Recensione RedMagic 10 Pro
L'arrivo sul mercato del processore di ultima generazione Snapdragon 8 Elite ha dato lo slancio a molti produttori per aggiornare il loro prodotto di punta. Fra questi sicuramente c'è RedMagic che lancia oggi il suo RedMagic 10 Pro, smartphone gaming con tante frecce per il suo arco.
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La confezione di questo RedMagic 10 Pro contiene al suo interno il cavo di ricarica USB-C/USB-C, una cover protettiva e anche l'alimentatore da ben 100W. Ormai una vera rarità per questa categoria di prodotti.
Dal punto di vista del design e della qualità costruttiva questo smartphone rimane, come i suoi predecessori, una vera boccata d'aria fresca. Il suo design completamente squadrato rimane iconico e il fatto di non avere uno spessore aggiuntivo per contenere le fotocamere è qualcosa che si apprezza ogni giorno di più mentre lo si utilizza. Lo smartphone non traballa sul tavolo, non si incastra nelle tasche e in generale risulta molto più elegante.
Il profilo è in metallo e il retro è in vetro. Certo, non è sottile con i suoi 8,9 millimetri di spessore e le sua forma molto squadrata, così come non è leggero con i suoi 229 grammi di peso, ma a nostro parere non supera neanche particolarmente i limiti dell'usabilità.
E nonostante la forma squadrata ci sono comunque smartphone più scivolosi (vero ROG Phone 9 Pro?). Lo smartphone purtroppo non ha certificazione contro acqua e polvere, immaginiamo soprattutto a causa della presenza di una ventola con apertura sul fianco che renderebbe difficile impedire a liquidi e polvere di entrare nello smartphone.
Lo smartphone si presenta in tre colorazioni e modalità diverse in base al taglio di memoria che scegliete. Quello da noi testato 16/512 sfoggia una soluzione argentata trasparente molto distintiva. Si tratta secondo noi forse della migliore iterazione in termini di design fra tutte le ultime versioni. Sotto alla trasparenza c'è un grosso pannello puntinato che genera dei bei riflessi e in alto dei componenti argentati diverso tipo che mimano quelli interni dello smartphone. Il taglio 12/256 offre invece la soluzione più sobria.
L'hardware di questo smartphone è stato ovviamente aggiornato, partendo soprattutto dal processore che è l'ultimissimo Snapdragon 8 Elite a 3 nanometri con frequenza massima di 4,3 GHz e GPU Adreno 830.
Abbiamo poi due tagli di RAM, 12 e 16 GB LPDDR5X, e due tagli di memoria interna, 256 o 512 GB, nella velocissima nuova tecnologia UFS 4.1 per la prima volta su di uno smartphone da noi testato.
La connettività è molto buona: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC e ovviamente anche il jack audio per le cuffie da 3,5 millimetri, che come sappiamo è ormai scomparso su praticamente qualsiasi altro smartphone dalla fascia media in su. Il lettore di impronte digitali è di tipo ottico ed è integrato all'interno del display: è preciso e abbastanza veloce (seppur non fulmineo).
In termini di prestazioni questo RedMagic 10 Pro non vuole essere secondo a nessuno a da il massimo anche grazie al suo buon sistema di dissipazione che permette di raffreddare lo smartphone, facendolo diventare si caldo, ma non rovente e permettendo di mantenere le prestazioni alte anche durante sessioni di gioco prolungate, per esempio anche a giochi energivori come Genshin Impact con i dettagli al massimo.
Quest'anno il sistema basato su liquid metal è ancora più grande e troviamo sempre associata la ventola di cui parlavamo prima che spinge l'aria calda fuori dal foro sul fianco.
Non mancano i trigger touch sul lato lungo dello smartphone che vi permettono di essere usati come se fossero tasti dorsali di un controller durante una sessione di gioco. Manca purtroppo il supporto eSIM, ancora non molto diffuso sugli smartphone gaming, ma presenta invece su altri smartphone top e premium.
Con qualche eccezione possiamo dire che abbiamo trovato gli scatti di questo RedMagic 10 Pro essere migliorati rispetto al passato. Rimane sicuramente il punto più debole di questo e di tutti i gaming phone. La fotocamera principale da 50 megapixel guadagna però la stabilizzazione ottica che palesemente ha offerto dei benefici all'utente finale. Abbiamo poi una seconda 50 megapixel grandangolare. Per qualche ragione l'azienda ha scelto poi di aggiungere una ulteriore 2 megapixel il cui funzionamento però ci resta ignoto.
Non che avrebbe fatto nessuna differenza.
Gli scatti sono discreti e come potete vedere da voi lo smartphone si difende un po' in ogni condizione di luce, pur comunque realizzando delle immagini che sono mediamente peggiore di praticamente tutti gli smartphone top. In più non ha una fotocamera zoom e la grandangolare è solo sufficiente.
Insufficiente la fotocamera frontale, che non va ovviamente bene per i selfie, ma è sufficiente per una videochiamata. Lo strato di display che la sovrasta, nonostante tutto il lavoro software di RedMagic, fa si che l'immagine sia sempre un po' slavata e poco definita. Questo si vede particolarmente nei video, mentre nelle foto il suddetto software riesce in qualche modo a correggere il tiro.
Nel complesso la parte video non è il suo punto forte, ma comunque anche in 4K a 60fps l'immagine rimane tutto sommato discreta, nitida e sufficientemente stabile. Si può registrare anche dalla grandangolare, ma bisogna interrompere il video per passare fra i due sensori.
Lo schermo di questo RedMagic 10 Pro è forse la cosa più notevole del prodotto, soprattutto se confrontato con le precedenti generazioni e ancor di più i suoi concorrenti. Il pannello è da 6.85 pollici, è realizzato in collaborazione congiunta fra BOE e RedMagic e ha una risoluzione di 1216 x 2688 pixel (quindi 1.5K). Si tratta di un pannello OLED con refresh rate ora aumentato a 144 Hz. Un aggiornamento dovuto per uno smartphone che punta così tanto al gaming. La luminosità di picco è salita fino a 2.000 nit e abbiamo poi anche una volta un touch sampling a 960 Hz.
La novità più rilevante e che rende RedMagic 10 Pro un prodotto unico sul mercato è che lo schermo copre frontalmente il 95,3% della superficie, con bordi simmetrici di soli 1,25 millimetri. Questo smartphone è di fatto la cosa più vicina che ci sia in commercio ad uno smartphone senza bordi.
In più la fotocamera frontale è ancora una volta nascosta sotto al display, con un lavoro di ingegnerizzazione che RedMagic racconta come molto oneroso, avendo dovuto creare una non ovvia perfetta sincronia fra il display principale e quello trasparente sopra alla fotocamera.
RedMagic 10 Pro arriva sul mercato aggiornato con l'interfaccia RedMagic OS 10 basata su Android 15. Purtroppo l'azienda non dichiara nulla in termini di quanto a lungo aggiornerà il suo smartphone e con quante nuove versioni del suo sistema operativo. Il sistema è incredibilmente veloce, fluido e reattivo. L'interfaccia non è stravolta rispetto ad Android stock e l'azienda ha comunque implementato alcune funzionalità come il menù laterale da cui avviare le app direttamente in finestra. Navigando nelle impostazioni troviamo molte impostazioni aggiuntive ma niente che possa davvero fare la differenza rispetto alle personalizzazioni della concorrenza.
Peccato però che l'azienda continui a non aver del tutto risolto i suoi problemi con le cattive traduzioni di sistema, che diventano particolarmente fastidiose nella modalità di gioco.
Le funzionalità aggiuntive per chi gioca sono davvero tante e spaziano da una riduzione delle distrazioni, per una massimizzazione della potenza a "trucchi" molto più specifici che permettono per esempio di far attivare una funzione quando a schermo compare una specifica figura, oppure la possibilità di creare macro che possono anche essere anche richiamate con dei gesti.
Ricordiamoci poi della presenza dei trigger dorsali configurabili. Troviamo poi la possibilità di attivare una modalità di inversione colore che può aiutare a distinguere i nemici in scene complicate o buie.
Bel salto in avanti per la batteria di questo smartphone che grazie alla tecnologia silicio-carbonio adesso è da 7.050 mAh nello stesso spazio dello scorso anno. Questo salto in avanti permette a questo smartphone di garantire un'autonomia eccellente, che adesso può anche superare i due giorni con un utilizzo medio-blando. Con un utilizzo intenso supererà comunque la giornata e la supererà anche se lo utilizzerete come principale dispositivo per il gaming.
La ricarica aumenta poi la sua velocità che tocca ora i 100W. Manca ancora la ricarica wireless, ancora accettabile in uno smartphone gaming.
Il prezzo di questo smartphone è invariato ed è ancora una volta molto interessante. Questo perché RedMagic 10 Pro viene venduto a soli 649€ nel taglio 12/256 e a 799€ in quello 16/512. Per fare un paragone lo smartphone con questo processore più economico era il Realme GT 7 Pro lanciato pochi giorni fa a 999€ e scontato per il Black Friday a 799€. C'è anche una versione Ultra con 24 GB di RAM e 1 TB di memoria interna a 999€.
Sono prezzi che non potrete trovare in Europa da nessun altro produttore.
Foto
Giudizio Finale
RedMagic 10 Pro
La ricetta di RedMagic non cambia. Hardware potente, design unico e un prezzo aggressivo. Quest'anno però lo schermo con ancora meno bordi e la batteria più capiente rendono questo smartphone ancora più un'alternativa ai "soliti noti". Le sue mancanze più classiche sono giustificabili nell'ambito dell'universo degli smartphone gaming. Peccato solo per il software non troppo curato, con alcune traduzioni approssimative e un piano di aggiornamenti non chiaro.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 9
Pro
- Ottimo hardware
- Bel design e retro piatto
- Display senza interruzioni
- Batteria ancora più capiente
Contro
- Software con margini di miglioramento
- Fotocamere solo sufficienti
- Parti del software mal tradotte
- Fotocamera frontale molto scarsa
Emanuele Cisotti Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l'ambito di competenza, all'interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.
RedMagic 10 Pro
- Display 6,85" 1216 x 2688 PX
- Fotocamera 50 MPX ƒ/1.9
- Frontale 16 MPX ƒ/2.0
- CPU octa 4.3 GHz
- RAM 12 GB
- Memoria Interna 256 GB
- Batteria 7050 mAh
- Android 15