Recensione ASUS ROG Delta S Animate: comode e con display AniMe Matrix, ma il prezzo è alto

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Cuffie gaming con display

Dopo la ASUS ROG Strix Flare II torno a parlarvi di un altro prodotto gaming di casa ASUS dotato di display AniMe Matrix: le cuffie a padiglione ASUS ROG Delta S Animate. Ma non c'è solo l'estetica: lato audio spingono tantissimo sull'acceleratore, con una scheda tecnica davvero al top e tante chicche anche lato software. Scopriamo insieme di che pasta sono fatte.

Unboxing ASUS ROG Delta S Animate

Vista la fascia di prezzo ci aspettavamo qualcosa in più. All'interno, oltre alle cuffie, troviamo un cavo adattatore USB-A e due graditi cuscinetti di riserva. Magari una custodia non avrebbe guastato.

Le ROG Delta S Animate appartengono ovviamente alla famiglia di cuffie Delta di casa ASUS. Il nome non è casuale: è il padiglione ergonomico a forma di D a darglielo. Perché ASUS ha voluto implementare una forma del genere? Per ridurre le aree di contatto "non necessarie" fino al 20%. Uno dei grossi crucci delle cuffie gaming è legato proprio al senso di oppressione che si prova con lunghe sessioni di gioco. ASUS ha quindi cercato di ridurre la superficie di contatto, lavorando al contempo su altri due fattori: il peso e i cuscinetti. Il peso ammonta a poco più di 300 grammi, che per delle cuffie così grandi non è affatto male. Sono addirittura più leggere delle ASTRO A30 Wireless che sono più compatte! Il secondo fattore, come accennato, sono i cuscinetti, che a detta di ASUS sono a raffreddamento rapido.

In effetti sembrano mantenersi freschi anche dopo ore di utilizzo, e se non vi piacciono quelli in similpelle già montati sulle cuffie, potete scegliere il modello in tessuto incluso in confezione. I padiglioni ruotano di 90° attorno ad un perno fissato sull'archetto, in modo da adattarsi al meglio alle forme di tutte le teste. L'archetto ovviamente è estendibile, e nasconde un'anima di metallo che garantisce resistenza a tutta la struttura. E se Dio vuole l'archetto ha le tacchette che ci fanno capire di quanto le abbiamo estese, in modo da allungarle ugualmente su entrambi i lati. C'è un altro dettaglio che va a migliorare il comfort, in questo caso uditivo: i driver interni, da ben 50 mm, sono inclinati con un angolo di 12° per incanalare al meglio il suono nel canale uditivo.

Il dettaglio estetico che salta all'occhio? Le piastre laterali con i display AniMe Matrix. Vi avevo fatto vedere lo stesso display su un altro prodotto proprio in questi ultimi giorni, la tastiera ASUS ROG Strix Flare II.

Si tratta di un elemento distintivo di tanti prodotti di casa ASUS, e bisogna ammettere che sulle cuffie questi display fanno la loro sporca figura. C'è un solo problema: voi non li vedete! Se almeno sulla tastiera lo avete sempre sott'occhio, con le cuffie dovete poggiarle sulla scrivania o sul divano per vedere gli effetti in riproduzione. In ogni caso a livello estetico le piastre metalliche forate che lasciano appunto passare la luce bianca dei LED sono una vera figata. E non riproducono loghi statici: ci sono animazioni continue, ovviamente a tema ASUS ROG, e se volete potete attivare anche la modalità equalizzatore. Peccato che l'equalizzatore tenga solo conto della vostra voce nel microfono, e non dell'audio in riproduzione sul sistema.

Qualche nota sui materiali. I padiglioni nascondono, come già accennato, imbottiture in memory foam molto più morbide della media. Anche l'archetto è tutto ricoperto in simil-pelle e imbottito a dovere.

Il resto dei materiali mischia plastica e metallo. I driver sono ricoperti in tessuto traspirante con il logo ROG in bella mostra. Anche se leggere, risultano comunque resistenti e ben strutturate. Giusto per fare qualche paragone di peso: le Corsair HS65 cablate pesano 282 g; le Logitech G PRO X Wireless LIGHTSPEED arrivano a 370 g; le Pulse 3D di Sony pesano 295 grammi; le Teufel Cage 340 grammi.

Il microfono ad archetto flessibile si inserisce nel suo slot grazie ad un jack da 3,5 mm. È in gomma flessibile, senza particolari guizzi creativi a livello di design. Flessibile sì, ma non abbastanza da reclinarlo nel caso non lo vogliate usare. Se avete quindi da mutarlo al volo ci sono due soluzioni: staccarlo o premere il comando fisico sul padiglione sinistro. Visto che ci siamo vediamo anche questi: sono raggiungibili con discreta facilità, e consistono in uno slider premibile per il volume, che, se premuto, muta appunto il microfono, e in uno switch per la gestione dell'AniMe Matrix display.

Un po' inutile a mio avviso quest'ultimo, visto che può essere gestito anche via software. Come già detto, i display li vedono solo le persone intorno a voi, ed avere uno switch per spegnere l'illuminazione o per cambiare gli effetti serve fino a un certo punto. Se non altro lo slider per il volume sia su Windows che su Android gestisce l'audio di sistema (e non delle cuffie).

Il padiglione destro invece è completamente pulito. Un cenno d'obbligo anche all'isolamento delle cuffie. Non ci sono soluzioni di cancellazioni del rumore, ma non se ne sente neanche il bisogno. I padiglioni stessi e il suono emesso sono così avvolgenti che durante l'ascolto di musica o nel pieno dell'azione di qualche videogioco non riuscirete a sentire altro. Giusto come riferimento, tenendole a metà del volume di sistema di Windows con una canzone pop rock quasi non si riesce a sentire uno schiocco di dita a qualche centimetro dalle orecchie.

In definitiva, le ROG Delta S Animate sono solide, non troppo pesanti e comode. D'estate forse la similpelle rischia di causare più sudore del normale, ma è sufficiente cambiare copripadiglioni. La copertura dell'archetto invece è destinata a durare solo qualche anno. Il cavo USB-C è forse un po' corto, e pensato più per l'uso su smartphone o Nintendo Switch. Su PC e Console vi conviene usare l'adattatore USB-A per allungarlo ulteriormente.

Scheda tecnica

  • Peso: 310 grammi
  • Dimensioni driver: 50 mm al neodimio
  • Risposta in frequenza: 20 Hz - 40.000 Hz
  • Impedenza cuffie: 32 Ohm
  • Hi-Fi DAC: ESS 9281 Pro
  • Hi-Fi Amp: ESS 9281 Pro
  • Canali: 7.1 virtuali
  • Sensibilità Microfono: -40 dB
  • Risposta in frequenza Microfono: 100 - 10000 Hz
  • Connessione: USB-A / USB-C
  • Compatibilità: PC (Windows, macOS), PS4, PS5, Nintendo Switch, mobile, iPad

Per quanto riguarda la compatibilità, le ROG Delta S Animate sono compatibili con le piattaforme di gioco dotate di porta USB. Non funzionano tramite jack per via del DAC integrato.

E, per qualche motivo, non funzionano nemmeno su piattaforma Xbox. Un peccato che non abbiano soluzioni d'uso wireless, vista anche la fascia di prezzo a cui sono proposte.

Funzionalità e qualità audio

Come suonano queste ROG Delta S Animate? Per arrivarci bisogna necessariamente commentare l'hardware che nascondono al loro interno. I driver sono da ben 50 mm, e come se non bastasse dispongono di una risposta in frequenza più ampia di molte cuffie gaming in circolazione (20-40 kHz, di solito ci si ferma a 20 kHz). Inoltre sono inseriti all'interno di camere ermetiche (si vede l'interno del padiglione dal sito ufficiale) che, a detta di ASUS, serve a garantire audio ancora più chiaro e ricco. Al loro interno inoltre nascondono un ESS 9281 Quad DAC, un convertitore digitale-analogico che di solito richiede un dispositivo esterno o al più un dongle da frapporre tra le cuffie e la porta di collegamento. Il DAC in questione contribuisce a fornire un'elaborazione audio senza perdite, e questo si traduce anche in un grosso vantaggio a livello gaming.

Grazie al Quad DAC equipaggiato, le ROG Delta S Animate raggiungono un rapporto segnale-rumore (SNR) molto alto, intorno ai 130 dB, ben più alto dei regolari DAC che garantiscono un SNR tra i 90 e i 100 dB. Nuovamente, in cosa si traduce tutto questo? Nella miglior percezione della direzionalità e della posizione dei suoni in ascolto. Mi sono reso conto giocando anche semplicemente ad Overwatch 2 che riuscivo a percepire con più chiarezza, anche a livello di direzione, i passi dei nemici, tanto da riuscire ad anticipare qualche flanker piuttosto cauto.

Nascono insomma come cuffie gaming, e proprio nel gaming danno il meglio di loro. E nella fruizione di contenuti multimediali come se la cavano? Ottimamente, anche se bisogna per forza tirare in ballo il software e le eventuali limitazioni derivanti dall'uso su altri dispositivi. E quindi un cenno al volume massimo prima di procedere oltre. Al massimo del volume consentito non distorcono (sorprendentemente) nonostante la potenza e la dimensione dei driver.

Certo, dipende anche da cosa c'è in riproduzione: se usate un servizio di streaming musicale ad esempio sentirete chiaramente rumore e suono distorto (sia alti che bassi); se ascoltate file audio ad alta qualità o videogiochi, all'aumento del volume si percepisce sempre più chiarezza del suono senza artefatti o problemi di riproduzione. Diventa però difficile sopportorare il suono. Con le giuste impostazioni, anche al 40% del volume in gioco si rischia di venire sommersi di suoni, tutti chiari e ben distinguibili. Sempre su Overwatch 2 talvolta ci si trova in dei conflitti così cacofonici e così chiari da uscirne un po' storditi. Meglio quindi usarle anche a volumi più bassi, visto che la chiarezza del suono c'è e non richiede di spingere così in alto.

Se usate su PC c'è ovviamente il supporto di Armoury Crate, il software ufficiale di casa ASUS. Da qui si può regolare un bel po' di impostazioni di utilizzo, e vi assicuro che la resa delle cuffie cambia drasticamente.

Si possono regolare i seguenti parametri:

  • Bit depth (16 o 24 bit) e frequenza di sampling (fino a 96.000 Hz)
  • Bilanciamento volume tra padiglione destro e sinistro tramite pulsante Pannello di controllo del mixer
  • Ottimizzazione del suono con scelta tra modalità Piatto, Comunicazione, FPS, Gioco, Film, Musica, Racing, RPG
  • Suono virtuale surround (ON/OFF)
  • Regolatori di Amplificazione bassi, compressore e chiarezza voce
  • Attivazione riverbero e vari effetti (Studio, Teatro, Dal vivo, Caverna, Chiesa, Stadio)
  • Equalizzatore regolabile manualmente o preset da selezionare (Classica, Predefinito, Hip Hop, Jazz, Metal, Rock, Techno, Voce)

Manco a dirlo, anche l'attivazione di una singola opzione cambia drasticamente la resa audio delle cuffie. Il che è un bene, intendiamoci, perché così è davvero facile ottenere in uscita l'audio desiderato. C'è un solo problema: tutte queste modifiche sono limitate al PC. Dopo averle applicate potete anche chiudere Armoury Crate e utilizzare le cuffie così come le avete impostate, ma disconnettendole per usarle su altri dispositivi non vi permetterà di portare con voi tali modifiche.

Ciò non signfica che, ad esempio su Android, la resa audio sia pessima, tutt'altro. Su altri dispositivi però dovrete sfruttare strumenti diversi per mettere mano ai parametri. Per qualche motivo su Android l'app Armoury Crate non riconosce le cuffie, e di conseguenza o avete uno smartphone ASUS e mettete mano ai parametri di sistema, o vi appoggiate a equalizzatori integrati.

Tornando ai contenuti multimediali, le ROG Delta S Animate sanno il fatto loro anche in questo campo. Per film e serie TV si può anche azzardare l'audio surround virtuale, che almeno dà una ulteriore spinta alla spazialità del suono. Per la musica, mettendo mano agli equalizzatori e alle altre impostazioni si ottiene una resa ottima praticamente con tutti i generi musicali. Come già accennato si sente una differenza drastica tra la riproduzione di musica in streaming e la riproduzione di file locali in alta qualità.

A tal proposito, a bordo troviamo anche la tecnologia audio MQA (Master Quality Authenticated), che permette di ottenere un suono con qualità "da studio". Le cuffie però devono necessariamente connettersi a un segnale di base MQA, che viene utilizzato da app di streaming quali TIDAL.

Tra le funzionalità ci sono ovviamente anche quelle legate ai display AniMe Matrix. I controlli fisici sul padiglione sinistro permettono di attivare la modalità visiva classica o l'equalizzatore basato sull'audio in ingresso nel microfono. Da Armoury Crate poi si può personalizzare il disegno animato in riproduzione e, eventualmente, anche scaricarne di nuovi da applicare dall'apposito menu contestuale. Potete anche impostare disegni diversi su padiglioni diversi, o sincronizzarli perché riproducano la stessa animazione. Si può persino creare dei loop distinti per ogni padiglione. Nulla vieta poi di caricare immagini proprie, fargli riprodurre testo personalizzato o accedere ad un editor integrato per creare i propri disegni o animazioni (si chiama Pixel Editor ed è online).

Insomma, massima personalizzazione.

Buone le performance del microfono. La voce registrata è sufficientemente fedele all'originale. Non ci registretete un podcast, ma i vostri compagni di squadra (o i colleghi in call) vi sentiranno bene, senza distorsioni o artefatti. Forse non siamo all'altezza dei microfoni BLUE che troviamo sulla concorrenza, ma ASUS ha fatto i compiti a casa. All'interno delle cuffie è nascosto un processore dedicato, l'ASUS AI Noise-Cancelling, progettato per aiutare a ridurre oltre 500 milioni di tipi di rumore di fondo, preservando le frequenze della voce senza distorcele troppo. Da Armoury Crate ci sono ovviamente tutti i parametri da settare, tra cui l'aggressività del filtro applicato dalla IA e le eventuali migliore da applicare alla voce. Ovvio che se giocate in casa un parametro del genere vi serve a poco, è pensato più per tornei, LAN Party o per giocare in luoghi affollati magari da smartphone o Nintendo Switch.

Il microfono delle ROG Delta S Animate vantano anche certificazione Discord e TeamSpeak.

Il prezzo è salato, ma nel tempo è anche sceso. Quello di listino è da svenimento: 299€. Per cuffie solo cablate è una cifra molto alta. Se non altro su Amazon si trovano a 80€ meno, un prezzo ben più appetibile. E se vi piace il genere ci sono altri modelli della linea Delta da prendere in considerazione. C'è persino una variante senza fili, sia Wi-Fi che Bluetooth, che costa anche meno. Non avrà i display AniMe Matrix, ma la comodità di non avere i fili potrebbe fare gola a molti!

Recensione ASUS ROG Delta S Animate - Foto dal vivo

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

ASUS ROG Delta S Animate

Le ASUS ROG Delta S Animate sono ottime cuffie sotto praticamente tutti i punti di vista. C'è qualche "ma" da sottolineare però. Sono solo cablate, non hanno memoria interna per salvare le impostazioni audio implementate da PC e alla fine dei conti i display AniMe Matrix sono solo per "farsi belli" con chi ci sta dintorno. Se giocate da soli in casa insomma, l'estetica serve fino a un certo punto. C'è però da dire che ASUS offre talmente tanta scelta che è anche difficile criticare l'esistenza di queste cuffie. Non vi piace che siano solo cablate? Comprate il modello senza fili. Preferite i LED RGB all'AniMe Matrix? Prendete il modello RGB. Se prendete questo però sappiate che avrete a disposizione cuffie molto comode, con quad DAC, buon microfono e ottima resa praticamente in ogni contesto, specialmente in quello gaming.

Sommario

Unboxing ASUS ROG Delta S Animate 6.5

Costruzione ed ergonomia 9

Funzionalità e qualità audio 9

Voto finale

ASUS ROG Delta S Animate

Pro

  • Comode, leggere e solide
  • I display AniMe Matrix sono davvero fighi
  • Quad DAC, driver 50 mm con ampia risposta in frequenza
  • Audio estremamente personalizzabile
  • Buon microfono con cancellazione rumore via IA e SoC dedicato

Contro

  • Prezzo alto
  • Solo cablate
  • I display sono solo per farsi "belli"
  • No Armoury Crate su Android
  • Non si possono salvare i profili audio a livello hardware

Lorenzo Delli

Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", si è avvicinato al mondo dell'informatica alla tenera età di 5 anni. Si occupa principalmente di news e recensioni legate al mondo del gaming (mobile e non) e dei canali Social per il network SmartWorld.

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