Il mondo dei giochi da tavolo mi ha sempre affascinato, per quanto sia, purtroppo, una realtà difficile da approcciare e talvolta proibitiva per molti. Le esperienze più complesse, mi viene da pensare subito a Heroquest e affini, hanno spesso bisogno di una lunga preparazione: unire un gruppo di giocatori, spiegare regolamenti complessi e ricchi di eccezioni, magari avere spazi appropriati, senza contare i costi proibitivi… Dopo un fortuito allineamento dei pianeti che ha luogo circa ogni diecimila anni (settimana più, settimana meno) si è pronti a giocare!
Il videogioco è molto più immediato, spesso plug and play anche nella sua incarnazione di multiplayer, online e non, e può proporre esperienze con le proprie regole, ricchissime di elementi senza però complicare la fruibilità: possibilità illimitate,