La confezione di OnePlus 10T mostra da subito una delle caratteristiche più interessanti del prodotto. L'alimentatore in confezione è infatti da ben 160W, un vero record per uno smartphone (e anche per molti tablet e notebook). Abbiamo poi il cavo USB/USB-C e degli adesivi, ma non la cover che spesso trovavamo negli OnePlus.
Dal punto di vista del design questo OnePlus 10T richiama in buona aprte quello che avevamo visto con OnePlus 10 Pro, anche se ci sono alcuni dettagli che cambiano. Dal punto di vista stilistico infatti il vetro posteriore non crea più un gradino con il blocco delle fotocamere, ma piuttosto diventa una sorta di "morbida collina". Il frame è sempre metallico ma notiamo una clamorosa assenza: il selettore della suoneria fisico. Quel classico interruttore che abbiamo trovato in tutti gli OnePlus di fascia alta e media dalla nascita dell'azienda. Lo sapevamo ma risulterà pur sempre un trauma per i puristi. Lo smartphone pesa 203 grammi, un peso nella media e non ha certificazione per la resistenza all'acqua e alla polvere.
Non fatevi ingannare dal nome, OnePlus 10T è comunque uno smartphone davvero top di gamma. Abbiamo infatti il nuovissimo processore Snapdragon 8+ Gen 1, ancora più potente di quello di OnePlus 10 Pro. Questo è un SoC octa core da 3,2 GHz con GPU Adreno 730 accoppiato a ben 8 o addirittura 16 GB di RAM, in ogni caso LPDDR5. Di pari passo anche le memorie interne: 128 o 256 GB UFS 3.1. Non c'è, come sempre, la memoria espandibile.
Parlando di connettività abbiamo un pacchetto abbastanza completo: 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth addirittura 5.3, emettitore ad infrarossi e NFC. La porta USB-C è invece solo 2.0 e non c'è il jack per le cuffie. L'audio è stereo ed è nella media per la categoria.
Lo smartphone punta tantissimo alle prestazioni e per questo è dotato di un sistema di raffreddamento a 5 strati: il più grande mai visto su uno smartphone OnePlus. A questo si aggiungono 12 sensori di temperatura che permettono di controllare lo stato dello smartphone e adattare le sue prestazioni. Dai nostri test le prestazioni rimangono fra il 70 e l'80% del massimo fino a oltre 30 minuti di utilizzo stress. Un ottimo risultato per il processore più potente in circolazione.
La fotocamera principale di questo smartphone è una 50 megapixel ƒ/1.8 stabilizzata otticamente. Questa è poi accompagnata da una fotocamera grandangolare (purtroppo da soli 8 megapixel) e da una poco utile fotocamera macro da 2 megapixel. Il sensore principale può regalare buoni scatti, anche grazie alla presenza dello stabilizzatore, ma nel complesso alcuni scatti sembrano magari di avere delle zone d'ombra un po' scure o che manchi un po' di vivacità. Nulla però che non si possa modificare in pochi secondi tramite l'editor. Dove però deve mostrare il meglio di sé lo fa senza problemi, regalando dei buoni scatti in modalità notturna, che si attiva fra l'altro in automatico, rendendo di fatto inutile la modalità notturna manuale. Peccato per la grandangolare, a risoluzione troppo bassa e per l'assenza di una fotocamera zoom. Discreta la fotocamera frontale da 16 megapixel ƒ/2.4.
I video si registrano in 4K a 60fps e sono ben stabilizzati. I colori appaiono però forse un po' troppo estremizzati. La fotocamera grandangolare può registrare video solo in Full HD a 30fps, così come anche quella frontale.
OnePlus 10T ha un display da ben 6,7 pollici con risoluzione FullHD+ (quindi inferiore al fratello maggiore) in tecnologia AMOLED e refresh rate variabile fra 60, 90 e 120 Hz, con addirittura un touch sampling record da ben 1.000 Hz, per una risposta al tocco praticamente fulminea. In più lo schermo ha una luminosità di picco di 950 nits (alta, ma non la più alta della categoria) e supporto all'HDR10+. Il vetro protettivo è un ottimo Gorilla Glass 5. Pienamente supportato l'always-on display, personalizzabile completamente dalle impostazioni.
OnePlus 10T arriva sul mercato con Android 12 e OxygenOS 12.1, con la versione 13 annunciata oggi e in arrivo a breve (ma comunque dopo 10 Pro). Il software è fulmineo e ricco di opzioni, anche se come sappiamo ormai quasi una cosa unica con il software OPPO. Questo è di per sé un bene, visto la quantità di funzioni (come quelle di personalizzazione), ma al tempo stesso questo ha sicuramente fatto perdere un po' di unicità agli smartphone OnePlus. A renderlo in parte ancora unico troviamo però funzionie eslcusive come Shelf dalle notifiche che può racchiudere widget, la modalità che divide l'utilizzo lavoro da quello privato e la Zen Mode, per "scollegarsi" un po' dalla frenetica vita digitale. Abbiamo poi (come ovvio) una modalità gioco e la possibilità di aumentare la RAM (potrà mai servire) "virtualmente" rubando spazio alla memoria interna.
La batteria è una corposa 4.800 mAh, che non arriva però ai 5.000 mAh ormai quasi standard della categoria top di gamma. Questo perché l'azienda ha preferito favorire la ricarica rapida a ben 150W, che garantisce una ricarica completa da 0 a 100 in 19. In sostanza con una doccia di 5 minuti tenendo il telefono in carica avrete probabilmente abbastanza energia per stare svegli fino all'alba. Non c'è però la ricarica wireless.
OnePlus 10T ha un prezzo di 719€ per il modello 8/128 e di 819€ per quello 16/256. Sono prezzi indubbiamente alti, ma in linea con il mercato degli smartphone top di gamma, che piaccia o no.
Foto
OnePlus 10T
- Display 6,7" FHD+ / 1080 x 2412 PX
- Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8
- Frontale 16 MPX ƒ/2.4
- CPU octa 3.2 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 128 GB Espandibile
- Batteria 4800 mAh
- Android 12
OnePlus 10T (16 GB)
- Display 6,7" FHD+ / 1080 x 2412 PX
- Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8
- Frontale 16 MPX ƒ/2.4
- CPU octa 3.2 GHz
- RAM 16 GB
- Memoria Interna 256 GB Espandibile
- Batteria 4800 mAh
- Android 12