Samsung aggiorna Bixby: ora è più utile con due novità davvero comode

Bixby non ha mai avuto vita facile. Fin dalla sua introduzione nel 2017, con i flagship Galaxy S8 e Galaxy S8+, l'assistente vocale di Samsung infatti ha dovuto giocare un "derby" difficile con quello di Google, ben più rodato, ricco di funzioni, integrato nel sistema Android e soprattutto conosciuto dagli utenti, che negli anni si sono abituati a dire "Ok Google".

Nonostante questo, il colosso coreano non ha abbandonato il progetto, e continua a portarlo avanti. Su Galaxy Watch 4 e Watch 4 Classic, ad esempio, in attesa dell'arrivo dell'Assistente Google (che ormai dovrebbe essere vicino, dato che ce ne sono tracce negli ultimi spot degli orologi), Bixby sta tirando avanti la carretta.

E ora, a dimostrazione del fatto che Samsung crede ancora in Bixby, dopo le diverse migliorie introdotte dall'aggiornamento dello scorso luglio, ne arriva un altro. L'update, scaricabile tramite il Galaxy Store sugli smartphone Samsung, porta la versione 3.2.12.16 con un paio di interessanti novità che semplificano non poco la vita.

Gli assistenti vocali infatti tornano comodi se effettivamente offrono un modo più comodo per fare qualcosa che sarebbe comunque possibile col telefono per le mani. Ma richiedono di essere prima attivati tramite un comando vocale. Ecco: con l'aggiornamento arriva la possibilità di effettuare due azioni hands-free, usando quindi la voce, e senza dover pronunciare prima la formula magica "Ehi Bixby" per risvegliare l'attenzione dell'assistente.

E si tratta anche di due circostanze dove davvero torna utile l'immediatezza del comando: stiamo parlando della possibilità di rispondere ad una telefonata dicendo semplicemente "accept call" (accetta la chiamata), e quella di spegnere una sveglia con il comando "stop the alarm" (spegni la sveglia).

In particolare quest'ultima funzione sembra particolarmente comoda. Non è mai bello dover cercare a tentoni lo smartphone sul comodino per zittire la sveglia, e al contempo un comando vocale troppo articolato (che richiedesse quindi anche il preambolo di "Ehi Bixby") risulterebbe scomodo e lungo, specie con le facoltà cognitive ancora rallentate dal sonno: meglio un semplice "stop the alarm".