Recensione Honor Magic 7 Pro
Honor anticipa il lancio del suo smartphone premium per il 2025 e porta così sul mercato italiano il suo gioiello, ovvero Honor Magic 7 Pro, che recensiamo in questa pagina.
All'interno della confezione di questo smartphone troviamo il cavo USB-C per la ricarica, ma non l'alimentatore o altri accessori.
Honor sta portando avanti una scelta di design coerente con il passato. Questo Honor Magic 7 Pro ha infatti molto in comune con il suo predecessore. Le linee sono morbide e nel complesso potremmo dire che il lavoro fatto è tutto in favore dell'armonia, con un design ancora più coerente. La finitura in vetro opaca sul retro è piacevole al tatto e alla vista. La versione argento da noi testata ha delle striature effetto marmo, ma se vorrete potrete anche scegliere le versioni azzurre o nere che sono uniformi.
Il blocco sporgente delle fotocamere si unisce armonicamente con la scocca in vetro e adesso nasconde le fotocamere in un blocco circolare nero. Lo smartphone guadagna la certificazione IP69 (che aggiunge alla resistenza all'acqua anche quella dell'acqua ad alta pressione) e la scocca in alluminio lucida è più piatta rispetto al passo.
Rimane uno smartphone comunque grande e non per tutte le mani. In più l'ottima resistenza all'unto fa sì che lo smartphone sia un po' scivoloso. L'azienda poi punta molto sulla resistenza dello smartphone, non solo per quanto riguarda il display, ma anche in generale di tutta la scocca.
Honor mette sul piatto un hardware ovviamente aggiornato al centro del quale spicca ovviamente il processore Snapdragon 8 Elite di ultima generazione con processo produttivo a 3 nanometri e frequenza massima da 4,32 GHz con GPU Adreno 830. La memoria interna rimane da 512 GB in tecnologia UFS 4.0, mentre la RAM è da 12 GB di tipo LPDDR5X.
Le prestazioni offerte da questa CPU sono ancora una volta straordinarie e la gestione energetica garantita da Honor è buona, offrendo il perfetto compromesso fra prestazioni, calore e autonomia. Molto buona la connettività: Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, supporto eSIM e uscita video USB-C 3.2. Non manca il sensore di prossimità fisico (che non da quindi problemi di spegnimento schermo durante le telefonate) e il nuovo lettore di impronte digitali ultrasonico all'interno del display.
Finalmente alcune aziende "coraggiose" si stanno unendo a Samsung nell'usare questi sensori di nuova generazione.
Rispetto ad altri concorrenti questo è uno dei pochissimi smartphone ad offrire lo sblocco 3D del volto grazie al sensore ToF frontale. Molto buono l'audio stereo, uno dei più corposi nel panorama smartphone del momento.
Honor in questo smartphone ha un kit di tre fotocamere: una principale da 50 megapixel con apertura variabile ƒ/1.4-2.0 stabilizzata otticamente, una fotocamera da 200 megapixel ƒ/2.6 con rapporto di zoom 3x e infine una 50 megapixel grandangolare ƒ/2.0. Oltre a questa fotocamere c'è un terzo foro, che sembra una fotocamera, ma in realtà contiene il sensore per il laser autofocus e per il sensore di spettro colore.
L'app fotocamera è semplice da utilizzare e a tutti i controlli al posto giusto. Ci sono varie funzionalità automatiche che compaiono e sono a disposizione solo se ha senso per lo scatto che state realizzando.
Queste fotocamere offrono risultati molto buoni, con immagini nitide (anche la grandangolare), un ottima resa del punto di bianco e una buona gestione delle forti luci. Rispetto ad altri concorrenti sembra tenere le ombre un po' più scure in certi contesti, ma sono finezze che mettiamo in evidenza solo perché parliamo della fascia premium. Bene anche la lente zoom che vista la sua alta risoluzione permette di ottenere anche immagini ancora buone anche in 6x (e infatti c'è un tasto nell'interfaccia).
Tra le funzioni AI incluse nella fotocamera ci ha colpito sicuramente la funzione dello Zoom AI che grazie all'intelligenza artificiale generativa va a migliorare scatti a zoom estremi (come 50x e 100x) in modo fino ad oggi impossibile e che ricordano queli improbabili zoom delle telecamere di sicurezza nei film polizieschi. Questo perché di fatto l'AI "inventa" l'immagine andando a migliorarla in tutti i dettagli possibili, facendola tornare a fuoco e nitida.
Ci possono essere dei glitch ma negli scatti che abbiamo realizzato questi sono comprensibili solo se si guardano fianco a fianco le due foto. Potremmo discutere all'infinito su "cos'è la fotografia" ma di fatto questo Honor 7 Pro realizza foto a zoom estremi che potreste ancora condividere. Gli altri non possono dire la stessa cosa. Una nota: affinché lo zoom AI funzioni oltre il 30x bisogna avere connessione internet al momento dello scatto.
Migliorata anche la parte video: si possono registrare video in 4K a 60fps da tutte le fotocamere e la qualità e la stabilizzazione sembra migliorata in modo anche sensibile rispetto al passato. Anche più che rispetto alla parte di foto.
Il display di questo smartphone è praticamente identico a quello dello scorso anno. Abbiamo un pannello da 6,8 pollici LTPO OLED che può variare in automatico la sua luminosità fra 1 e 120 Hz, garantendo anche luminosità di picco fino a ben 5.000 nit.
In più abbiamo il supporto all'HDR10 (comprensibile visto la luminosità massima) e la risoluzione è sempre 1280 x 2800 pixel. Il tutto con un PWM dimming record di 4320 Hz e con il vetro Crystal Shield a protezione. Questo è un vetro curvo solo sull'estremità dello stesso (dove non è presente il display e permette di proteggere il display con una resistenza 10 volte superiore (immaginiamo rispetto alla generazione precedente).
È un pannello che da delle ovvie soddisfazioni e che difficilmente vi deluderà. In più supporta la funzionalità di display circadiano notturno che adatta luminosità e colori dello schermo in base al ritmo circadiano in modo da seguire quello che dovrebbe essere il corretto ciclo di veglia e sonno e aiutarvi a riposare meglio.
Honor Magic 7 Pro arriva sul mercato con Android 15 e le patch di sicurezza di gennaio 2025. L'azienda garantisce 3 nuove versioni di Android e altri due anni aggiuntivi per le patch di sicurezza.
Sono sufficienti in generale (visto che vi porteranno fino ad Android 18), ma non sono tanti. I concorrenti offrono spesso 4 anni e in alcuni casi si arriva a 6/7 anni. Si poteva fare di più.
Nel complesso l'interfaccia personalizzata MagicOS 9 è estremamente gradevole e molto fluida. Noi la abbiamo apprezzata molto proprio per la sua velocità, anche se in termini di funzionalità non abbiamo trovato grandi novità che ci spingerebbero a consigliarlo rispetto ai concorrenti. Ci sono comunque delle interessanti funzioni di AI, come quella per la traduzione e una in arrivo nei prossimi mesi che vi permetterà di capire se l'interlocutore di una videochiamata sta utilizzando qualche strumento per modificare il suo volto.
Abbiamo poi ancora una volta Magic Portal, che dovrebbe anche offrire più possibilità di interazione, ma che all'atto pratico rimangono le funzionalità già viste in passato. È comunque una buona soluzione, perché rende più facile estrarre qualcosa dalla schermata che stiamo guardando per condividerla al volo con gli strumenti più comuni.
Curiosa la possibilità di espandere le notifiche semplicemente guardandole. Funziona discretamente quando abbiamo lo smartphone in mano, anche se lo sguardo deve essere indirizzato alle notifiche (o lontano dalle notifiche) in modo abbastanza palese.
Si è poi evoluta la personalizzazione dell'interfaccia che ora permette di trasformare in parte l'aspetto del sistema, soprattutto nelle icone.
La batteria di questo Honor Magic 7 Pro è da 5.270 mAh ed è realizzata con la tecnologia Silicio-Carbonio che avevamo già visto sul modello dello scorso anno e che tanti stanno abbracciando a partire da quest'anno. La batteria è più che sufficiente per permettere a questo smartphone di superare agevolmente anche una dura giornata lavorativa, anche se per qualche ragione ha comunque meno capacità del modello cinese e anche del modello dello scorso anno.
L'unica spiegazione che possiamo darci è che lo spazio all'interno dello smartphone è stato sfruttato diversamente, preferendo aumentare le velocità di ricarica, che ora arrivano a valori strabilianti: 100W per quella cablata e 80W per quella wireless.
Honor Magic 7 Pro viene lanciato allo stesso prezzo dello scorso anno: 1.299€. Una cifra non popolare, ma in linea con il mercato. Proprio come lo scorso anno poi l'azienda propone uno sconto al lancio di 200€, che diventa di ben 300€, portando la cifra finale a 999€ se fruttate lo sconto che Honor ci ha riservato. Acquistandolo sul sito Honor utilizzando il codice sconto ASMARTWORLDM7P300 potrete quindi portarvelo a casa ad una cifra sempre da top di gamma, ma più ragionevole.
Foto
Il sample per questa recensione è stato fornito da Honor che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Honor Magic 7 Pro
Honor Magic 7 Pro è un premium phone di qualità, proprio come lo scorso anno. Ottimo display, fotocamere buone con la magia dello zoom AI, buona autonomia (con ricarica fulminea anche wireless) e robustezza sopra la media. Il prezzo è giusto (con lo sconto lancio). Speriamo possa ricevere più aggiornamenti di quelli promessi.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 8.5
Voto finale
Honor Magic 7 Pro
Pro
- Comparto fotografico
- Display ottimo
- Autonomia e ricarica super
- Scheda tecnica al top
Contro
- Poche novità software
- Solo 3 anni di nuove versioni di Android
- Alcune funzioni AI devono arrivare
Emanuele Cisotti Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l'ambito di competenza, all'interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.
Honor Magic 7 Pro
- Display 6,8" 1280 x 2800 PX
- Fotocamera 50 MPX ƒ/1.4-2.0
- Frontale 50 MPX ƒ/2.0
- CPU octa 4.3 GHz
- RAM 12 GB
- Memoria Interna 512 GB
- Batteria 5260 mAh
- Android 15