Recensione POCO F6: il top di gamma economico che vi aspettereste

5 months ago 175

Recensione POCO F6

POCO a Dubai non ha lanciato solo POCO F6 Pro. Oggi vi parliamo del più economico dei due modelli: POCO F6. Non per questo suo prezzo inferiore però dovrebbe essere sottovalutato visto che più il prezzo si abbassa e più le occasioni diventano ghiotte. Scopriamolo nella nostra recensione completa.

Per non perdervi mai nessuna offerta ricordatevi di seguirci nel nostro canale Telegram dedicato alle offerte di tecnologia curato ogni giorno da un team di esperti e appassionati.

POCO per fortuna non ha messo a dieta il contenuto della sua confezione. Troviamo infatti al suo interno un cavo USB-A/USB-A, una cover in silicone grigia di buona qualità e un alimentatore compatto e molto veloce: da ben 90W.

POCO F6 ha un aspetto abbastanza diverso rispetto al modello Pro, ma ha comunque un aspetto molto piacevole, oltre ad essere sottile, solo 8 millimetri e leggero appena 179 grammi. Questo è possibile avendo realizzato lo smartphone interamente in plastica. Al tatto si sente e si nota la differenza con la variante Pro se avete modo di toccarne uno. Ovviamente se lo coprirete con una cover tutte queste considerazioni diventeranno automaticamente inutili. Lo smartphone è IP64 e resiste quindi agli spruzzi e alla polvere, caratteristica estremamente rara su smartphone di questa fascia.

Se per caso avete scoperto il prezzo di questo POCO F6 prima di arrivare a questa parte della recensione la scheda tecnica potrebbe davvero stupirvi.

Questo perché POCO ha scelto di equipaggiare questo smartphone con un processore Snapdragon 8s Gen 3 octa core a 4 nanometri con frequenza fino a 3 GHz. Abbiamo poi la GPU Adreno 735 e ben 8 o 12 GB di RAM LPDDR5X. A questi si associano poi ben 256 o 512 GB UFS 4.0 non espandibili. POCO ha voluto quindi far sì che questo smartphone abbia tutti i fondamentali di uno smartphone top di gamma. Abbiamo poi una discreta connettività: 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4, NFC e anche emettitore ad infrarossi. Il lettore di impronte digitali è posizionato all'interno del display ed è veloce e preciso.

Fra gli aspetti più "al ribasso" della scheda tecnica troviamo l'assenza di eSIM, l'assenza di jack audio per le cuffie e un sensore di prossimità virtuale, che non ci ha dato alcun problema, ma che sicuramente farà tornare alla mente pessime implementazioni del passato.

POCO F6 ha a disposizione due fotocamere principali: una 50 megapixel ƒ/2.2 stabilizzata otticamente e una grandangolare da 8 megapixel.

La fotocamera principale garantisce una buona qualità e nitidezza in molte situazioni. A volte il bilanciamento del colore è imperfetto e questo si può accentuare negli scatti notturni che sono sufficienti ma non di più. La fotocamera grandangolare è anch'essa sufficiente, ma soffre sicuramente della sua risoluzione limitata. Si tratta nel complesso di una fotocamera che fatica a stupire e che sembra più quella di uno smartphone medio gamma piuttosto che di uno smartphone al top. Ovviamente qualche compromesso POCO ha dovuto pur farlo. Sufficiente la fotocamera frontale per i selfie da 20 megapixel. I video si possono registrare in 4K fino a 60fps e sono nitidi e stabili: il risultato è migliore di quello che ci saremmo aspettati valutando le foto.

POCO F6 mette sul piatto un display da 6,67" dalle specifiche anche qui superiori a quelle di praticamente tutti i suoi concorrenti nella fascia di prezzo. È uno schermo AMOLED a 120 Hz con supporto HDR10+ e con una luminosità di picco da 2.400 nit.

Si tratta ovviamente di un valore da prendere con le pinze perché appunto "di picco" ma la luminosità dello schermo nelle condizioni di luce quotidiane è comunque molto buona. La risoluzione è poi più alta della media con ben 1220 x 2712 pixel. Il vetro a protezione è poi un Gorilla Glass Victus, anche qui un componente da top di gamma. Peccato per l'inspiegabile assenza dell'always-on display, che sarebbe stato perfettamente compatibile con la tecnologia AMOLED di cui è dotato.

Su POCO F6 al lancio troviamo Android 14 con le patch di marzo 2024. La personalizzazione è ovviamente quella della HyperOS 1.0.3 che sostituisce la MIUI. Come già ripetuto più volte esteticamente le somiglianze con la precedente versioni sono palesi e anche in termini di funzionalità non ci sono particolari cambiamenti in questa prima versione, ma si vede comunque che qualcosa nelle fondamenta è cambiato, con una maggiore stabilità e fluidità generale.

Ottima la gestione delle finestre, anche grazie alla barra laterale da cui è possibile aprire flottanti anche sopra altre applicazioni. Abbiamo poi la modalità ad una mano, le gesture di navigazione e la possibilità di attivare il raggruppamento delle app per il colore delle icone, tipico del launcher POCO. Peccato per la possibilità di mostrare solo 3 icone di notifica nella barra e per le molte app preinstallate, che potete comunque rimuovere a piacimento.

POCO garantirà per questo dispositivo 3 nuove versioni di Android e 4 anni di patch di sicurezza, un buon numero per uno smartphone di questa tipologia.

POCO F6 è dotato di una corposa batteria da 5.000 mAh che gli garantisce un'autonomia ottima. Concludere una giornata piena di lavoro è la norma e si può arrivare senza problemi a due giorni con un utilizzo più blando. Viste le specifiche l'utente medio di questo F6 potrebbe essere uno che lo utilizza molto intensamente e in quel caso viene in aiuto la ricarica a 90W, un record nella categoria.

Non è presente la ricarica wireless.

POCO F6 viene lanciato a 449€, che diventano 499€ nella variante 12/512. Si tratta di un buon prezzo, che viene però scontato al lancio fino al 30 maggio per diventare ancora migliore. Parliamo di 389€ e 419€. La nostra recensione arriva a ridosso della fine di questa promozione, ma tenete sott'occhio il box Amazon a seguire per eventuali futuri altri sconti che sicuramente lo faranno diventare ancora più appetibile.

Foto

Il sample per la recensione per questa recensione è stato fornito da POCO che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

POCO F6 è il classico ottimo smartphone dell'azienda. Se non vi interessa la eSIM o del sensore di prossimità virtuale questo POCO F6 offre decisamente più di tutti gli altri concorrenti nella stessa fascia di prezzo. E la promo di lancio lo rende davvero un prodotto imperdibile.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 7.5

Pro

  • Ottime prestazioni
  • Ricarica fulminea
  • Tante (e veloci) memorie
  • Software veloce e stabile

Contro

  • Fotocamere solo sufficienti
  • Sensore di prossimità virtuale
  • Niente eSIM
  • Memoria non espandibile

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.

POCO F6

POCO F6

  • Display 6,67" 1220 x 2712 PX
  • Fotocamera 50 MPX ƒ/1.6
  • Frontale 20 MPX ƒ/2.2
  • CPU octa 3 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 256 GB
  • Batteria 5000 mAh
  • Android 14

Gruppo Facebook

Read Entire Article