Tra i produttori Android, Samsung è tra quelli che esternalizzano meno la progettazione dei dispositivi più di successo. Lo rivela un report degli analisti di Counterpoint sul tema del design degli smartphone. "Designed by Apple in Californa", cioè progettato da Apple in California, si legge ovunque sulle confezioni dei prodotti di Cupertino, e infatti non c'è un solo prodotto che Apple non progetti da sé, sia secondo l'azienda che secondo gli analisti di Counterpoint.
Fuori le mura di Cupertino esternalizzano tutti, chi più chi meno. Dei 7 produttori Android presi in considerazione, il migliore è Samsung che progetta in casa il 78% dei dispositivi spediti dalle fabbriche ai rivenditori, il peggiore è Motorola che affida a terzi ben il 90% dei prodotti spediti. In genere, chi ha successo con gli smartphone di fascia bassa ricorre più di frequente all'outsourcing, chi al contrario ha un giro d'affari incentrato su prodotti di fascia alta come Samsung, invece, ha l'opportunità di fare da sé.
L'evoluzione di Samsung è positiva. Se Apple non si è mai schiodata dal 100%, a Seul due anni fa erano al 28% di outsourcing mentre adesso sono al 22%. È cambiata anche la strategia: meno Galaxy A o Galaxy M, tendenzialmente in outsourcing, più Galaxy S e Galaxy Z che vengono progettati in casa. Gli analisti di Counterpoint hanno spiegato così la parabola del produttore di Seul:
Samsung sta passando progressivamente da una produzione basata sull'outsourcing in Cina, usata per la realizzazione dei modelli entry level, su un design in house negli stabilimenti indiani.