Revolut annuncia oggi una nuova funzionalità della sua app mirata alla sicurezza: il rilevamento delle truffe sulle carte di pagamento potenziato dall'intelligenza artificiale. In aggiunta alle protezioni già in essere, questa nuova funzione identifica le transazioni rischiose, per "superare in astuzia i criminali" e proteggere i soldi dei clienti.
Si tratta di una novità, realizzata internamente dal team Revolut, che può determinare se esiste un'alta probabilità (parliamo sempre di machine learning, non di certezze) che il cliente stia effettuando un pagamento con carta come parte di una truffa; in caso di esito positivo il cliente dovrà fornire alcune informazioni aggiuntive sulla transazione che sta tentando, per verificare "l'onestà" della stessa.
L'app mostrerà anche "storie educative specifiche" su truffe simili, per far sì che l'utente ci rifletta sopra, consentendogli anche di chattare con uno specialista in frodi interno, che può aiutarlo a capire se sia finito effettivamente all'interno di un raggiro.
Questa funzione era in test già da tempo, e ha portato a una riduzione del 30% delle transazioni segnalate come frode nei confronti di quei commercianti che sono più comunemente coinvolti in frodi.
Per dare un po' di contesto, secondo i dati raccolti da Revolut, nel 2023 le truffe sugli investimenti hanno rappresentato il 16% del totale, ma hanno mietuto il 36% di tutto il denaro perso a causa delle truffe, segno di quanto siano pericolose, dato l'ammontare delle cifre coinvolte. Le truffe sugli acquisti, che sono invece assai più comuni (il 70% circa in Italia), rappresentano meno del 29% del valore complessivo perso, perché comunque riguardano cifre inferiori.