Recensione Lenovo Tab P12: con il display 3K perfetto per i contenuti multimediali!
05 Gennaio 2024 5
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Ho passato le ultime due settimane in compagnia di Lenovo Tab P12, un tablet uscito già da qualche mese ma che di recente si trova ad un prezzo decisamente più competitivo, 370€, assieme alla sua smart pen dedicata. La caratteristica di punta è sicuramente il display IPS con risoluzione 3K ed un software ricco di funzioni, come abbiamo potuto vedere nella recensione del Lenovo Tab Extreme.
La fascia di prezzo dei 400€ è agguerritissima, però, se consideriamo che sono presenti Xiaomi Pad 6 a circa 360€ ed il OnePlus Pad, sceso ormai stabilmente a 429€. Riuscirà questo Lenovo Tab P12 a ritagliarsi una sua fetta di mercato grazie al già citato display con risoluzione 3K, una scocca in metallo, un SOC basato sul Dimensity 7050, batteria da 10200mAh, una selfie camera con registrazione video 4K e quattro speaker con Dolby Atmos? Scopriamolo subito in questa recensione completa!
INDICE
DESIGN E QUALIT COSTRUTTIVA
Il Lenovo Tab P12 si presenta benissimo grazie ad una scocca in metallo piacevolissima al tatto e che restituisce una sensazione di solidità unica. Il peso è pari a 615 grammi che rapportato ad un tablet con display da 12.7" è più che giustificato. L'utilizzo ad una mano è ovviamente pressoché impossibile con delle dimensioni di 190.76 x 293.37 mm x 6.9 mm ma a due mani si riesce ad avere un buon utilizzo sia in verticale che orizzontale considerando il formato del display 16:10.
Piacevoli poi elementi come il piccolo bump per la fotocamera posteriore, minimale e che non spezza il design creando sbalzi quando si utilizza il tablet poggiato su un tavolo. Sui lati troviamo, oltre ai già citati quattro speaker JBL con supporto al Dolby Atmos, un pulsante di accensione con integrato un sensore di impronte. Da citare poi la possibilità di espandere la memoria fino ad 1TB grazie alla possibilità di sfruttare il carrellino per la MicroSD posto sempre sul frame. La Type-C è soltanto una in questo modello e supporta la ricarica rapida a 30W.
LA TASTIERA E SMART COVER
Oltre alla penna smart inclusa con il tablet si possono comprare a parte due ulteriori accessori: la tastiera e la cover-stand. Personalmente non sono un fan di ciò su prodotti relativamente economici perché spesso fanno salire quasi del doppio la spesa complessiva ma, avendo avuto modo di provarli, vi posso confermarne la qualità. La cover è leggermente più pesante degli standard a cui siamo abituati ma integra un ottimo stand mentre la tastiera si attacca magneticamente al tablet ed ha una piacevolezza di scrittura assolutamente niente male (meglio di OnePlus Pad per dire).
IL DISPLAY FA LA DIFFERENZA?
Il display è sicuramente la caratteristica che mi aveva catturato di più poiché a pari prezzo è impossibile trovare soluzioni oltre il 2K. Questo Lenovo Tab P12 con i suoi 12.7" ed un pannello IPS arriva invece ad una risoluzione pari a 2944 x 1840 e la luminosità massima al picco è maggiore rispetto a quanto dichiarato dall'azienda, grazie ai circa 414 Nits raggiunti. Occhio però al refresh rate poiché si ferma soltanto a 60Hz. In un 2023 dove abbiamo visto tablet simili con refresh rate da 120Hz e 144Hz è indubbio che tornare a 60Hz sia un limite, soprattutto in browsing web e applicazioni che implicano uno scorrimento frequente, ad esempio app e siti di news.
Se si utilizza il tablet pressoché soltanto per visualizzare contenuti multimediali quali Netflix, Youtube, Disney+ e via dicendo il problema del refresh rate non si pone come anche se videogiochiamo a titoli che non beneficerebbero di un refresh rate maggiore. Discorso opposto se invece il nostro utilizzo del tablet non contempla questo tipo di uso e in questo caso è meglio interessarsi ad altri prodotti perché usare il Lenovo Tab P12 potrebbe risultare non troppo piacevole per voi.
Peccato il discorso refresh rate anche perché poi la qualità stessa del display non è assolutamente male. Visualizzando serie tv con molte scene di luci e ombre allo stesso tempo posso affermare che questo Lenovo Tab P12 è uno dei pochi tablet con display IPS a comportarsi bene e non ingrigire troppo i neri, un po' come avviene su iPad. I colori sono affidabili anche se si vuole sfruttare il display per fare un po' di foto editing e possiamo far fede anche ad una funzione stile "TrueTone" di Apple dove andiamo a tarare colori e temperatura display in base all'ambiente. Il vetro a protezione del display trattiene pochi riflessi e ditate ma l'utilizzo in esterna, sotto luce diretta del sole, è comunque non troppo consigliato.
SOFTWARE E FUNZIONI ESCLUSIVE
Una delle cose che più ho apprezzato del Lenovo Tab P12 è il trovare un software che si aggiorna ogni circa 2-3 mesi e che si tramanda tutte le feature più importanti dai tablet top di gamma come il Lenovo Tab Extreme che abbiamo analizzato circa un mese fa. La ZUI è graficamente piacevole e ampiamente personalizzabile con temi, icone, font e scelte grafiche azzeccate come il cambio animazione per la ricarica. La penna e la tastiera hanno dei menù dedicati per controllare in maniera fine le loro impostazioni. La penna tra l'altro a differenza di quella del Tab Extreme si carica via type c ed ha 4096 livelli di pressione.
Benissimo il launcher che rimane suddiviso in "modalità tablet" e "modalità pc" che si può attivare anche automaticamente quando viene rilevata una tastiera collegata al P12. Ci sono poi tutte quelle feature esclusive come il "OneVision", la "modalità periferica" e alcune funzioni Lab che ormai conosciamo bene come:
- "Ritocco Videochiamata" dove possiamo sia creare un filtro bellezza sia migliorare il bokeh nelle videochiamate di terze parti. Non solo, perché possiamo anche aggiungere uno sfondo alle nostre spalle così da ritrovarci queste impostazioni in tutte le app supportate.
- "Tracciamento verticale video" che permette di tenere il nostro volto sempre al centro dell'inquadratura durante videochiamate in app di terze parti, non solo di vediochiamata ma anche social come WhatsApp.
- "Condividi schermo durante la videochiamata" dove per l'appunto possiamo andare a condividere lo schermo in app che di norma non supportano questa possibilità (ho provato ad esempio con WeChat poiché con WhatsApp non era possibile)
- "Attenzione intelligente" che non fa spegnere il display se lo stiamo guardando anche senza effettuare tocchi fisici.
- "Blocco notifiche" che permette di disattivare specifiche notifiche di app quando siamo all'interno di determinate applicazioni, per evitare distrazioni eventuali.
- "Freestyle" che permette di trasferire file con altri dispositivi stile "AirDrop", streammare app su altri dispositivi come computer Windows e condividere lo schermo di un computer sul tablet, che diventa a tutti gli effetti un secondo display
GESTIONE DELLO SCHERMO OTTIMA
Bene anzi benissimo la suddivisione del display durante l'utilizzo classico di Android. In ogni applicazione notiamo come in alto ci sono tre pallini che se cliccati permettono tre scelte: Schermo Intero, Finestra Mobile e Suddivisione Schermo. Possiamo arrivare ad avere fino a quattro app divise a schermo ed infinite app in modalità flottante. Dividere le app nelle varie sezioni dello schermo è semplice ed immediato, cosa che rende l'utilizzo piacevole e non frustrante.
La feature geniale rimane la "Modalità PC" che si può attivare automaticamente collegando il tablet alla sua tastiera o con il toggle rapido. Questa modalità permette di aprire infinite app come fossero delle schede e reputo questo molto più immediato e piacevole della suddivisione schermo Android. Anche utilizzando soltanto il touchscreen è molto semplice gestire schede e app. Chrome ad esempio passa anche lui ad una "modalità pc" con ad esempio i tab a click rapido da un sito all'altro proprio come su Windows. Possiamo ovviamente ridimensionare a piacere le finestre ed in basso abbiamo tutta la parte di barra delle app e toggle rapidi a disposizione. Considerato il display 16:10 e le dimensioni di 12.7" l'esperienza è piacevole e non claustrofobica come potrebbe essere con un 10".
SCHEDA TECNICA
- Display: LTPS LCD 12,7 pollici, 3K (2944 x 1840 pixel), luminosità 400 nits
- Audio: Altoparlanti JBL quadrupli, Dolby Atmos
- Processore: MediaTek Dimensity 7050 (2 x A78 2.6 GHz + 6 x A55 2.0 GHz)
- RAM: 4GB / 8GB
- Storage: 128GB / 256GB, espandibile fino a 1TB via micro SD
- Batteria: 10.200 mAh, ricarica a 30W, fino a 10 ore di riproduzione video
- Connessioni: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.1, USB Type-C 2.0, GPS assistito
- Sensori: Accelerometro, sensore RGB, sensore Hall, impronte digitali, bussola elettronica, giroscopio
- Sistema Operativo: Android 13 con Lenovo ZUI 15, 2 major update OS, 4 anni aggiornamenti sicurezza
- Fotocamera Posteriore: 13MP FF, ottica ultra-grandangolare
- Fotocamera Anteriore: 8MP, AF, apertura f/2.2
- Dimensioni: 190.76 x 293.37 mm x 6.9 mm (8.42 mm con fotocamera)
- Peso: Circa 615 grammi
- Accessori: Lenovo Tab Pen Plus, applicazioni Nebo e MyScript Calculator 2, funzione blocco da disegno wireless per PC Windows con Lenovo Freestyle
- Tastiera: Ispirata ai modelli ThinkPad, tasti con corsa 1,5 mm, concavità 0,2 mm, tasti da 19 mm, trackpad integrato, 16 shortcut funzionali, split screen e finestre fluttuanti.
PRESTAZIONI E FUNZIONALIT
Il Lenovo Tab P12 non resterà alla storia come uno dei tablet con i migliori SOC a disposizione se consideriamo che si basa su un Mediatek Dimensity 7050, il rebrand del Dimensity 1080. Abbiamo analizzato questa soluzione su smartphone come Realme 11 Pro Plus, Samsung Galaxy A34 e Redmi Note 12 Pro Plus, confermando anche qui la bontà di un SOC poco energivoro, decente per l'utilizzo social ma che si porta dietro qualche micro lag generale ed un utilizzo gaming buono ma non eccezionale soprattutto su titoli 3D impegnativi. Il tutto è coadiuvato da 8GB di RAM LPDDR4X dual-channel e 128GB di storage UFS 2.2. Bene anzi benissimo le temperature poiché non ho mai visto questo tablet far superare i 30°C alla batteria, integrando questo dato tra l'altro all'interno del sottomenù dedicato.
Ci perdiamo qualche funzione extra per strada rispetto ai SOC Snapdragon come ad esempio l'export 4K in alcune applicazioni di editing video come CapCut ma tutto sommato su Adobe Rush si ha una ottima esperienza d'uso con un video editing fluido ed immediato (in questo caso l'export 4K c'è). La connettività si basa su un Wifi 6, un Bluetooth 5.1 ed un GPS assistito.
AUTONOMIA E RICARICA
Grazie ai 10.200mAh e le varie ottimizzazioni integrate con i vari update software non ho nulla di cui lamentarmi quando si parla di autonomia e batteria. La ricarica a 30W non è di certo velocissima ma c'è anche da considerare che con un utilizzo blando questo tablet può durare anche due settimane. I drain passivi in standby in effetti sono pressoché trascurabili ed anche andando a sforzare il tablet notiamo una curva di scarica molto prevedibile e poco ripida. Con più di cinque ore di schermo attivo tra Infinity, Youtube e Disney Plus, ho raggiunto neanche il 50% di scarica effettiva con una partita complessiva di calcio che ha consumato dal 73% al 57% per darvi una idea più precisa. La batteria quando utilizziamo poco e nulla lo smartphone è attorno ai 19°C.
I QUATTRO SPEAKER JBL
Seppur a disposizione abbiamo la metà degli speaker di Lenovo Tab Extreme anche qui abbiamo la conferma di un audio davvero niente male, tra i migliori ascoltati su questa fascia di prezzo. Rimane la collaborazione con JBL per la realizzazione degli altoparlanti e rimane anche il supporto al Dolby Atmos. Personalmente non ho mai avvertito la necessità di superare il 50-60% del volume durante un uso casalingo anche con vari rumori ambientali presenti. Anche prendendo il tablet con due mani è pressoché impossibile andare ad otturare le griglie ed ottenere quindi un audio ovattato.
FOTOCAMERE
Lenovo Tab P12 fa fede a due fotocamere: una posteriore da 8MP ed una anteriore da 13MP. Potrebbe sembrare un controsenso rispetto a quello che siamo abituati a vedere su smartphone, anche perché soltanto la anteriore grazie ai 13MP riesce a registrare video in 4K, ma in realtà ha un suo perché. Un tablet sfrutta le fotocamere più che altro durante le video chiamate e quindi in un prodotto economico è molto più sensato avere una selfie camera di qualità rispetto ad una fotocamera posteriore che verrà utilizzata si e no 1-2 volte l'anno. Purtroppo manca l'autofocus sulla fotocamera frontale mentre è disponibile su quella posteriore. La qualità degli scatti è nella media ma il software lenovo funziona bene ed è ricco di funzioni come la già citata feature che permette di tenere il nostro volto sempre al centro di un video.
CONCLUSIONI
Ad un prezzo di circa 370€ in offerta attuale il Lenovo Tab P12 è un prodotto assolutamente consigliabile se rientrate in quella fascia di utilizzatori descritta in precedenza, tra chi visualizza molti contenuti multimediali o gioca a titoli graficamente non troppo impegnativi.
In questi ambiti si sfrutta il meglio del display e non si avverte allo stesso tempo il "limite" del refresh rate a 60Hz. Escluso ciò la scelta dei materiali, il software, l'audio e la batteria sono assolutamente sopra la media. Anche la scelta del SOC la trovo azzeccata su questa fascia di prezzo seppur una soluzione leggermente più potente avrebbe reso il tablet più appetibile. Trovo la scelta dell'usare ex SoC top di gamma, come fatto da Xiaomi o OnePlus ad esempio, più azzeccata poiché la spesa rimane la stessa ma il potenziale è nettamente superiore.
Benissimo come sempre il supporto e gli accessori Lenovo che fanno decisamente la differenza tra smart pen, tastiera e smart cover. Se però su un Tab Extreme gli accessori sono essenziali qui perdono un po' di senso, considerando di quanto fanno lievitare il prezzo. Per quanto concerne il supporto software questo Lenovo Tab P12 verrà supportato stabilmente per due anni, leggermente meno di quanto offerto dalla concorrenza.
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