Tastiera meccanica completa
YUNZII è un marchio cinese di tastiere che nasce nel 2018. Giovanissimo quindi, ma cerca già di distinguersi dalla massa proponendo modelli originali a prezzi non troppo esosi. Sul loro store internazionale si trovano anche tastiere di altri marchi, ma comunque in Italia vendono anche tramite Amazon. La Keynovo IF98 è uno dei loro ultimi arrivi sul catalogo, e si tratta per certi versi di un prodotto davvero unico. Scopriamo insieme cosa ha di particolare e perché dovreste prenderla in considerazione anche se non avete mai sentito nominare il marchio.
La confezione della YUNZII Keynovo IF98 include, oltre alla tastiera, anche un set di 20 tasti aggiuntivi, un cavo USB-C a USB-A a spirale, uno strumento unico per rimozione di keycap e switch, una selezione di switch di riserva, un coperchio anti-polvere e la manualistica del caso. I tasti e gli switch aggiuntivi hanno una duplice utilità: completare il set di keycap, in modo volendo da poterli utilizzare anche su altri modelli, e permettere di scegliere se tenere la piastra disegnata presente in alto a destra o se dotare la tastiera di tasti funzione in più.
YUNZII Keynovo IF98 è una tastiera meccanica hot-swappable NKRO formato 96% composta da 98 tasti (come d'altronde suggeriva lo stesso nome). È quindi presente il tastierino numerico, e anche se all'apparenza potrebbero sembrare assenti i tasti Delete, PgDn, PgUp e End, è in realtà possibile metterli al posto del badge con le onde che si nota in alto a destra. Sotto il badge ci sono 4 slot per altrettanti switch e tasti, tutti già inclusi in confezione. Alternativamente, se non si vuole sacrificare il badge con il disegno ispirato a La grande onda di Kanagawa, si può optare per disattivare il Num Lock e usare i tasti presenti sul tastierino. La composizione è quella tipica delle tastiere 96%: le frecce direzionali sono quindi incastonate tra il tastierino numerico e i tasti di destra. Lo Shift di destra di conseguenza è più corto, così come il tasto 0 del tastierino numerico. C'è insomma da farci un po' l'abitudine, visto il posizionamento diverso dal solito di alcuni tasti. Il layout è ANSI con tasti USA, diverso quindi dal nostro (ISO), e anche per questo non adatto a tutti. Il tasto invio è più piccolo, e la u accentata (ù), se si utilizza il layout ITA sul sistema operativo in utilizzo, è il tasto lungo posto subito sopra invio.
I keycap della versione da noi testata sono realizzati in PBT double-shot (polibutilentereftalato), in assoluto fra i più resistenti che si può sperare di trovare a bordo di una tastiera. Se masticate l'inglese qui trovate una valida spiegazione relativa alle differenze fra i materiali di cui di solito sono costituiti i tasti. Non sono shine-through, di conseguenza la retro-illuminazione non va ad illuminare lettere e simboli. Le stampe sono di buona qualità, ben leggibili e con un font estremamente classico e adatto a tutti. I colori dipendono dalla versione della tastiera che scegliete: quella in nostro possesso vanta tasti principali color menta con lettere verde scuro, alternata a pulsanti verde scuro con lettere color menta e altri tendendi al salvia. Il profilo dei tasti è un classico OEM (simile allo Cherry ma più alto), geometrico quindi, con altezza dei tasti diversa a seconda della linea di riferimento e superficie leggermente concava. Qui trovate una tabella con alcuni dei profili più diffusi. Potete vederlo nella seguente immagine.
Gli switch del modello che abbiamo recensito sono i Gateron Black. Si tratta di switch meccanici a 5 pin di tipo lineare, dotati di una forza di attuazione di 60 ± 15 gf, di una distanza di attuazione di 2 ± 0,6 mm e di una corsa totale di 4,0 ± 0,6 mm. Sono garantiti per 50 milioni di pressioni. Avevamo già provato i Gateron G Pro Black su una tastiera EPOMAKER: già in tale occasione li avevamo letteralmente adorati, e su questo modello di Yunzii, nonostante non si tratti dei modelli Pro, confermiamo quanto già detto. Sono davvero fantastici: sono più duri dei lineari rossi classici, e forse per questo più soddisfacenti da premere. Rimangono comunque velocissimi, vista la distanza di attuazione di appena 2 millimetri. Diciamo che essendo così duri, è più difficile premere un tasto per errore durante la digitazione rapida. Il rumore emesso, complice anche la struttura interna della tastiera, è fantastico. Potremmo definirlo come "burroso", perfettamente smorzato e piacevolissimo. Si può scegleire in fase di acquisto switch rossi, gialli, marroni, blu o anche custom lineari della stessa Yunzii, ma mi sento di consigliarvi caldamente di prendere in considerzione i Gateron Black. Ecco una clip audio della YUNZII Keynovo IF98 con switch neri in fase di digitazione.
Più che discreti gli stabilizzatori, già lubrificati di fabbrica. Sono fissati alla piastra e non traballano, anche grazie agli steli laterali dotati di paratie anti-polvere. La barra spaziatrice presenta degli inserti in silicone nelle fessure che separano gli stabilizzatori dallo switch centrale, utili a ridurre ulteriormente il rumore emesso dalla barra e quell'eventuale sensazione di "tremolio" trasmesso da alcuni modelli. Buono il rumore emesso dalla barra spaziatrice, forse migliore anche di alcune tastiere ben più blasonate, anche se, per via della lubrificazione, la parte sinistra è più rumorosa di quella destra. Probabilmente dipende dalla quantità di lubrificante usato, cosa quindi che si può risolvere con discreta facilità. Di gran lunga migliori tutti gli altri stabilizzatori, silenziosissimi e piacevoli da utilizzare. In definitiva, la tastiera, già out-of-the-box, potrebbe soddisfare anche gli orecchi degli utenti più esigenti.
La PCB è compatibile con switch a 3 pin o 5. Ogni slot per lo switch è dotato di LED a sé stante orientato verso nord. Essendo i tasti in PCB non shine-through è ovvio che la retro-illuminazione serva fino a un certo punto. C'è però da dire che la struttura traslucida lascia passare leggermente più luce del previsto, ma non sperate di riuscire a vederci più di tanto se siete completamente al buio. Yunzii ha anche diffuso lo schema costruttivo della tastiera, che ritrovate nell'immagine sottostante. È facile guardandolo capire perché la tastiera suona così bene. Sotto la piastra in policarbonato troviamo uno strato di silicone fonoassorbente di 3,1 mm, una ulteriore copertura in silicone sulla PCB di 0,4 mm, la PCB e una serie di guarnizioni in silicone. Questi ultimi la collocano di fatto nella famiglia delle "Gasket Mount", anche se l'ammortizzazione della piastra è leggermente diversa da quella a cui siamo abituati. Smontare la tastiera non è così difficile: la scocca esterna traslucida lascia intravedere le viti che tengono insieme la struttura, ed è sufficiente ribaltarla per trovarle e svitare il tutto. La scocca forse è un più rumorosa del previsto, nel senso che se applicate forza ai lati si sente scricchiolare ben più di altri modelli.
Le dimensioni sono sufficientemente generose. Si parla di 385 x 140 x 40/20 mm, per un peso complessivo di quasi 1,5 kg. Ci sono vari LED di stato: uno a sinistra per il CapsLock direttamente accanto al tasto, uno per Num Lock sempre accanto al tasto e quello che, nella manualistica, viene definito Log LED, una piccola barra luminosa tra il tasto Backspace e il Num Lock che è possibile personalizzare (o spegnere del tutto). A livello hardware segnaliamo anche che la tastiera vanta un polling rate di 1.000 Hz.
Lato connettività, purtroppo la YUNZII Keynovo IF98 può essere usata unicamente in modalità cablata. Il cavo USB a spirale in dotazione non è così male, e vista la forma della porta USB-C posta sulla tastiera potete tranquillamente usarne anche di personalizzati. Per quanto riguarda la compatibilità, la tastiera in analisi è utilizzabile su sistemi Windows, macOS e anche su dispositivi mobili sempre in modalità cablata. In generale funziona su qualsiasi dispositivo normalmente compatibile con una tastiera.
Estetica, costruzione ed ergonomia
YUNZII Keynovo IF98 si presenta come una tastiera meccanica completa dal look vistoso. Ed è anche facile definirla "originale", viste alcune delle caratteristiche estetiche che la caratterizzano. Abbiamo già fatto cenno alla placca che si trova in altro a destra, subito sopra il tastierino numerico, che di base vanta un disegno leggermente ispirato a La grande onda di Kanagawa. Se avete sufficiente abilità potete personalizzare il badge applicandoci l'immagine che più preferite. Oltre alla placca, tra le peculiarità si notano la scocca traslucida color verde smeraldo, una targhetta in alluminio color oro sul bordo posteriore, e anche una ulteriore piastra metallica (sempre alluminio) sul retro dove spicca il marchio Keynovo che contribuisce a donare maggior peso (e stabilità) al tutto. C'è anche una piccola striscia LED aggiuntiva denominata Log LED che non ha uno scopo ben preciso. Difficilmente passa inosservata. E se voleste donargli più "serietà", nulla vieta di rimuovere la piastra e collocarci 4 tasti standard.
Per chi apprezzasse il modello ma cercasse qualcosa di un pochino meno vistoso, ci sono anche le varianti nera sempre con scocca traslucida e bianca con scocca opaca. Cambiano di conseguenza anche i colori dei tasti, ma la piastra con l'onda è sempre lì, al suo posto. Chi è in cerca di qualcosa di classico può optare per il modello bianco: rimuovendo la piastra con l'onda ci si trova di fronte ad una tastiera dal look quasi retro!
Qui ve la mostriamo in video:
Da un punto di vista costruttivo, quanto detto nel paragrafo relativo alle caratteristiche tecniche potrebbe essere sufficiente a farsi un'idea delle qualità della tastiera. Nonostante le scocche laterali siano molto rumorose alla pressione, in generale il modello di YUNZII è solido e ben piazzato. Lo schema costruttivo che vi abbiamo già proposto nel precedente paragrafo ci fa capire quanta cura sia stata messa nella costruzione, cercando tra l'altro di coniugare i montaggi di stampo classico con quelli più recenti di tipo Gasket. Apprezziamo molto anche le placche in alluminio a cui facevamo cenno poco fa: sono dettagli che non sono quasi mai visibili, e forse anche per questo sono più "preziosi". Come poi già accennato, la tastiera è smontabile, oltre ad essere hot-swappable. Di conseguenza la vita complessiva del prodotto è potenzialmente più alta del normale.
Non ci sono soluzioni per rialzare la tastiera. Sul retro ci sono dei piedini in silicone che garantiscono un ottimo grip sulla scrivania, ma non ci sono appunto rialzi di alcun genere. La struttura della tastiera sale dai 2 cm della parte frontale ai 4 cm di quella posteriore: di fatto quindi c'è già un'inclinazione tale da rendere la digitazione comoda, anche senza l'uso di poggiapolsi. Devo ammettere che non ho fatto alcuna fatica ad abituarmi all'ergonomia di questo modello, e durante il primo utilizzo quasi non mi ero accorto dell'assenza di rialzi. Sempre sul retro c'è uno strano sportellino magnetico che però è vuoto. Sembra quasi sia stato concepito per collocarci il ricevitore USB in caso di trasferta. Peccato che non ci sia alcun ricevitore e che la tastiera sia solo cablata!
Come di consueto abbiamo utilizzato la tastiera per scrivere questa recensione, sfruttandola anche nelle classiche sessioni di gaming. A tal proposito, occhio alla scelta degli switch: può convenire optare per i gialli, i rossi o i neri. Questi ultimi, come dicevamo, essendo più duri potrebbero evitarvi qualche pressione accidentale di troppo. Inoltre la distanza di attuazione è molto breve, ottima quindi per far sì che la pressione e il risultante effetto siano più veloci. L'esperienza di digitazione è fantastica, complici gli switch neri e le soluzioni fonoassorbenti adottate. Il rumore è soffice e smorzato, e si riesce a mantenere una velocità di digitazione altissima anche nei primi minuti di utilizzo. Occhio ovviamente al layout ANSI USA diverso dal nostro, che implica un posizionamento e una dimensione diversa per alcuni tasti, e simboli diversi sulla fila dei numeri e accanto alle lettere.
Un piccolo opuscolo che funge da manuale ci guida (in inglese) attraverso le scorcciatoie da tastiera già pre-impostate. Ai tasti funzione sono affidate le classiche operazioni che troveremmo anche sulle tastiere dei laptop, come i comandi per gestire la luminosità, il volume, per richiamare il centro di controllo e così via. È poi possibile gestire la retro-illuminazione sempre attraverso scorciatoie, riducendo o aumentando la luminosità, la velocità degli effetti e quali effetti usare. Si può ciclare fra un totale di 12 effetti di luce, e come già accennato si può anche cambiare colore, luminosità e rapidità della piccola striscia LED compresa tra Backspace e Num Lock. Niente di nuovo insomma, ma è bene ritrovare tali scorciatoie anche su questa tastiera. Peccato che, come accade spesso, si debbano memorizzare le scorciatoie, visto che sui tasti non sono riportate.
C'è anche un software ufficiale denominato KEYNOVO (lo trovate qui). Molto, molto spartano, forse anche di più di quello di altri marchi, e ovviamente solo in inglese. Inoltre funziona solo su Windows. Detto questo, le funzionalità a cui permette di accedere sono di stampo piuttosto classico. Dal primo tab, Customize, si può riprogrammare tutta la tastiera ad eccezione del tasto FN. Premendo su un tasto si apre un menu a tendina con una discreta scelta di opzioni, tra cui anche quella di disabilitare del tutto i tasti. Si possono creare vari profili d'uso, nulla vieta quindi di crearsi profili gaming ad-hoc che disabilitino del tutto determinati tasti. Sempre dal menu a tendina si può scegliere se abbinare al tasto selezionato una macro, una combinazione di tasti o anche una funzionalità multimediale/di sistema.
La sezione Light permette di selezionare i pattern di retro-illuminazione (ce n'è qualcuno in più) e anche di personalizzarli, scegliendo se l'effetto deve sfruttare tutti i colori dei LED RGB o uno singolo. Inoltre si può creare anche il proprio pattern personalizzato scegliendo dal menu a tendina Customize. Molto comodo il fatto che, una volta selezionato un colore, potete assegnarlo velocemente a più tasti semplicemente selezionandoli sulla riproduzione della tastiera. Unico difetto: per vedere l'effetto creato o selezionato dovete per forza premere su Apply in basso a destra, senza prima avere una preview di ciò che state per applicare.
E infine Macro permette, molto banalmente, di creare quante macro volete e di aggiustarne i parametri dopo averle registrate. Per qualche motivo non si possono aggiungere eventi specifici a quelle già create, ma se non altro potete sostituire al volo qualsiasi tasto o comando. Si possono aggiungere anche movimenti del mouse (oltre al classico clic).
C'è insomma il minimo indispensabile per riprogrammare il tutto, per creare macro e per personalizzare la retro-illuminazione. Spartano sì, ma fa il suo. E l'inglese è davvero elementare.
Il prezzo della Keynovo IF98 di YUNZII è alto ma non così alto. O meglio, dipende anche da dove intendete acqusitarla. Tastiere meccaniche custom complete di qualità si pagano care, e il modello di YUNZII è a tutti gli effetti una tastiera di qualità. Un vero peccato che a bordo non ci siano soluzioni d'uso wireless, visto che su modelli simili di altri marchi si trovano (anche a prezzi molto simili). Facendo riferimento al prezzo Amazon il prezzo è salato: si parla di una base di partenza di 154€ per i modelli dotati di switch blu. Se volete quelli neri si sale inspiegabilmente a 175€. Acquistandola sul sito ufficiale si risparmia, 125$ con spedizione gratuita. Si scende di ulteriori 6 dollari se scegliete gli switch lineari custom. L'unico svantaggio è che c'è da aspettare tra gli 8 e i 25 giorni lavorativi. Se la volete in tempi brevi c'è da pagare 25$ di spedizione.
Ricapitolando, YUNZII Keynovo IP96 è una tastiera meccanica "Gasket Mount" che potete personalizzare sia lato switch e keycap, sia esteticamente, cambiando la piastra con il disegno dell'onda e mettendo mano anche ai parametri di illuminazione. La qualità costruttiva è ottima, e il rumore emesso in digitazione out-of-the-box è davvero ottimo. Gli unici due veri ostacoli sono l'assenza di connettività wireless, che però è una cosa che non serve a tutti, e il layout ANSI USA.
Recensione YUNZII Keynovo IF98 - Foto dal vivo
Recensione YUNZII Keynovo IF98 - Foto dal vivo
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Giudizio Finale
YUNZII Keynovo IF98
YUNZII Keynovo IF98 si distingue dalla massa per il suo aspetto particolare, arricchito da badge disegnati, placche metallica e scocca verde traslucida, e anche per le sue sonorità ricercate. A bordo troviamo tutti i comfort che dovrebbero caratterizzare una tastiera meccanica, fra cui tasti in PBT, PCB hot-swappable, montaggio a guarnzione e soluzioni fonoassorbenti efficaci. Peccato per l'assenza di soluzioni d'uso Wi-Fi, che però avrebbero influito sulle sonorità, e per il solito ostacolo che il layout ANSI costituisce per alcuni utenti.
Sommario
Caratteristiche tecniche 8
Estetica, costruzione ed ergonomia 9
Voto finale
YUNZII Keynovo IF98
Pro
- Confezione sufficientemente ricca e curata
- Hot-swappable, keycap in PBT double-shot
- Placca decorativa (o tasti da aggiungere)
- Ottima sonorità, tra le migliori mai provate
- Programmabile
Contro
- Solo layout ANSI USA
- No Wi-Fi né Bluetooth
- La scocca scricchiola un po'
- Software spartano che non funziona su macOS
- Il prezzo su Amazon è più alto
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", si è avvicinato al mondo dell'informatica alla tenera età di 5 anni. Si occupa principalmente di news e recensioni legate al mondo del gaming (mobile e non) e dei canali Social per il network SmartWorld.