Samsung Galaxy S23, l'ipotesi Exynos ancora sul tavolo | Rumor
20 Settembre 2022 4
Non è ancora del tutto garantito che gli smartphone top di gamma Samsung di prossima generazione, i Galaxy S23 il cui arrivo è previsto per inizio anno prossimo, saranno per la prima volta in tanti anni equipaggiati con chip Qualcomm Snapdragon in tutto il mondo; è ancora possibile che alcuni mercati, tra cui quello europeo, ripiegheranno invece su un Exynos. Lo riporta il noto leaker Ice Universe, che cita conflitti interni alla società sul questa specifica decisione.
A quanto pare, i contrasti sono tra due fazioni. Da una parte c'è la divisione MX, ovvero Mobile eXperience, che non è soddisfatta dalle prestazioni dell'Exynos 2200 che si trova negli S22 di quest'anno e quindi vorrebbe evitare di ripetere l'esperienza con la prossima generazione, mentre dall'altra i principali dirigenti dell'intera Samsung Electronics starebbero pressando per un ipotetico Exynos 2300 realizzato (e prodotto) in casa.
Sono ormai diversi anni che Samsung porta avanti la propria strategia a due SoC per i Galaxy S. Attualmente la ripartizione è di circa il 70-30 percento a favore di Exynos: gli Snapdragon vengono montati nei Galaxy S destinati ai mercati nordamericano, sudcoreano, cinese, giapponese e indiano. Nel resto del mondo, Europa e Italia inclusa, arrivano i Galaxy S con Exynos. nel sud-est asiatico si trovano invece entrambe le varianti.
Storicamente, gli Exynos non sono mai riusciti a raggiungere a livello prestazionale gli Snapdragon. Alcuni anni ci vanno molto vicini, in altri casi il divario è più netto. Anche quest'anno, in cui i chip sono stati realizzati esattamente sullo stesso processo produttivo (Samsung 4 nm), Qualcomm ha saputo mantenere il vantaggio (Qualcomm ha peraltro deciso di cambiare fonderia con la variante Plus che le ha garantito un ulteriore balzo in avanti). Recenti indiscrezioni indicano che Samsung si stia attrezzando per rivoluzionare la propria divisione, e che in quest'ottica intendesse prendersi un anno o due di pausa dal rilascio di nuovi SoC flagship per evitare di sparpagliare inutilmente risorse preziose.