Recensione Lenovo Tab P12 Pro: prova a battere la concorrenza

Lenovo sull'hardware di questo P12 Pro ha messo in campo alcuni compromessi. Il primo è l'ottimo processore Snapdragon 870 octa core da 7 nanometri. All'altezza delle aspettative, ma non del tutto adeguato alla fascia di prezzo. È comunque un processore con frequenza massima di 3,2 GHz e con GB Adreno 650. La RAM LPDDR5 ammonta a 6 GB. Pochi nel 2022 per un tablet top di gamma. Esisterebbe una variante 8 GB ma al momento in Italia non è pervenuta, come non è pervenuta la versione 5G.

Abbiamo però il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.2 e l'uscita video USB-C 3.1. Il lettore di impronte digitali è incastonato nel tasto di accensione: preciso, ma non molto veloce. Peccato che il sensore ToF a fianco della fotocamera frontale da 8 megapixel non serva per lo sblocco 3D. Serve però a riconoscere la presenza di un volto davanti al tablet e a sbloccarlo in automatico (con il riconoscimento 2D).

Le altre fotocamera principali sono da 13 megapixel e da 5 megapixel (quella grandangolari). Più che discrete per la fascia di prezzo. Manca invece il jack audio per le cuffie, comprensibile però visto lo spessore così ridotto del tablet.

La Precision Pen 3 di Lenovo si collega sul retro e una volta sganciata avvia un menù contestuale, che permette di creare una nota rapida, di fare un ritaglio o di usare la penna come puntatore o lente di ingrandimento. Si tratta di un set di funzioni un po' limitato e soprattutto la parte di note sembra un po' sacrificata. L'app è molto semplice e il software riconosce correttamente il tratto, creando però un risultato un po' "ruvido" e non fluido come avremmo voluto. Siamo sicuri che da un aggiornamento software su questo fronte il tablet potrebbe trarne un grosso beneficio.

In ogni caso la penna è pienamente compatibile con le varie app di scrittura e note, come anche OneNote di Microsoft preinstallata.

Lenovo lancia sul mercato P12 Pro con Android 11. L'azienda è già al lavoro su Android 12L e l'aggiornamento è atteso per fine giugno 2022. Tempi non proprio fulminei per un tablet che comunque si qualifica al top della sua gamma. Abbiamo le patch di gennaio 2022 e troviamo comunque alcune funzionalità interessanti per arricchire l'esperienza d'uso complessiva. Per esempio abbiamo un tool per sfruttare il tablet come secondo monitor su Windows (usando il Lenovo ID) e una modalità d'uso "produttiva" che in sostanza replica l'esperienza in stile desktop con una barra delle app in basso, un menù con tutti i software e una zona di notifiche e di toggle rapidi spostata in basso a destra.

È la stessa esperienza d'uso che avreste collegando il tablet ad un monitor esterno, potendo anche scegliere se mostrare una replica o un'estensione dello schermo. Troviamo poi il Kids Space e l'Entertainment Space di Google che mettono in dei luoghi specifici tutti i contenuti per i più piccoli e quelli per i video.