elegante e profilo Cherry. Un po' meno scelta della variante ANSI, ma AKKO a quanto pare ha preferito concentrarsi più sul layout e su colori un po' più universarli invece che sulla varietà.
Quella Black & Gold vanta colori tutto sommato sufficientemente eleganti, anche nel caso si aggiunga un tocco di oro in più con i tasti extra in confezione.
A donare maggiore eleganza ci sono anche il font dei tasti e il loro profilo più geometrico degli stessi. Dal vivo l'aspetto è molto classico, in linea con gli altri prodotti AKKO già citati. Non ci sono fronzoli o strutture particolari e appariscenti, e l'unico guizzo creativo consiste nel logo AKKO color oro nell'angolo in basso a destra. Certo è che l'aspetto finale dipende anche dal pattern di retro-illuminazione che decidete di impiegare.
Da un punto di vista costruttivo, quanto detto nel paragrafo relativo alle caratteristiche tecniche potrebbe essere sufficiente a farsi un'idea delle qualità della tastiera. I tasti sono solidi e di ottima fattura, e le accortezze a livello costruttivo (i due strati di poliurertano), fanno sì che il rumore emesso in digitazione sia bello deciso ma comunque piacevole. Tamburellandola o schiacciando sulle paratie non si notano scricchiolii particolari o altre debolezze strutturali. È insomma sufficientemente solida, e nulla vieta di infilarla nello zaino e portarla con sé in trasferta.
Se siete in cerca di qualcosa ancora più solido si sale molto di prezzo.
Sul retro, oltre a 4 piedini gommati che già di suo donano un certo grip alla tastiera (nonostante il peso contenuto), ci sono anche due rialzi doppi, anch'essi dotati di piedini gommati, che permettono di utilizzare la tastiera a 3 diverse inclinazioni: 5°/8,3°/11,6°. La struttura della tastiera e il profilo Cherry dei tasti può permettervi di usarla anche all'inclinazione di base. L'ho però trovata più comoda con i piedini alzati al massimo, ma si tratta di gusti personali. Sempre sul retro c'è anche lo switch ON/OFF per poterla utilizzare in modalità senza fili. Potete vedere le inclinazioni d'uso nella galleria qui di seguito.
Come di consueto ho utilizzato la piccola 3068B Plus per scrivere questa recensione per intero, sfruttandola anche in sessioni di gaming con Overwatch 2 e altri titoli.
L'esperienza di digitazione è molto buona, complici la qualità degli switch e dei tasti AKKO. Gli switch sono veloci, ma non i più veloci, e proprio per questo potrebbero essere migliori per un più ampio bacino di utenza. Occhio ovviamente al layout ANSI USA diverso dal nostro, che implica un posizionamento e una dimensione diversa per alcuni tasti, e simboli diversi sulla fila dei numeri e accanto alle lettere. A livello ergonomico comunque è promossa, vista anche la possibilità di inclinarla ed usarla quindi in 3 diverse angolazioni.
AKKO 3068B Plus ISO sfrutta lo stesso software che abbiamo visto di recente su altri modelli di casa AKKO. La cosa bella è che il modello ISO per qualche motivo sfrutta la nuova veste grafica già vista nella recensione della ACR Pro Alice Plus. Stiamo parlando di AKKO Cloud Driver, che potete recuperare sul sito AkkoGear.de.
Di base la tastiera è già programmata con tutta una serie di scorciatoie: troviamo ad esempio quelle per cambiare modalità di retroilluminazione e gestirne i parametri (luminosità, velocità, direzione); avviare applicazioni; gestire la riproduzione di contenuti multimediali.
Il manuale incluso in confezione vi accoglie con un lungo elenco di queste scorciatoie. Per replicare la linea dei tasti funzione è sufficiente premere FN + i numeri da 1 a 0, e non avrete alcun problema anche nel compiere scorciatoie quali Alt+F4 (replicate con Alt + FN + 4). Sempre con le scorciatoie si gestisce il passaggio tra i vari dispositivi collegati. Con FN + E, R e T si passa ai dispositivi associati via Bluetooth, con FN+Y al dongle Wi-Fi e con FN-U alla modalità cablata. Per passare dalla modalità Windows a quella macOS non c'è la modalità automatica come in altri modelli AKKO, né tanto meno uno switch fisico. Si usa anche in questo caso una combinazione da tastiera che richiede stavolta una pressione prolungata (FN+Q Windows, FN+O macOS). A seconda di quale delle due modalità usate, ci sono diverse scorciatoie di tastiere attive.
Ad esempio in quella macOS la combinazione FN+F4 attiva Siri.
Per l'occasione ho provato il software anche da macOS, visto che solitamente questo genere di software non funziona sul sistema operativo di Apple. Quello di AKKO invece ha una versione ad-hoc aggiornata tanto quanto quella Windows. Da AKKO Cloud Driver potete anche:
- registrare macro, grazie ad un'interfaccia piuttosto classica con gli indicatori di ritardo, elenco di macro e altre funzioni classiche;
- aggiornare il firmware della tastiera e modificare i parametri di standby;
- creare effetti di retro-illuminazione completamente personalizzati;
- cambiare l'associazione dei tasti, riprogrammandoli tutti ad eccezione di pulsanti quali FN, Win, Esc.
Vale,in definitiva, quanto già detto in passato, anche nel caso di altre tastiere AKKO: l'interfaccia è spartana (anche se più curata del passato) e solo in inglese. Ciò non toglie che riesce a svolgere il suo lavoro senza grossi problemi.
La batteria da 1.800 mAh riesce a portarvi in fondo alla settimana lavorativa senza grossi problemi, anche grazie a tutta una serie di opzioni per la gestione dello stand-by accessibili dal software AKKO Cloud Driver.
Il tab denominato Sleep è raggiungibile dalla sezione Light. Qui potete regolare i tempi della messa in stand-by o addirittura dello spegnimento delle luci in caso di inutilizzo. Con qualche accortezza si può allungare di molto l'autonomia. Considerate anche quanto vi ho detto in relazione alla retro-illuminazione: con i tasti in PBT non trasparenti è quasi inutile, e di conseguenza potete tenere accesi i LED solo la sera (o nel caso vogliate farvi notare).
La Black & Gold 3068b Plus ISO Layout (o il modello alternativo blu e bianco) è disponibile sullo store akkogear.de. Nonostante non si tratti dei classici canali referenziali per l'Italia, come banalmente Amazon o simili, il prezzo della 3068B ISO comprensivo di tasse ammonta a 113€. Niente male, considerato che la variante ANSI da noi si trova sempre a un centinaio di euro.
Controllate sempre che sullo store non ci sia qualche promozione attiva. Già il primo acquisto dovrebbe essere scontato del 5%.
Se il layout ANSI non vi spaventa, sempre sullo store AKKO trovate tante altre tastiere meritevoli della vostra attenzione, come ad esempio la AKKO ACR Pro Alice Plus o la AKKO PC75B Plus.
Recensione AKKO 3068B Plus ISO - Foto dal vivo
Recensione AKKO 3068B Plus ISO - Foto dal vivo
Giudizio Finale
AKKO 3068B Plus ISO
Se di base AKKO 3068B Plus non delude e neanche sorprende particolarmente, devo per forza di cose spezzare una lancia a favore di questa variante che finalmente apre le porte all'Europa. Il fatto che il layout ISO, e quindi dotato di un tasto Invio classico e in qualche modo anche dei simboli giusti nella linea dei numeri, fa sì che anche gli utenti più scettici possano avvicinarsi al mondo AKKO. La speranza è che questa non sia una timida apertura, ma che sia l'inizio di un modello di commercializzazione più stabile che finalmente includa anche layout nostrani. Per il resto, la 3068B Plus è compatta, affidabile, riprogrammabile e, in questa variante, dotata di un look anche più elegante per via della scelta dei colori e del font dei tasti.
Sommario
Caratteristiche tecniche 9
Estetica, costruzione ed ergonomia 8.5
Voto finale
AKKO 3068B Plus ISO
Pro
- Finalmente ISO EU!
- Solida e compatta
- Hot-swappable, keycap in PCB
- Anche Bluetooth o Wi-Fi via dongle
- Prezzo in linea
Contro
- Software spartano (e solo ENG)
- Retro-illuminazione utile fino a un certo punto
- Non la si compra per le sonorità
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", si è avvicinato al mondo dell'informatica alla tenera età di 5 anni. Si occupa principalmente di news e recensioni legate al mondo del gaming (mobile e non) e dei canali Social per il network SmartWorld.