Secondo quanto riportato dal Seoul Economic Daily, Samsung si sta preparando a fare il suo ingresso nel mercato della realtà estesa (XR) con un progetto ambizioso denominato "Infinite". L'azienda sudcoreana prevede di svelare un prototipo di occhiali smart nella prima metà del 2025, probabilmente in concomitanza con il lancio della serie Galaxy S25. La voce fa eco a una simile di qualche giorno fa, ma stavolta si parla anche di volumi produttivi iniziali
Il progetto, che vede la collaborazione di colossi tecnologici come Google e Qualcomm, rappresenta un importante passo avanti per Samsung nel settore della realtà aumentata. Anche Cristiano Amon, CEO di Qualcomm, ha confermato che il dispositivo XR di Samsung prenderà la forma di occhiali smart per la realtà mista, progettati per connettersi agli smartphone.
C'è però una questione che non farà piacere a tutti. La divisione Mobile Experience (MX) di Samsung sta supervisionando lo sviluppo di questi occhiali intelligenti, con l'obiettivo di avviare una produzione iniziale limitata. Secondo le fonti industriali, l'azienda pianifica di produrre tra le 20.000 e 30.000 unità nel terzo e quarto trimestre del 2025, suggerendo una strategia di lancio cauta e mirata.
Cosa sappiamo finora dei nuovi occhiali smart Samsung? Le anticipazioni rivelano una collaborazione interessante con Google per lo sviluppo del software, basato su Android e potenziato dall'intelligenza artificiale Gemini per gestire le funzionalità smart.
Gli occhiali si presenteranno con un design leggero, pesando solo 50 grammi - una scelta che li renderà comodi per l'uso quotidiano. Curiosamente, non includeranno un display integrato, seguendo un approccio simile a quello adottato da Meta per i suoi dispositivi.
Per quanto riguarda l'interazione, Samsung ha puntato sul riconoscimento dei gesti come metodo di controllo principale. È prevista anche la possibilità di effettuare pagamenti, anche se i dettagli di questa funzione sono ancora riservati. Nelle prossime settimane dovrebbe essere svelata la piattaforma XR che farà da cervello al dispositivo, permettendoci finalmente di capire il vero potenziale di questi occhiali innovativi.