Tchia, l’oggetto di questa recensione, è l’esempio perfetto di come il medium videoludico possa servire, letteralmente, anche a scoprire mondi nuovi, e non sempre questi devono essere mondi fantastici. In particolare, gli sviluppatori di casa Awaceb, originari della Nuova Caledonia, hanno voluto omaggiare la loro terra, così esotica e piena di fascino, tramite un titolo nel quale sarà proprio il mondo di gioco il protagonista principale dell’avventura.
L’obiettivo di Tchia è dichiaratamente quello di far conoscere ai giocatori una cultura che, grazie a particolari condizioni geografiche (la Nuova Caledonia è un arcipelago di isole dell’Oceano Pacifico che si trova a Est dell’Australia) e storiche è riuscita a mantenersi intatta. Infatti, pur essendo stata per decenni una colonia penale francese,