Se hai un vecchio terreno abbandonato puoi diventare ricco: ecco quanto vale

1 year ago 242

Il web è senza dubbio ricco di grandissime opportunità ma anche di altrettante forme di truffe e di raggiri, molti dei quali sono ben conosciuti e proprio sul web da tempo ormai sono parecchi gli investitori che sono riusciti a trarre un guadagno effettivo, anche se sotto forma di investimento progressivo da un terreno abbandonato. Beh, anche se può sembrarvi abbastanza strano, tutto questo ha effettivamente portato ad una vera affermazione dal punto di vista dell’economia, ma non solo.

Vediamo che tutto questo inizia dalla capacità di saper cogliere le opportunità, oltre che da fortuna, che non guasta mai. Il nostro paese si trova ormai in una condizione stantia che porta moltissimi esercizi immobili, partendo dalle case fino alle imprese medio-piccole a tentare la fortuna altrove se non di “chiudere bottega” direttamente.

Non è raro, specialmente nelle piccole città, percepire una forma effettiva di stato di abbandono di vari esercizi di ogni tipo, che riflettono una condizione di profonda crisi. Prima di tutto risulta importante ricordare di adattarsi al contesto e non incaponirsi in diversi progetti che sono realizzabili ma che non portano comunque a delle entrate future.

Sono in molti a partire con tutte le buone intenzioni legate alla coltivazione, all’allevamento di terreni che sono ormai dismessi o magari della trasformazione di questi in innovativi campi sportivi. In questo periodo vediamo che vanno particolarmente in voga le piccole imprese di coltivazione e di allevamenti di tipo biologico, che anche grazie all’uso del web, hanno trovato una buona diffusione.

Cosa si può fare con un terreno abbandonato?

Citando gli allevamenti di tipo biologico dobbiamo necessariamente parlare di api da miele e di lumache e lombrichi per riuscire a soddisfare le richieste in ambito alimentare ma anche in campo cosmetico. E’ comunque importante decidere concretamente come poter sfruttare legalmente il terreno abbandonato e se è ancora di proprietà di qualcuno, allora si può chiederne l’affitto, la vendita o magari anche la donazione o attraverso l’usufrutto.

Parlando di usufrutto diciamo che la semplice coltivazione del terreno non è sufficiente a far decorrere i termini dell’usucapione e allo stesso modo non basta neanche far parcheggiare l’auto sul terreno altrui per diventarne proprietari. Vediamo anche che il pagamento di un affitto al proprietario del terreno oppure la consegna di una parte del raccolto va ad impedire l’acquisizione tramite l’usucapione. Diversamente, è anche possibile chiederne la gestione al comune di appartenenza, una condizione che può portare alla proprietà a titolo gratuito dopo un certo lasso di anni.

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