Yeedi Vac Max ricorda da vicino l’Ecovacs Ozmo 920, uno dei robot aspirapolvere più azzeccati e apprezzati dal grande pubblico, arrivato sul mercato in piena pandemia e in grado di soddisfare le esigenze di tantissimi utenti.
Yeedi potrebbe essere sconosciuta ai più, ma si tratta di un’azienda nata nel 2019 da una costola di Ecovacs. L’intento sin dall’inizio è stato piuttosto chiaro. Mentre Ecovacs ha conquistato di fatto la fascia più alta del mercato con i nuovi Deebot X1, Yeedi si concentra su quella medio-bassa. Una scelta azzeccata in grado di dare un’identità diversa ai due brand di elettrodomestici e che ha permesso di differenziare l’offerta con dispositivi a punto e soluzioni tecniche diverse.
COM FATTO E QUANTO COSTA?
Inutile nasconderlo, Yeedi Vac Max riprende quasi totalmente le linee dell’Ozmo 920 di cui eredita la fascia di mercato e le principali capacità. 3000 Pa per quanto riguarda l’aspirazione, 5200 mAh di batteria per 200 minuti di autonomia e una spazzola rotante. La spazzola centrale è la medesima, così come il serbatoio e il panno per il lavaggio. Questa è una notizia positiva, in quanto i pezzi di ricambio si trovano facilmente.
Facendo più attenzione si colgono però anche alcune differenze. Cambia il sistema di navigazione, non più basato su laser LIDAR, bensì su sistema ottico con tecnologia SLAM. Tale scelta ha risvolti positivi e negativi. Da un lato l’aspirapolvere robot ha un’altezza di 75 millimetri uniforme, che consente di pulire anche sotto la maggior parte di mobili, sanitari sospesi, letti e divani. Dall’altro la navigazione risulta un po’ meno precisa, un po’ più lenta e soprattutto, come indicato anche nelle istruzioni, necessita di luce in quanto Yeedi Vac Max potrebbe avere qualche difficoltà a identificare spazi e oggetti in un ambiente buio.
Nella parte inferiore ci sono poi sei sensori anticaduta, come sui robot di fascia alta, e un sensore per il rilevamento di tappeti e moquette, che consente al robot di aumentare la potenza di aspirazione se necessario.
Specifiche tecniche complete
- Potenza di aspirazione Max: 3000 Pa
- Capacità serbatoio polvere: 430ml
- Batteria: 5200 mAh
- Mappatura: ottica VSLAM
- Autonomia: circa 200 minuti
- Sensore tappeti: presente
- Sensori anticaduta: 6
- Capacità serbatoio lavaggio: 240ml
- Controllo vocale: Alexa
- Applicazione: Yeedi (iOS e Android)
CONFIGURAZIONE E APP
Per usare al meglio Yeedi Vac Max è necessario scaricare l’apposita applicazione disponibile sia per dispositivi Android che iOS. Il robot è compatibile con reti Wi-Fi a 2.4GHz e la configurazione avviene in pochi passaggi. È sufficiente seguire le istruzioni dell’applicazione, far leggere il QR Code dall’occhio del robot e il gioco è fatto.
Sin dalle prime operazioni si nota che l’app Yeedi è molto simile a quella di Ecovacs, se non fosse per una scelta di colori più chiari e tendenti al verde acqua. Nella pagina del robot abbiamo la possibilità di scegliere la potenza di aspirazione tra le le tre disponibili, scegliere se pulire una determinata zona o l’intera superficie e gestire la mappa inserendo barriere virtuali se necessario, ovvero zone che il robot non deve pulire.
Ci sono poi alcune opzioni speciali, come la possibilità di incrementare la potenza di aspirazione qualora venisse identificato un tappeto o sporco intenso, la modalità non disturbare e anche lo svuotamento automatico. Si può infatti acquistare come optional la base per lo svuotamento automatico con un prezzo di 199 euro (anch’essa identica nelle forme e nel design a quella che viene venduta da Ecovacs per i suoi robot con un listino di 299 euro). Si possono ovviamente programmare le sessioni di pulizia negli orari preferiti, avviare il robot anche da remoto, oppure tramite comandi vocali e scegliere il flusso d’acqua durante il lavaggio.
PULIZIA E USO
Avviata la pulizia il robot inizia il suo percorso seguendo una serpentina. La mappatura è abbastanza precisa anche se si nota qualche incertezza nel caso di zone più buie o comunque quando l’ambiente non è ben illuminato. Funziona molto bene il sensore di riconoscimento dei tappeti. Una volta individuati il robot aumenta in maniera automatica la potenza di aspirazione per raccogliere più sporco possibile.
Yeedi Vac Max risulta anche abbastanza silenzioso, non solo nella modalità minima di aspirazione, ma anche al massimo, quando il nostro rilevatore ha misurato circa 67dB di rumorosità a circa un metro di distanza. Ciò si traduce con la possibilità di poter usare il robot anche mentre siamo in casa senza che esso arrechi eccessivo disturbo.
La singola spazzola laterale e la spazzola centrale, di semplice fattura, non fanno miracoli. Il robot aspira bene la polvere e i piccoli detriti, ma fa un po’ più fatica con i detriti più grandi (sassolini, chicchi di riso) e con i peli di animali. In quest’ultimo caso è molto probabile che peli lunghi (oltre i 7 centimetri) si avvolgano sulla spazzola costringendoci poi a una pulizia tramite l’accessorio apposito fornito in confezione. I tempi di pulizia sono in linea con altri robot testati, anche di fascia alta.
LAVAGGIO E AUTONOMIA
Per quanto riguarda il lavaggio, Yeedi Vac Max si posiziona in piena fascia media. A parte la possibilità di poter gestire il flusso d’acqua su tre livelli, non ci sono opzioni particolari. Il panno è statico e semplicemente viene strofinato sulla superficie e inumidito in maniera continua. Nella confezione vengono forniti diversi panni lavabili che possono essere usati su tutte le superfici.
L’efficacia del lavaggio rimane buona per circa 15 metri quadrati dopo i quali sarebbe meglio sostituire il panno che altrimenti raccoglierebbe sporco eccessivo. La capienza del serbatoio risulta invece sufficiente anche per grandi superfici. Dopo l’utilizzo in modalità massima si svuota di circa la metà, non costringendo così l’utente a doverlo riempire dopo ogni utilizzo. I tappeti vengono riconosciuti ed evitati durante il lavaggio con precisione.
La batteria assicura un’ottima autonomia. Siamo all’incirca sulle tre ore usando la modalità di aspirazione più bassa, considerando che dopo quaranta minuti abbiamo rilevato con aspirazione massima e lavaggio circa il 30% di consumo. Nel caso in cui la batteria dovesse non essere sufficiente per una pulizia completa, il robot ritorna alla base per ricaricarsi e riprende da dove aveva terminato.
CONCLUSIONI: CHI DOVREBBE ACQUISTARLO?
Yeedi Vac Max è un robot aspirapolvere molto semplice ma comunque efficace che punta tutto sul rapporto tra prezzo e prestazioni. Nonostante il prezzo di listino di 349 euro, non è difficile trovare coupon e sconti direttamente in fase di acquisto su Amazon che portano il prezzo a circa 239 euro.
Il rapporto tra prezzo e prestazioni è molto buono già valutando il listino ma risulta praticamente imbattibile se consideriamo gli sconti. Le alternative più vicine sono soluzioni come il Proscenic 850t, che però non ha una vera funzione di mappatura, o l’iRobot Roomba 692 che rinuncia sia alla mappatura che al lavaggio, presentando però di una doppia spazzola controrotante un po’ più efficace con capelli e peli di animali.
Un degno erede spirituale, dunque, dell’Ozmo 920, con batteria e prestazioni ulteriormente migliorate per accontentare una fascia di utenti molto ampia che necessita di un robot affidabile da usare in appartamenti non troppo complessi e con funzione di lavaggio.