Sembra ieri, ma sono già passati trent’anni dalla nascita di Red Hat. Un buon compleanno con qualche curiosità

Lo scorso 27 marzo 2023 ha segnato il trentennale dalla nascita di Red Hat. Per quanti c’erano nel 1993 il traguardo raggiunto dalla prima azienda open-source del mondo non può che apparire sorprendente. Trent’anni sono diverse ere geologiche nel mondo informatico, e certamente in quel lontano marzo i presupposti erano ben diversi da quelli che conosciamo oggi, ed in pochi avrebbero scommesso sul successo globale di un’azienda che fondava tutto su prodotti liberamente scaricabili da internet.

Nell’articolo di The Register intitolato Red Hat at 30: Biggest Linux company of them all still pushing to become cloud power il sempre illuminante Steven J. Vaughan-Nichols oltre a celebrare il compleanno dell’azienda dal cappello rosso svela anche qualche retroscena della sua creazione.

Sapevate per esempio che Bob Young, co fondatore dell’azienda, era nel business dell’affitto di macchine da scrivere? Solo che, incuriosito da Linux, fondò la ACC Corporation, una società che distribuiva CD di… Slackware! (e altri software open-source).

Anche se internet come la conosciamo oggi era ancora da venire, in ambito server vi era comunque in atto una rivoluzione dettata proprio da Linux, il quale era l’unico strumento in grado di contrapporsi a Sun Solaris per facilità di configurazione. Nonostante infatti fosse meno performante gli utenti lo prediligevano proprio per le possibilità che offriva.

E proprio su quelle possibilità Young, insieme a Marc Ewing lanciò Red Hat Linux ancora senza la parola “Enterprise” all’interno, che arrivò molti anni dopo. Quindi, ricorda Young, in pratica Red Hat Linux è nato nello spazio che avevano ricavato nell’armadio da cucito di sua moglie (che comunque doveva essere bello grande, supponiamo).

Dai primi Floppy Disk sfornati si passò ben presto ai CD di Red Hat Linux, ed al germoglio di quell’idea racchiusa nella parola “Enterprise” che ha determinato il successo di Red Hat contro tutte le concorrenti, che erano molte ed agguerrite: vi ricordate Caldera, TurboLinux o Mandrake?

Enterprise è stata la chiave del successo Red Hat, specificamente attraverso l’introduzione del modello, tranquillamente definibile come rivoluzionario nel campo I.T. open-source, delle subscription.

Nel 2003 è nata quindi Red Hat Enterprise Linux ed il resto, come si dice, è storia, culminata con IBM e la più grande acquisizione ad oggi in ambito tecnologico.

Dove saremo noi tra trent’anni nessuno lo sa, ma ho qualche presentimento sul fatto che Red Hat sarà ancora pronta a stupire.

Tanti auguri!