Puoi giocare videogiochi ben fatti, che ti colpiscono positivamente e ti divertono e vuoi rigiocare appena possibile (ovvero, appena decidi di prendere una pausa dal backlog infinito); puoi anche giocare videogiochi brutti, magari qualche titolo su cui puntavi e che ti ha riservato una sorpresa spiacevole, o che palesemente non avevano speranze, e li hai giocati per fare quattro risate con gli amici, o perché avevi voglia di arrabbiarti gratuitamente. Tranquillo, non ti giudico, l’ho fatto anch’io…
Il problema è che poi ci sono loro: i videogiochi dimenticabili. Quei titoli che non hanno senso di esistere: non sono bei giochi, non regalano esperienze soddisfacenti, ma non sono nemmeno male, non riesci a odiarli né tantomeno a riderne,