Samsung, i futuri pieghevoli con retro in vetro e pennino integrato | Rumor

Samsung sta valutando almeno due mosse importanti per rendere i suoi pieghevoli più sottili e meno costosi da produrre: una S Pen senza digitizer e una back cover in vetro. Sono indiscrezioni riportate dalla testata sudcoreana The Elec, sempre molto ben informata sui processi interni dei due colossi tech più grossi del Paese, LG e appunto Samsung. Viste le tempistiche necessarie per l’implementazione, è probabile che vedremo queste novità, ammesso che vengano effettivamente approvate, non prima del 2026, quindi con i Galaxy Z Flip e Fold 8.

Negli anni Samsung ha fatto diversi esperimenti con la back cover dei pieghevoli, tra plastica rinforzata con fibra di carbonio, acciaio e addirittura titanio, come nel caso dello Z Fold6 Special Edition. Il titanio in particolare sarebbe stato apprezzato da Samsung, ma ci sarebbe un problema di reperibilità: si trova prevalentemente in Cina, e con l’avvento di Donald Trump al timone degli USA si prevede un peggioramento significativo dei rapporti tra le due potenze - un grattacapo che Samsung preferirebbe evitare quanto più possibile.

Android 29 Nov

Il vetro, per contro, è comune, leggero, facile da trovare, e soprattutto molto più economico. Certo, è leggermente più fragile del titanio, ma è anche vero che è estremamente comune negli smartphone, soprattutto quelli più prestigiosi, praticamente dagli albori di questa tipologia di dispositivo. Resta da capire se si occuperà della produzione del vetro direttamente Samsung Display o se la società deciderà di fare ricorso a una ditta esterna.

Per quanto riguarda la S Pen, la scelta di rimuovere il digitizer è strettamente legata al desiderio di integrarla anche nei pieghevoli (verosimilmente quelli a libro) senza sacrificare troppo spazio. Non è perfettamente chiaro come questo componente, un circuito tramite cui è possibile identificare con estrema precisione i movimenti e la pressione della punta della penna sullo schermo, permetterebbe a Samsung di risparmiare spazio, e quanto, ma soprattutto quale sarebbe la perdita in termini di precisione