Recensione CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS: piccolo, velocissimo e affidabile

2 years ago 205

Mouse gaming senza fili compatto

Corsair ci è riuscita di nuovo. Dopo aver sfornato gli ottimi SABRE PRO e SABRE RGB PRO Wireless, torna all'assalto del mercato dei mouse gaming proponendo un modello leggerissimo ed estremamente veloce. E il bello è che arriva a pesare quanto il SABRE PRO cablato, nonostante la presenza a bordo di modulo Wi-Fi e Bluetooth. Bando alle ciance dunque: scopriamolo insieme!

L'unboxing del nuovo KATAR ELITE WIRELESS non riserva grosse sorprese. Troviamo mouse, ricevitore wireless, un cavo in plastica (perché non in Paracord, perché?! NdR), manualistica e fine. Il prezzo finale lasciava intuire che la confezione sarebbe stata priva di altro, sia inteso.

KATAR ELITE WIRELESS è la chiara evoluzione del KATAR PRO WIRELESS, disponibile sul mercato oramai da diverso tempo. A livello di scheda tecnica nuda e cruda CORSAIR ha migliorato praticamente tutto: peso, sensore, modulo Wi-Fi, LED. Vediamo subito l'elenco delle caratteristiche salienti:

  • Sensore: CORSAIR MARKSMAN, 26.000 DPI regolabile in step di 1 DPI, 650 IPS, fino a 50G di accelerazione
  • Connettività: Hyper-fast, sub-1ms 2.4GHz SLIPSTREAM CORSAIR WIRELESS TECHNOLOGY, Bluetooth 4.2 LE, USB-A 2.0
  • Pulsanti programmabili: 6
  • Switch pulsanti principali: OMRON, garantiti per 60 milioni di pressioni
  • Polling rate: fino a 2.000 Hz hyper-polling
  • Memoria interna: fino a 6 profili
  • Cavo: 1,8 m
  • Peso: 69 g
  • Dimensioni: 115,8 x 64,2 x 37,8 mm
  • Autonomia: fino a 110 ore in Bluetooth (con LED spenti), fino a 60 ore con SLIPSTREAM WIRELESS (con LED spenti)
  • Piedini: PTFE

Il sensore passa da 10.000 DPI a 26.000 DPI, con regolazioni addirittura di 1 DPI alla volta; il peso passa da ben 96 grammi a soli 69 grammi, un peso come già accennato addirittura uguale a quello del SABRE PRO cablato; e a bordo ritroviamo anche tutti gli ultimi upgrade tecnologici di casa Corsair.

Grazie a SLIPSTREAM il polling-rate arriva a 2.000 Hz, una caratteristica che non ritroviamo su tutti i mouse gaming di nuova generazione. Un punto a favore per CORSAIR insomma. Occhio anche alla memoria interna che permette di memorizzare 6 profili d'uso e di dimenticarsi per sempre del software.

Tralasciamo per un momento la (ottima) scheda tecnica e passiamo al mouse nudo e crudo. Il KATAR ELITE è un mouse diverso dalla linea SABRE PRO, ed è pensato per chi cerca qualcosa di più basso e meno voluminoso. Se i SABRE hanno infatti una altezza massima di 43 mm, il KATAR di nuova generazione si ferma a 38 mm. È anche meno largo: 64,2 contro i 70 mm dei SABRE. Va da sé che chi ha le mani più piccole lo preferirà sicuramente. I due fianchi presentano una zigrinatura a triangolini, ovvero la classica trama di casa CORSAIR, che migliora la presa del mouse.

Non ci sono però alcove particolari dove far "risposare" il pollice o il mignolo. Viste le dimensioni più contenute, potrebbe anche essere la scelta giusta nel caso adottiate una presa ad artigilio. Sul retro fanno sfoggio i piedini bianchi in PTFE sempre più diffusi sui mouse gaming di fascia alta (e sui mouse Corsair). La porta di ricarica è una USB-C, e sempre sul retro troviamo lo switch per passare fra le tre modalità di utilizzo (Bluetooth, SLIPSTREAM, cablato) e uno sportellino dove collocare all'occorrenza il ricevitore Wi-Fi.

Più che discreta la rotellina del mouse. È in plastica come il resto del mouse, ma ha un'ottima copertura in gomma con la classica zigrinatura CORSAIR. Ha un buon feedback in rotazione, con un rumore delicato sia in rotazione che in pressione. Non è una rotellina 4D, ma non è il genere di mouse che si compra per avere tanti tasti programmabili a disposizione.

Subito sotto c'è il pulsante adibito al passaggio alle varie modalità DPI, tutte regolabili via software nel caso i preset di CORSAIR non facessero al caso vostro. Buono il feedback del pulsante, e soprattutto non l'ho mai premuto per errore, né in ambito lavorativo né tanto meno durante le sessioni di gaming.

I due tasti principali integrano switch OMRON, oramai più che rodati e affidabili (garantiti per 60 milioni di clic), e tecnologia CORSAIR QUICKSTRIKE, che in sostanza garantisce distanza praticamente uguale a zero fra il tasto e lo switch, permettendo di accorciare ulteriormente i tempi di input. In combinazione con l'hyper-polling del sensore la velocità è assicurata. Una soluzione diversa dai classici switch ottico-meccanici con interruzione del fascio di luce, ma la buon vecchia soluzione meccanica non delude mai. Non sono molto lunghi e sono premibili lungo tutta la loro superficie. Come già accennato, vista l'altezza ridotta del mouse, il KATAR si presta bene anche alla presa ad artigilio, e il fatto che i tasti siano completamente premibili aiuta in tal senso.

Veniamo agli altri pulsanti extra. Sul fianco sinistro ci sono due tasti programmabili raggiungibili con un leggero movimento del pollice. Anche questi sono studiati per non essere premuti per errore. Il loro feedback purtroppo è un po' troppo plasticoso, non certo all'altezza dei tasti principali con switch OMRON. Il totale dei tasti programmabili è pari a 6, compresi ovviamente pulsanti principali, rotella del mouse e tasto DPI. Non molti, ma come ho già detto difficilmente si sceglie un mouse del genere per la varietà di pulsanti programmabili.

Le forme simmetriche permettono di usare il KATAR ELITE WIRELESS agilmente sia ad un utenza destrorsa che mancina, ma rimane il problema dei pulsanti programmabili presenti solo sul fianco sinistro. Un mancino si troverebbe a doverli usare con il mignolo, e vi assicuro che sarebbe molto, molto scomodo. Se non altro l'impugnatura, proprio per l'assenza di "nicchie" o altre particolari forme che troviamo in alcuni mouse gaming (come il Dark Core RGB PRO), non fa favoritismi.

Per non badare a spese, CORSAIR ha deciso di implementare anche l'illuminazione LED sotto al logo, che fa bella sfoggia di sé sul dorso del mouse. C'è anche un LED RGB subito sotto il pulsante DPI, utile per capire quale profilo si sta utilizzando. I colori sono molto accesi e brillanti, e tramite software si possono sincronizzare anche con altri dispositivi del marchio.

Le dimensioni complessive lo collocano tra i mouse piccoli: si parla di 115,8 x 64,2 x 37,8 mm, per un peso complessivo di 69 grammi. L'ho già specificato ma lo ripeto: il peso così contenuto è una vera manna per la velocità del mouse. Il KATAR ELITE è una vera scheggia, anche grazie ai piedini in PTFE e al sensore MARKSMAN precisissimo. Già anche solo il fatto che è possibile variare i DPI di un punto alla volta dovrebbe dare ulteriormente peso alle mie parole.

Ho usato CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS nel corso di tutte le ultime giornate lavorative, e viste le sue dimensioni super contenute l'ho anche portato sempre con me per usarlo sia in casa che in ufficio.

È in tutto e per tutto un mouse gaming, ma nulla vieta di usarlo come strumento di lavoro, vista anche la possibilità di utilizzarlo in Bluetooth e collegarlo magari a più dispositivi alla volta. Adattarsi alla sua compatezza è stata questione di pochissimo. Temevo l'altezza contenuta, e invece non si rivelata un grosso problema. C'è ovviamente da provarlo sulla propria pelle, perché la resa dipende dalle vostre abitudini, dalla scrivania e da tanti altri fattori. Occhio ovviamente se non siete abituati ai mouse leggeri; potete compensare usandolo a DPI bassi. Ricapitolando, da un punto di vista ergonomico il KATAR ELITE di nuova generazione non è necessariamente adatto a tutti. Se avete le mani grosse virate sul SABRE PRO. E se siete mancini tenete in considerazione la presenza di pulsanti extra solo sul lato sinistro.

Un ultimo cenno alla qualità costruttiva prima di procedere oltre. Non abbiamo notato particolari debolezze strutturali, scricchiolii o altre criticità.

I materiali sono gli stessi praticamente ovunque, e visto il peso è davvero difficile pensare a come abbia fatto CORSAIR a implementare al suo interno così tante tecnologie. In 69 grammi troviamo modulo Wi-Fi, modulo Bluetooth, due LED, switch meccanici OMRON, due tasti programmabili sulla sinistra, memoria interna e un sensore da 26.000 DPI. Tanta, tanta roba! Considerate però che per raggiungere tali risultati le paratie saranno più sottili del solito. Ci si deve quindi aspettare un minimo di fragilità in più rispetto a mouse che non adottano particolari accortezze a livello costruttivo.

CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS può essere usato in tre modi diversi: via cavo, con polling rate fino a 2.000 Hz, via Bluetooth 4.2 o via Wi-Fi grazie al ricevitore SLIPSTREAM incluso in confezione. Per passare fra le tre modalità d'uso c'è uno switch fisico direttamente sul retro. Come già detto, il cavo in plastica incluso in confezione non è all'altezza di uno in PARACORD, ma si lascia comunque usare.

Un cenno anche alla tecnologia SLIPSTREAM visto che ci siamo. Oltre a permette un polling rate di 2.000 Hz anche senza l'uso di fili (cosa che la concorrenza non sempre raggiunge), vanta un range di azione di 10 metri e vanta una funzione denominata IFS (Intelligent Frequency Shift) che passa automaticamente alle frequenze più libere in modo da non avere interferenze. Inoltre, se avete altri dispositivi SLIPSTREAM, potete collegarli tutti allo stesso ricevitore, lasciando libera una porta USB. C'è anche un'altra funzionalità del mouse a cui si può accedere senza mettere mano al software. Tenendo premuto il tasto DPI e premendo il tasto davanti dei due programmabili sul lato sinistro, potete aumentare i DPI di 50 punti. Per ridurli invece stessa cosa premendo però il tasto indietro dei due sul fianco. Se li premete tutti e tre per 2 secondi invece resettate il valore di DPI. Una funzione comoda se avete il mouse con voi e volete appunto modificare i DPI per adattarli ad esempio alla superficie su cui giocate o al gioco specifico.

La gestione delle funzionalità avanzate del mouse è affidata come di consueto al software proprietario iCUE. Non è cambiato molto nel corso degli ultimi mesi, e continuo per certi versi a trovarlo un po' macchinoso. È tutto in italiano, e accoglie l'utente con una serie di tutorial, ma alcune funzionalità sono difficili da capire (e da far funzionare). Detto questo, dal menu sulla sinistra si notano due tab: Assegnazione Tasti e Assegnazione Tasti Hardware. La prima si appoggia al software, ed è attiva quando iCUE è in esecuzione sul computer. Sempre da iCUE potete realizzare più profili d'uso in modo da avere al volo tanti preset adatti a utilizzi diversi. Assegnazione Tasti Hardware invece memorizza direttamente sulla memoria interna del mouse le eventuali assegnazioni o modifiche ai settaggi, in modo da poterli usare anche senza l'ausilio di iCUE. Da questi tab potete attivare anche la così detta modalità Sniper: potete riprogrammare un tasto in modo che, se tenuto premuto, vi cala i DPI fino ad un valore basso di vostro gradimento.

Ci sono mouse, come anche l'M65 RGB Ultra della stesa CORSAIR, che hanno pulsanti dedicati a questa funzione.

Idem dicasi per i tab Effetti di illuminazione e Illuminazione Hardware. Da entrambi potete personalizzare il comportamento del logo CORSAIR retro-illuminato, ma con il primo applicate modifiche che saranno in esecuzione quando anche iCUE è in esecuzione, con il secondo invece saranno modifiche attive anche con il mouse collegato ad altri PC. Dalla home di iCUE potete anche sincronizzare tutti i dispositivi in modo da avere lo stesso pattern di retro-illuminazione su tutti.

Da DPI potete ovviamente regolare il comportamente del sensore e del tasto adibito al passaggio tra i valori DPI che avete impostato. Calibrazione Superficiale è l'utile funzione di CORSAIR che permette, via software, di calibrare il comportamento del mouse a seconda della superficie su cui lo utilizzate. Infine da Impostazioni Dispositivo si mette mano ad alcune comode funzionalità, come il cambio di Polling Rate, l'attivazione dello status della batteria nella barra notifiche di Windows o la regolazione della luminosità massima del logo.

Ci sono anche switch per lo Snap ad angolo, l'Ottimizzazione della risposta tasto e un regolatore dell'Altezza di sollevamento. Occhio: se volete regolare il polling rate della modalità Wi-Fi dovete recarvi sulla home di iCUE, selezionare il ricevitore SLIPSTREAM (e non il mouse) e regolarlo dalle impostazioni dello stesso.

Se non fosse per la mancanza di intuitività di alcuni tab, iCUE si conferma uno dei migliori software per la gestione delle funzionalità degli accessori gaming. Non installarlo priverebbe il KATAR ELITE (e anche gli altri dispositivi CORSAIR) di alcune delle loro più interessanti feature.

Sulla carta, la batteria presente all'interno del KATAR ELITE WIRELESS garantisce qualcosa come 60 ore via SLIPSTREAM WIRELESS o addirittura 110 ore via Bluetooth. È ovvio che il nostro valore di riferimento sia il primo. Per quanto possa far comodo il Bluetooth, è meglio giocare via cavo o con ricevitore SLIPSTREAM. Detto questo, si tratta di un valore davvero niente male, in linea con quelli del SABRE RGB PRO WIRELESS che è anche più grande e pesante.

Se poi optate per usarlo senza LED il valore è anche più alto. Molto comoda la possibilità di attivare l'indicatore di batteria sulla barra delle notifiche di Windows. Nulla poi vieta di giocarci anche durante la ricarica. Ci sono poi classiche funzionalità di stand-by che permettono di risparmiare qualcosa in caso di inutilizzo, regolabili anche da iCUE dal tab Impostazioni dispositivo. Da qui con lo switch Modalità Risparmio Energia potete disattivare i LED, mentre con la Modalità Sospensione potete decidere dopo quanti minuti il mouse deve andare in standby.

Il prezzo non è affatto male per quanto offerto. Si parla di 79,99€, 20 euro meno del SABRE RGB PRO WIRELESS al momento del lancio. Per un mouse senza fili di buona qualità, leggerissimo e anche programmabile, si tratta di un investimento tutto sommato anche contenuto. Si scontra purtroppo proprio con l'altro modello CORSAIR appena citato, che si trova a cifre molto simili su Amazon.

Dovete quindi prendere in considerazione la dimensione della vostra mano (se grande SABRE PRO, se medio/piccola KATAR ELITE) e la modalità di presa con cui solitamente usate il mouse. Forse il KATAR favorisce ancora di più quella ad artiglio proprio per via della sua altezza ridotta. Se poi cercate qualcosa di più leggero possibile, il KATAR di nuova generazione è la scelta giusta.

Recensione Tappetino Corsair MM700 RGB

Per questa recensione CORSAIR ci ha inviato anche il suo nuovo tappetino gaming. O forse dovremmo chiamarlo tappeto, o meglio ancora, tappetone! Si tratta di una variante del già ottimo CORSAIR MM700 RGB di cui vi parlammo in occasione della recensione del CORSAIR SABRE PRO nell'aprile del 2021. Per la precisione si tratta della variante XXXL, che arriva a misurare addirittura 1.220 x 610 mm. Sì, più di un metro di tappetino per il mouse!

È ovvio che un tappetino del genere non vada ad ospitare solo il mouse.

Si tratta di una vera e propria copertura pensata per occupare tutta, o quasi, la vostra scrivania. In qualche modo rende più comodo poggiare avanbracci e polsi sul piano di lavoro, e serve anche a smorzare il rumore in digitazione e ad uniformare il tutto. In questo modo poi il vostro mouse non avrà "confini": potrete usarlo liberamente su tutto il piano.

Come avrete notato dalle immagini, e come si intuisce dal nome del prodotto, il tappetino CORSAIR vanta anche illuminazione RGB grazie ad un tubo traslucido che corre lungo tutto il bordo. Questa può essere sincronizzata con mouse, tastiera e altri componenti CORSAIR da iCUE. Viene proprio riconosciuto come dispositivo nell'elenco presente nella home di iCUE! E c'è anche un altro dettaglio che lo impreziosisce ulteriormente: il fungere da hub USB. Ovviamente per alimentare hub e LED dovete occupare una porta USB sul vostro PC (c'è un cavo incluso in confezione!), ma se non altro dall'hub avete a disposizione altre due porte USB con cui alimentare dispositivi che magari vi è più comodo avere a portata di mano.

L'hub stesso presenta anche un altro LED che va a retro-illuminare il logo CORSAIR. E se non volete occupare porte USB del PC e intendete usare l'hub per alimentare altri dispositivi, potete sempre collegare il tappetino ad un alimentatore esterno come quelli per smartphone.

Tornando alle caratteristiche fisiche, il retro del tappeto gaming CORSAIR è gommato e zigrinato. Non andrà da nessuna parte, potete starne certi, anche perché molto probabilmente ci metterete sopra il monitor! Lo spessore complessivo ammonta a 4 mm. La superficie frontale è in tessuto di buona qualità. In realtà non ho neanche avuto la necessità di utilizzare la Calibrazione superficiale di iCUE per usare il KATAR ELITE WIRELESS, visto che il mouse sembrava andare alla grande sul tappetino CORSAIR senza particolari modifiche.

Sulla qualità complessiva posso assicurarvi che il prodotto si difende alla grande. L'altro tappetino a cui facevo cenno (comunque grosso, visto che si parlava di 930 x 400 mm), mi ha fatto compagnia per più di un anno senza rovinarsi o macchiarsi particolarmente.

La tastiera che vedete in foto è la CORSAIR K55 RGB PRO XT del 2021.

Veniamo all'unica, vera nota dolente: il prezzo. Si parla di 129,99€, non pochi lo ammetto. Però bisogna mettere le cose in prospettiva. La qualità del prodotto è ottima, e una copertura del genere, tra gomma, tessuto, LED, hub con due porte e supporto software ha comunque il suo prezzo di produzione.

Se vi accontentate di qualcosa di più modesto è la stessa CORSAIR a proporre alternative altrettanto valide, come l'MM350 PRO che comunque vanta lo stesso tessuto, la stessa base gommata di 4 mm, e dimensioni complessive pari a 93 x 40 cm. Altrimenti per 50€ circa c'è l'MM500 XXXL delle stesse (o quasi) dimensioni dell'MM700 RGB.

Recensione CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS - Foto dal vivo

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS

CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS è un gran bel mouse gaming che però non è adatto a tutti. Le forme estremamente compatte lo rendono perfetto per chi ha le mani medio/piccole e per chi non riesce ad abituarsi alle forme classiche dei mouse che prevedono dorsi molto accentuati. Inoltre è sì simmetrico, ma i tasti programmabili sono presenti solo sul fianco sinistro, risultando scomodi per gli utenti mancini. Siamo però di fronte al mouse più leggero e prestante di casa CORSAIR, ed è davvero incredibile pensare che al suo interno siano presenti tutti gli ultimi ritrovati del marchio di accessori gaming. E il prezzo non è neanche così alto! Ma la cosa forse più importante è che si tratta di un mouse che va ad affiancarsi ad altri già ottimi dispositivi prodotti dalla stessa CORSAIR, facendo in modo che l'utente possa scegliere fra più varianti sapendo che comunque cascherà in piedi.

Sommario

Caratteristiche tecniche 9

Costruzione ed ergonomia 8

Funzionalità e Software 8.5

Voto finale

CORSAIR KATAR ELITE WIRELESS

Pro

  • Leggerissimo e preciso
  • Compatto, adatto a mani piccole
  • 3 modalità di utilizzo
  • Polling rate fino a 2.000 Hz

Contro

  • No cavo in PARACORD
  • Non adatto a tutti
  • Simmetrico fino a un certo punto
  • Tasti laterali plasticosi

Lorenzo Delli

Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", si è avvicinato al mondo dell'informatica alla tenera età di 5 anni. Si occupa principalmente di news e recensioni legate al mondo del gaming (mobile e non) e dei canali Social per il network SmartWorld.

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