ROG Flow X16: il convertibile che si crede un gaming laptop (e viceversa)

2 years ago 244

Con il nuovo ROG Flow X16, ASUS amplia ancora la linea dei i suoi portatili sottili e stilosi, che ammiccano al mondo del gaming grazie all'uso di GPU esterne esclusive, che funzionano tramite un connettore dedicato. Questa volta siamo arrivati fino a ben 16 pollici di diagonale, portando un po' al limite il concetto di portabilità, in favore delle prestazioni.

  • Schermo: 16'' mini LED / IPS QHD (2.560 × 1.600 pixel, 16:10), 165 Hz, 3ms, 100% DCI-P3, 1.100 nit / 500 nit, contrasto 100.000:1 (mini LED), touchscreen, Adaptive Sync, Pantone Validated, Dolby Vision, Gorilla Glass 3
  • CPU: fino a AMD Ryzen 9 6900HS
  • GPU: fino a NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti 8GB GDDR6 TGP 125 Watt
  • RAM: fino a 64 GB DDR5 4.800 MHz
  • Archiviazione: fino a 2 TB PCIe Gen 4 SSD
  • Connettività: Wi-Fi 6E ax, Bluetooth 5.2
  • Porte: XG Mobile interface (con una USB 3.2 Gen 2 Type-C con DisplayPort 1.4 e Power Delivery), USB 3.2 Type-C (DisplayPort 1.4 e Power Delivery), USB 3.2 Gen 2 Type-A, HDMI 2.0b, jack audio combo, microSD
  • Webcam: HD con IR per Windows Hello
  • Audio: 4 speaker con supporto Dolby Atmos ed Hi Res Audio + 2 microfoni
  • Batteria: 90 Wh a ricarica rapida (50% in 30 minuti)
  • Peso: 2,1 Kg
  • OS: Windows 11 Pro

Flow X16 inizia dal display, ruotante a 360°, e disponibile in due varianti: mini LED o IPS. Entrambe hanno risoluzione QHD, ma la prima vanta una luminosità di più del doppio rispetto all'altra; inoltre è certificata VESA DisplayHDR 1000, ed ha 512 zone di local dimming, per una migliore gestione del contrasto, che arriva fino a 100.000:1 (buon valore per il tipo di pannello, ma facilmente superabile da qualsiasi OLED). Entrambi gli schermi sono touch, e compatibili con stylus che supportino MPP 2.0.

Come ogni dispositivo "flow" che si rispetti, anche questa inedita versione da 16 pollici può essere collegata ad una GPU esterna tramite porta XG Mobile, dove può trovare alloggiamento anche una Radeon RX 6850, ma sono ovviamente compatibili quelle già viste con Flow X13 (qui la nostra recensione) e Flow Z13.

In questo caso poi ce n'è anche meno bisogno che non nei suoi fratelli più piccoli, visto che già all'interno del portatile troviamo una RTX 3070 Ti, in grado di soddisfare la voglia di gioco dei più.

Ovviamente anche il sistema di raffreddamento deve crescere di pari passo: ecco quindi che abbiamo Thermal Grizzly liquid metal sulla CPU e la nuova Frost Force Technology, che consiste in due ventole che incanalano il flusso d'aria verso i componenti principali. In più c'è una terza ventola che posta il calore dalla GPU verso la nuova Pulsar Heatsink che copre il retro del notebook, ed aiuta a ridurre la temperatura fino a 7°C in meno rispetto a soluzioni tradizionali.

In più abbiamo la tastiera, con corsa da 1,7 mm, n-key rollover, ed illuminazione RGB Aura Sync, che ovviamente non poteva mancare.

Indubbiamente si tratta come sempre di un dispositivo originale, che cerca di coniugare prestazioni e portabilità, ma con un hardware così capace che ricorrere alla XG Mobile diventa assai meno necessario dei suoi fratelli più piccoli, il che è senz'altro un bene, ma dall'altra snatura un po' la sua appartenenza alla serie, tanto che forse si sarebbe potuto fare a meno del connettore necessario, con conseguente risparmio di spazio ed anche di prezzo.

ROG Flow X16 sarà disponibile in Italia da fine luglio a partire da 2.500€, un prezzo di lancio tutto sommato commisurato e specifiche e design del convertibile.

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