Recensione Xiaomi 12T Pro: foto a 200 MP, batteria e...sensore fisico
04 Ottobre 2022 2
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Due nuovi smartphone Xiaomi arrivano ufficialmente da oggi sul mercato, sono Xiaomi 12T e 12T Pro, ed è proprio il secondo modello, il top della gamma, di cui vi parlo in questa recensione.
Si tratta di uno prodotto di fascia alta ma non altissima, quella dei semi-top che sempre più si sta popolando di proposte interessanti. Il prezzo di listino è di 849 Euro, ma con diverse offerte di lancio è possibile portarselo a casa ad un prezzo vantaggioso ed avere in mano uno smartphone concreto, affidabile e potente, con qualche sciccheria in meno rispetto ai flagship di gamma superiore. Vediamolo.
INDICE
DESIGN E QUALITA' COSTRUTTIVA
Le dimensioni di Xiaomi 12T Pro sono piuttosto generose (163.1mm x 75.9mm x 8.6mm). L'aspetto generale è in linea con la serie “T” degli anni scorsi, lo smartphone infatti si presenta con un design sinuoso e arrotondato su tutti gli spigoli. Le superfici sono regolari e, complice uno spessore di 8,6 mm, appare quasi massiccio. Sotto i polpastrelli emerge una buona qualità costruttiva, seppur manchi una certificazione di resistenza ad acqua e polvere e il bordo sia in policarbonato, non in alluminio.
E' uno smartphone piacevole da tenere in mano ma inevitabilmente grande, d’altra parte siamo proprio in quella categoria di prodotti che punta al sodo, privilegiando ad esempio una batteria abbondante rispetto a dimensioni e peso contenuti (205 grammi). Sul lato superiore segnalo la presenza della porta IR, mentre accensione e bilanciere del volume sono sul lato destro.
Sia il vetro protettivo che la back cover sono realizzate con il Gorilla Glass 5, mentre in confezione troverete una cover in TPU trasparente e una pellicola preapplicata. Rimuovendola si potrà apprezzare un trattamento oleofobico più che buono.
DISPLAY
Il display è un AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione 2712 x 1220 pixel e refresh rate fino a 120 Hz. Non si tratta di un pannello LTPO ma la frequenza di aggiornamento viene comunque gestita dinamicamente a step tra 30, 60, 90, 120 Hz). Non mancano il supporto HDR10+ e Dolby Vision.
E’ un buon display, ben calibrato con dichiarazioni di fabbrica di un Delta E di 0,38 e JNDC di 0,28 punti. Gli manca purtroppo un po’ di spunto sulla luminanza che non raggiunge i 1000 nits, un po’ poco rispetto ai diretti competitor, tra cui anche Xiaomi 12X e 12 che riescono a fare un po’ meglio. Il risultato è quello di un HDR non così incisivo e una leggibilità all’aperto buona ma non ottima.
Sarete molto felici di sapere che il sensore di prossimità è fisico, come abbiamo già sperimentato con Poco M5; che Xiaomi abbia inaugurato un nuovo corso, abbandonando il problematico sensore di prossimità virtuale? Non possiamo averne la certezza ma per lo meno Xiaomi 12T Pro funziona benissimo senza il minimo problema, bene così.
SOFTWARE
A bordo di Xiaomi 12T Pro troviamo la MIUI 13 Global su base Android 12 e patch di sicurezza aggiornate ad agosto 2022. Vi ricordo che solitamente Xiaomi prevede 2 anni di aggiornamenti di Android per questi smartphone di fascia alta e 3 di supporto per quanto riguarda le patch di sicurezza.
Come sempre non mancano le possibilità per l’utente sulla UX di Xiaomi, in questo caso per altro la coppia Android 12 con MIUI 13 è già mi era già piaciuta con Xiaomi 12S Ultra e qua si conferma efficace, al di là di qualche piccolo bug minore che ogni tanto salta fuori.
Xiaomi si concentra molto sulle funzionalità di interazione con lo smartphone che permettono di cucirsi addosso un’espereinza d’uso personalizzata, troviamo quindi “assistente tocco” che abilita tasti di navigazione a scomparsa, la “barra laterale” da cui lanciare applicazioni che si aprono in finestra, possiamo scegliere tra centro notifiche separato o unito ai quick toggle e attivare moltissime altre gesture che corrispondono ad altrettante funzioni. Fin dalla prima configurazione troverete preinstallate alcune app, giochi, social principalmente e altre utility non richieste, per fortuna tutto si può disinstallare senza fatica.
Tutto sommato la MIUI non mi dispiace affatto, durante l’estate ho usato per molto tempo Xiaomi 12S Ultra e in quell’occasione ho potuto sperimentare l’interazione nel lungo periodo, trovandomi bene. Ecco, forse le animazioni sono un po’ troppo abbondanti e qua e là, per esempio nella selezione degli sfondi o nella “modalità bellezza per videochiamate” traspare la provenienza orientale, però fa parte di un pacchetto molto curato graficamente e con l’ultima versione anche più veloce e snello rispetto al passato.
SCHEDA TECNICA
- display: Crystal ResAMOLED piatto da 6,67 pollici 2712x1220, frequenza aggiornamento fino a 120Hz, Corning Gorilla Glass 5, HDR10+, Dolby Vision
- piattaforma mobile: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1
- memoria:
- (8)/12GB di RAM LPDDR5
- 128/256GB interna
- connettività: 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.2, NFC, IR, Dual SIM + eSIM
- audio: 2x speaker Harman Kardon
- fotocamere:
- anteriore: 20MP 1/3,47"; f/2.24, 78° FOV
- posteriori:
- 200MP, 1/1,22" Samsung Isocell HP1; OIS, f/1,69, Double DPAF
- 8MP ultra grandangolare, 1/4"; f/2,2
- 2MP macro f/2.4
- batteria: 5.000mAh, ricarica 120W (alimentatore in confezione)
- OS: Android 12 con MIUI 13
ESPERIENZA D'USO
Xiaomi 12T Pro è uno smartphone che nel complesso funziona bene, del resto Xioaomi ha sistemato il problema del sensore di prossimità per cui si può godere appieno del prodotto nell'uso quotidiano. Le prestazioni sono senza dubbio un punto forte, lo Snapdragon 8+ Gen 1 non tradisce, confermandosi un vero cavallo di razza attento ai consumi e alle temperature. Non per niente nel gaming Xiaomi 12T Pro diventa un prodotto eccellente, favorito anche da una suite di gioco (Game Turbo) che permette di personalizzare diversi parametri tra visione, performance e gestione rete e notifiche.
La versione che ho provato è quella con 8 GB di RAM (espandibili virtualmente) e mi sono sembrati leggermente stretti per la MIUI 13 e Android 12: per i 50 Euro in più che richiede potrei consigliarvi la variante da 12 GB, sempre che siate interessati ad il massimo della fluidità e reattività, altrimenti va benissimo così.
E' molto buono il feedback aptico, che tra l'altro con MIUI 13 è diventato molto più presente rispetto al passato, perfetto il lettore di impronte digitali ottico sotto il display, è nella giusta posizione e non sbaglia un colpo.
RICARICA E AUTONOMIA
Manca la ricarica wireless ed è un gran peccato, in compenso in confezione troverete un alimentatore da ben 120 Watt che ricarica lo smartphone completamente in 20 minuti. Non ne avrete in realtà così bisogno perché l'autonomia è portentosa, tra gli smartphone con processore top è forse quello migliore che ho provato finora: i due giorni si raggiungono senza grossi problemi, con almeno 6 ore e mezza/7 di display attivo.
Segnalo che nel software è presente un'opzione per disabilitare la ricarica ultra rapida nel caso in cui non ne abbiate necessità.
AUDIO E MULTIMEDIA
I due speaker con suono firmato Harman Kardon sono potenti e corposi, l'unico difetto che ho rilevato è una parziale distorsione a volume massimo, dovuta probabilmente alle percepibili vibrazioni della scocca posteriore.
Complessivamente il comparto multimediale è di livello, grazie ai diversi standard supportati dal display e ad una serie notevole di setting applicabili all'audio in cuffia: si va dall'equalizzazione alla simulazione di scenari ambientali, ad una regolazione fine del suono separata per cuffia destra e sinistra.
PARTE TELEFONICA E CONNETTIVITA'
Sotto questo profilo nessun problema da segnalare, Xiaomi 12T Pro si è rivelato affidabile ed efficace su tutte le operazioni che coinvolgono la connettività, dalla ricezione del segnale alla gestione dual sim, WiFi, GPS e Bluetooth, tutto ok.
Ho trovato inaspettatamente il supporto sia al dual SIM che a quello ad una eSIM, non è scontato, così come non lo è l'ottimo funzionamento che ho potuto sperimentare in roaming dati all'estero.
FOTOCAMERE
Xiaomi 12T Pro ha nel comparto fotografico una chiave di volta ed un buon riassunto di quello che è nel suo complesso: un ottimo smartphone con tante cose buone e alcuni compromessi anche importanti. La fotocamera principale ha un impressionante sensore Samsung Isocell HP1 da 200 MP, che abbiamo già visto all'opera sul Motorola Edge 30 Ultra, e che anche qui conferma prestazioni notevoli e sopra le aspettative, affiancato però da altri due sensori che sono davvero poca cosa rispetto al posizionamento del prodotto, una ultrawide da 8 MP e una macro da 2 MP.
Cominciando dalle foto a 200 MP non posso che ritenermi soddisfatto, come potete vedere dai sample fotografici la qualità è elevatissima e il livello di dettaglio impressionante. Chiaramente ci vuole molta luce per poter sfruttare la piena risoluzione ma i risultati sono molto interessanti.
Xiaomi ha ben implementato questo bel sensore Samsung, permettendo anche di scattare a 50 MP (pixel binning a 9 pixel), ed eventualmente è anche possibile sfruttare uno zoom 2X digitale senza perdita di qualità, in cui vengono utilizzati solo i pixel centrali del sensore.
Vi consiglio caldamente di scaricare le immagini originali da questi link (LINK 1, LINK 2) per poter apprezzare la reale qualità. Tenete presente che per poterle inserire in galleria ho dovuto ridimensionarle al 50% e successivamente ricampionare con perdita del 20% dei dati.
Ovviamente non si deve necessariamente scattare foto a 200 MP, anche perché le immagini hanno un peso di circa 50-70MB, il sensore è anzi stato pensato per poter accorpare i pixel a gruppi di 4x4 per ottenere un enorme pixel virtuale di 2,56 micrometri con foto a 12,5 MP. Il pixel binning si può sfruttare benissimo con poca luce e in qualunque altra situazione.
La qualità è sempre piuttosto buona, solo in modalità notturna le immagini non sono proprio pulitissime e presentano un po' di rumore impastato, ma complessivamente il livello è molto alto e superiore rispetto a Xiaomi 12 e 12X (ma non al 12 Pro).
In galleria potete vedere anche qualche selfie che mi ha convinto pienamente, oltre a quale foto ultrawide che invece è discreta di giorno ma molto scarsa di notte. Come da aspettative questo smartphone scatta molto bene con la fotocamere principale, mentre le altre due lasciano a desiderare.
I video sono di ottima qualità, si può arrivare all'8K che hanno un dettaglio super, mentre il 4K a 30 fps è il formato con la resa migliore.
IN CONCLUSIONE
Xiaomi 12T Pro ha un prezzo di listino di 849 Euro nel taglio 8/256 GB, si sale a 899 Euro per la versione 12/256 GB. Un listino che posiziona il prodotto in una fascia competitiva in cui emergere non è facile.
E' uno smartphone che ha le sue carte da giocare, senza dubbio le prestazioni, l'autonomia e la fotocamera da 200 MP, ma al contempo non riesce a proporre le stesse specifiche che troviamo su altri competitor. In buona sostanza è il classico prodotto da tenere d'occhio, perché le offerte non tarderanno ad arrivare rendendolo decisamente appetibile.
Fin dal lancio, ad esempio, potrete acquistarlo con un forte sconto a 749 Euro nella versione 8/256 GB negli store fisici Xiaomi, o in bundle con Redmi Pad (del valore di circa 300 Euro) fino al 21 ottobre per la variante 12/256 GB su Amazon.it, Mi.com e i principali negozi di elettronica.
VOTO FINALE: 7.5
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