Exynos tornerà nei Samsung Galaxy S26: lo sostiene il leaker noto su Twitter come Jukanlosreve, generalmente attendibile. Pochi i dettagli: sappiamo solo che il chip, il cui nome con ogni probabilità sarà Exynos 2600, avrà una presenza “significativa” nella gamma. Cosa ciò significhi con precisione è difficile da dire al momento, ma sembra che in generale il colosso sudcoreano sia piuttosto fiducioso dei propri mezzi. Non è la prima volta che si sente un'indiscrezione di questo tipo, ma la forza è (anche) nei numeri - maggiore è il numero di leaker che va in questa direzione, più plausibile è l'informazione.
Come è ormai noto da anni, Samsung tendenzialmente adotta una strategia a due chip per i suoi smartphone flagship: Snapdragon negli USA e in Corea, Exynos nel resto del mondo. Questa è stata la norma per diverse generazioni di smartphone, ma negli ultimi due anni le cose sono un po’ cambiate: nel 2023 Samsung non ha presentato alcun Exynos e ha montato Snapdragon su tutta la gamma, mentre quest’anno abbiamo avuto Snapdragon su S24 Ultra ed Exynos sugli altri due, a prescindere dal mercato.
Secondo le ultime e più attendibili indiscrezioni, nel 2025 si verificherà la stessa situazione dell’anno scorso, quindi solo Snapdragon e niente Exynos, per grossi problemi di rendimento degli impianti. Fino a qualche settimana fa, al momento della produzione di massa, si diceva che appena 30 chip su 100 uscissero “sani” dagli impianti. Proprio in questi giorni pare che la società abbia confermato di essere riuscita finalmente a migliorare in modo significativo la situazione, e si vocifera che Exynos 2500 riuscirà ad arrivare sul mercato a bordo di Galaxy Z Flip7 e Z Flip7 FE.
Nonostante i molteplici sforzi di Samsung, il divario di prestazioni ed efficienza termica/energetica tra Exynos e Snapdragon è rimasto sempre evidente negli anni. Naturalmente è molto presto per fasciarsi la testa già ora, ma è tutto sommato comprensibile essere un po’ pessimisti circa Exynos 2600 considerando lo storico. Detto questo, chissà: è molto probabile che il chip sarà realizzato su nodo a 3 nm, forse addirittura 2, che per Samsung dovrebbe rappresentare un progetto completamente diverso da quelli di classe 4 e 5 nm che le hanno causato così tanti grattacapi negli ultimi anni. Insomma, potrebbe essere un po’ una svolta.