Recensione JIMMY PW11 Pro Max: lavapavimenti e scopa elettrica 5 in 1, il tuttofare di casa che offre funzioni uniche

La confezione di JIMMY PW11 Pro Max inganna: sembra compatta, ma dentro c'è una quantità di roba impressionante. Al suo interno troviamo:

• il corpo principale opportunamente smontato, composto a sua volta da motore, batteria, corpo spazzole lavapavimenti e serbatoio acqua sporca;
• tubo di metallo e spazzola motorizzata per trasformare il tutto in scopa elettrica;
• base di ricarica e porta accessori;
• lancia per fessure e spazzola per spolverare;
• mini spazzola motorizzata per materassi e tessili;
• scovolino e detergente;
• manuale (in italiano).

La cosa che mi piace e che non tutti offrono è che la base dove si ricarica il dispositivo e dove si puliscono le spazzole della lavapavimenti dopo averla usata accoglie anche tutti gli accessori del dispositivo. Tutto quello che c'è nella confezione potete riunirlo lì, senza avere accessori sparsi per casa.

L'attenzione al dettaglio d'altronde si vede dalle piccole cose.

Il montaggio non è dei più banali, nel senso che avete talmente tanti pezzi per le mani che un po' è normale rimanere spiazzati.

Il manuale offre un po' di aiuto, e c'è anche un cartellino attaccato al motore del dispositivo che offre qualche spunto per smontaggio e montaggio degli accessori.

Se non altro quando avete messo insieme il tutto e capito come funzionano i vari componenti, diventa improvvisamente più intuitivo.

Anche il passaggio dalla configurazione lavapavimenti a quella scopa elettrica è abbastanza rapido e indolore. La parte superiore del dispositivo è il motore, quello che aspira anche nella modalità lavapavimenti e che ospita batteria e display con tutte le informazioni.

Nella parte bassa c'è un pulsantino che, se premuto, permette di staccare il motore e collegarlo al tubo in metallo e alla spazzola per pavimenti. E così siete già in modalità scopa elettrica.

Il vero punto di forza della PW11 Pro Max di JIMMY è senza dubbio la versatilità. In confezione trovate tutto, dalla (doppia) spazzola per lavare i pavimenti a quella per aspirare, dal battimaterasso alla lancia per fessure. Si lava, si aspira, si spolvera, si puliscono i tessili, si raggiungono punti alti con il tubo in metallo: si fa tutto insomma!

Manca giusto qualcosa per gli animali: ci sono prodotti che offrono accessori per spazzolare cani e gatti, cosa non inclusa nella confezione della PW11, ma se proprio ne aveste bisogno si può acquistare a parte sul sito ufficiale.

Come detto in apertura, PW11 Pro Max non è certo l'unico dispositivo trasformabile in circolazione, ma ha delle chicche da non sottovalutare.

Partiamo dalle basi. Il motore brushless è costruito in lega di magnesio e  alluminio per far sì che non sia troppo pesante. E in effetti la parte che lo ospita pesa 1,4 kg circa inclusa la batteria.

Non male davvero!

Ha una potenza di 460W e una potenza di aspirazione di 110AW. Non siamo quindi ai massimi livelli per quanto riguarda la spinta del motore, anche perché non si tratta di un aspirapolvere puro, ma di una soluzione trasformabile.

Già comunque il fatto che il motore sia agganciabile a più tipologie di accessori, lascia intendere il profondo livello di ingegnerizzazione che c'è dietro questo tipo di prodotto.

La batteria è removibile, e ciò significa che la PW11 è una delle poche lavapavimenti con batteria sostituibile. È una cosa rara, che abbiamo visto ultimamente solo sulla Dyson Wash G1.

Sempre la parte del motore ospita un display rettangolare LED a colori che mostra le informazioni essenziali. Il numero principale indica i minuti di autonomia residua. Questa è una cosa che non tutti offrono: la maggior parte si limita a indicare la percentuale o addirittura tacche di colore abbastanza poco indicative.

C'è anche un assistente vocale che riporta i messaggi relativi alla manutenzione o allo stato della batteria.

Ci sono anche varie icone che si accendono in caso di necessità e una barra Blu che si colora progressivamente di Rosso quando un apposito sensore di rilevamento della polvere trova più sporco del solito.

PW11 Pro Max integra insomma un apposito sensore che vi permette di usarla in modalità automatica, in modo che sia il dispositivo ad aumentare la potenza di aspirazione o di lavaggio solo quando ce n'è effettivamente bisogno.

La cosa ottima è che i serbatoi per la modalità lavapavimenti e quello per la modalità scopa elettrica sono separati.

Il blocco motore integra un piccolo contenitore da 0,3 litri per polvere e detriti solidi. È piccolo, praticamente la metà di quanto offerto da scope elettriche tradizionali. È facilissimo da smontare e svuotare, ma le dimensioni compatte sono da mettere in conto.

Il serbatoio per l'acqua pulita da 0,6 litri si trova direttamente sul corpo spazzola lavapavimenti. È una soluzione che JIMMY ha usato anche per altri suoi prodotti, ed è molto, molto furba. Intanto significa che lo spessore di tutto il dispositivo è ridotto, visto che non ci sono serbatoio frontale e serbatoio posteriore come per esempio nei modelli Tineco o Dreame.

Inoltre vi permette di piegare facilmente il dispositivo a 180°, e quindi pulire con facilità anche sotto mobili bassi, letti e alcune tipologie di divani.

Il serbatoio per l'acqua sporca è da 0,4 litri e include un filtro per rifiuti solidi. Anche questo non è certo enorme, e si ripercuote un po' sulla pulizia dei rulli. Ci tornerò a breve.

La sezione che si collega per lavare i pavimenti è diversa da quella offerta da tutti gli altri concorrenti.

Abbiamo già fatto cenno al serbatoio dell'acqua pulita integrato direttamente nel corpo spazzola, ma non è solo questo.

Ci sono ben due rulli per il lavaggio delle superfici.

Sapete come si dice, no? Due è meglio di uno. I rulli sono motorizzati, e aiutano tantissimo la messa in moto del dispositivo, anche perché ruotano in entrambe le direzioni. Se quindi un rullo fallisse nella rimozione di una macchia ci passate sopra anche con l'altro senza neanche accorgervene.

Quando la usate in modalità scopa elettrica ci troviamo di fronte a un aspirapolvere ciclonico, con classico sistema di filtraggio a stadi multipli. C'è la formazione del ciclone, che permette di effettuare una separazione centrifuga dello sporco più grande da quello piccolo; e ci sono poi un filtro a maglie metalliche, un filtro in spugna e un filtro HEPA.

Ci sarebbe anche un ulteriore filtro in spugna in uscita, ma purtroppo è integrato nel corpo motore.

La spazzola principale per pavimenti è dotata di rullo anti-groviglio. Da notare una cosa: usandola così è a tutti gli effetti una scopa elettrica, ma JIMMY la intende più come dispositivo per la pulizia dei tappeti.

Le lavapavimenti infatti non vanno sui tessili, e l'idea, almeno quella di JIMMY, è che la usiate sempre in modalità lavapavimenti per passare alla modalità scopa elettrica solo quando dovete passare sui tappeti. Però appunto, nulla vieta di fare un po' come vi pare.

Rimane da parlare della base di ricarica, quella che si occupa anche della pulizia del rullo.

La stazione della PW11 Pro Max integra un sistema di lavaggio dei rulli, che fa uso fra l'altro dell'ugello per l'erogazione manuale dell'acqua, e di un sistema di asciugatura basato su aria calda.

Basta posizionare il dispositivo sulla base, premere un pulsante e fa tutto da solo.

Tra l'altro JIMMY ha integrato anche un generatore di ioni d'argento nel serbatoio dell'acqua pulita che funge un po' da antibatterico.

Non sono stati diffusi dettagli su questa asciugatura. L'aria calda emessa è quasi sicuramente pari o superiore a 50° (si sente bene avvicinando le mani). Condivide però gli stessi problemi che avevamo visto sulla HW10 Pro, ovvero tanto rumore (almeno inizialmente) e tempi prolungati.

Su quali superfici si può usare JIMMY PW11 Pro Max? La risposta corretta sarebbe: tutte!

Come di consueto i test li ho effettuati su pavimento laminato, su gres porcellanato e su superfici in vinile.

Le lavapavimenti, giusto per ribadirlo, vanno bene anche su pavimenti più delicati come laminati e parquet. Certo, dovete fare attenzione all'erogazione manuale, visto che spruzza tanta acqua.

Lo scenario d'uso in cui l'ho testata tende a mettere a dura prova i dispositivi, soprattutto le lavapavimenti, vista la presenza di 3 gatti e di una bambina piccola.

PW11 Pro Max può essere usata in tantissimi di modi diversi. Ecco un po' di ambiti d'uso:

• Aspirazione: con la spazzola principale passate su tutti i tipi di pavimenti e anche sui tappeti, a patto di attivare la modalità di aspirazione Carpet che spinge di più sull'acceleratore. Il rullo anti-groviglio se la cava bene a raccogliere un po' tutti i tipi di sporco.
• Tessili: tralasciando i tappeti, che potete pulire anche con la spazzola principale, bisogna ricordarci della presenza della mini spazzola motorizzata. Collegata al corpo motore vi permette di pulire divani e letti con facilità. E in questo campo JIMMY ha una certa esperienza.
• Lavapavimenti: il lavaggio è di ottimo livello, vista la presenza di ben due spazzole. Il fatto poi di poter spruzzare a piacere acqua aggiuntiva aiuta sulle macchie più ostinate o su quei pavimenti che non temono il bagnato. Per intenderci, lava meglio anche della lavapavimenti Dyson che ha comunque due rulli morbidi.
• Aspirabriciole e accessorio per spolverare: il motore superiore, quello staccabile, è molto leggero, e collegandoci l'accessorio per spolverare o la lancia per fessure potete trasformarlo anche in un aspirabriciole! Ci si può poi sbizzarrire collegando al motore il tubo in metallo e in cima la spazzola per spolverare, per raggiungere facilmente punti lontani.

Apriamo una piccola parentesi sulle luci.

La spazzola con rullo anti-groviglio per usarla in modalità scopa elettrica ha una luce LED frontale. Sarebbe cosa buona e giusta, ma è molto fioca e tende a evidenziare solo lo sporco più grande. Risulta quindi utile fino a un certo punto. In modalità lavapavimenti non avete nessuna luce frontale, caratteristica che invece si trova su alcuni dispositivi di recente concezione.

Il sensore per il rilevamento dello sporco è più sensibile in modalità lavapavimenti, ma in ogni caso funziona e fa aumentare la potenza di aspirazione quando ce n'è bisogno.

Un cenno d'obbligo al rumore emesso in fase di pulizia. Il valore massimo riportato anche da JIMMY è pari a 80 dB, ma si parla della potenza massima di aspirazione e lavaggio.

La manovrabilità complessiva della PW11 Pro Max è ottima, sia in modalità aspirapolvere che lavapavimenti:

• quando la usate in versione scopa elettrica, potete contare su due grosse ruote posteriori. Il motore poi è leggero e si manovra tutto abbastanza bene. Unica nota possibilmente negativa per alcuni: il tubo in metallo non è regolabile ed è molto lungo. Ottimo per raggiungere punti lontani, meno ottimo se la vostra statura non è così elevata.
• Quando la usate a lavapavimenti, i rulli sono motorizzati e si fanno spostare davvero agilmente sul pavimento, e questo nonostante il peso della spazzola, che include anche il serbatoio dell'acqua pulita.

A questo c'è da aggiungerci anche la possibilità di reclinarla facilmente a 180° mentre lavate il pavimento, l'altezza complessiva contenuta che vi permette di entrare facilmente sotto i letti, e il peso super contenuto del motore che lo rende agile e adattabile per spolverare o pulire punti alti.

Peccato appunto solo per il tubo molto lungo che alcuni troveranno scomodo.

La batteria della PW11 Pro Max è una 6x4.600 mAh. Sulla carta garantisce fino a 40 minuti in modalità scopa elettrica o lavapavimenti e fino a 80 minuti con gli accessori per spolverare. Se usate la mini spazzola motorizzata siamo sempre intorno ai 40 minuti.

Con la spazzola scopa elettrica si può selezionare anche la modalità Tappeti. In questo caso l'autonomia scende a 20 minuti, perché il motore spinge al massimo dei giri.

Non è malvagia come autonomia, ma non è neanche incredibile. Se decidete di passare prima scopa elettrica e poi lavapavimenti dovete fare attenzione a gestire bene i tempi. La ricarica completa richiede fra le 4 e le 5 ore.

I serbatoi sono tutti molto piccoli. Ne avevamo già fatto cenno, ma è bene specificare quali sono i problemi legati alle loro dimensioni.

In modalità scopa elettrica il contenitore da 0,3 litri si riempie abbastanza velocemente, ma si svuota in un clic e di conseguenza non è poi tutta questa enorme scomodità.

Ben diverso il discorso in modalità lavapavimenti. Quello dell'acqua pulita se usate tanto l'erogatore manuale va giù velocemente. Inoltre due rulli consumano più acqua, poco da fare.

Quello dell'acqua sporca si riempie in fretta anche perché metà del corpo serbatoio è occupato dal sistema che filtra l'acqua dai rifiuti solidi.

Quando avete finito di pulire casa e volete far partire la sessione di pulizia e asciugatura dei rulli, dovete assolutamente come prima cosa vuotare il serbatoio dell'acqua sporca e riempire quello dell'acqua pulita. Se non lo fate il primo si riempirà e il secondo si svuoterà, portandovi a interrompere il ciclo di pulizia.

Veniamo quindi alla manutenzione. Si può smontare quasi tutto, il che è un bene per mantenere ottimali le performance dell'apparecchio.

Il sistema di filtraggio del motore è quasi tutto smontabile. Si accede a tutti gli stadi, tranne quello in uscita che è integrato nel motore.

I rulli sono tutti removibili e lavabili a mano: sia quelli per lavare il pavimento che quelli presenti nella spazzola scopa elettrica che mini spazzola motorizzata.

Discrete le performance della stazione per quanto riguarda la pulizia dei rulli morbidi.

Sul coperchio potrebbe rimanere un po' di sporco, da rimuovere di tanto in tanto anche manualmente, ma la cosa buona è che con il riscaldamento il rullo non è piagato da eventuali cattivi odori. L'asciugatura però, come già accennato, è estremamente lenta, e i rulli non ruotano su loro stessi come in altre lavapavimenti.

Come consiglia anche la stessa PW11 con il suo assistente vocale integrato, bisogna vuotare ogni volta il serbatoio delle acque scure. Quest'ultimo filtra in modo abbastanza efficace i rifiuti solidi, che possono essere peli e capelli o altro sporco, dal liquido rimanente dal lavaggio.

E a livello di materiali? Così e così. C'è qualcosa fatto molto bene, come la spazzola scopa elettrica e quella lavapavimenti, e qualcosa un po' peggio.

I filtri del corpo motore per esempio non sono il massimo della qualità, e anche il serbatoio dell'acqua sporca ha un filtro in spugna un po' "low cost" che di solito, negli altri marchi, è un HEPA di alta qualità.

I collegamenti fra gli accessori sono un po' duri, e necessiteranno di qualche uso prima che gli agganci diventino più naturali.

Diciamo che occorre un po' scendere a compromessi. Ne riparliamo nel paragrafo prezzo.

E per quanto riguarda i ricambi? Sul sito JIMMY trovate le spazzole morbide di ricambio, tutto il kit filtri, la spazzola scopa elettrica completa e anche il kit per gli animali. Qualcosa in più si trova anche su Aliexpress. Anzi, a dirla tutta si trova un sacco di roba, fra cui anche il tubo, vari serbatoi e la spazzola antigroviglio.

• Accessori da sito ufficiale
• Accessori su Amazon
• Accessori su Aliexpress

Il prezzo di listino di JIMMY PW11 Pro Max ammonta a 599€.

Se sommate quanto serve a comprare una lavapavimenti di buona qualità (almeno 400€) all'investimento necessario per una scopa elettrica con una buona dotazione di accessori (almeno 300€) si andrebbe a spendere di più. Qui c'è anche il vantaggio che andate a occupare meno spazio, visto che è tutto un unico dispositivo modulare.