Shortwave: l'app che dovete provare se siete orfani di Inbox

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Al giorno d'oggi i nostri smartphone ci accompagnano in moltissime attività quotidiane, e tra queste troviamo tutte quelle che riguardano lo studio o il lavoro. E quando si parla di questi argomenti è facile pensare alle email.

Da tempo Google offre Gmail come una valido strumento per la gestione delle email, e per un periodo ci aveva anche ingolosito con Inbox, un tool avanzato che offriva interessanti funzionalità per gestire la propria casella di posta. Inbox poi è morto, anche se molti di coloro che vi erano affezionati non hanno mai abbandonato la speranza di vederlo tornare in qualche altra veste.

E proprio per questa categoria di persone arriva una bella novità. Si chiama Shortwave, ed è un'app client email che offre molti degli strumenti che trovavamo su Inbox. Andiamo a vedere perché ci è piaciuta.

Iniziamo subito col dire che Shortwave non è qualcosa di appena nato.

La piattaforma nasce da alcuni ex dipendenti Google, e in particolare il suo CEO è Andrew Lee, colui che in Google contribuì in maniera rilevante allo sviluppo di Firebase.

Dopo questo preambolo è abbastanza chiaro il legame tra Shortwave e Inbox. L'app appare molto ben strutturata, con un'interfaccia grafica gradevole e nel complesso intuitiva. Abbiamo provato l'app per Android negli ultimi giorni, e siamo rimasti piacevolmente colpiti da come Shortwave sia in grado di riprodurre tra le migliori funzionalità che trovavamo su Inbox.

Ma attenzione, Shortwave non è indicata solo per i nostalgici di Inbox, ma anche per coloro che pur non avendo mai provato l'app di Google necessitano di un client più smart e più organizzativo di Gmail. Andiamo quindi a vedere quali sono le funzioni più interessanti:

  • Organizzazione automatica delle email. L'approccio è catalogare le email ricevute come se fosse un elenco di cose da fare. L'organizzazione avviene automaticamente in base agli algoritmi di Shortwave. Questa è la funzionalità più analoga a quanto trovavamo su Inbox.
  • Possibilità di bloccare la categoria delle email contrassegnate come importanti nella parte alta dell'interfaccia.
  • Possibilità di posticipare le notifiche per ogni singola email.
  • Visualizzazione più granulare e semplice dei thread lunghi di email. I singoli utenti che partecipano alla conversazione vengono identificati in maniera evidente.
  • Suggerimenti automatici nella redazione del testo.
  • Opzioni di intelligenza artificiale che propongono funzioni per la traduzione immediata, il riepilogo del testo dell'email. Questa è una delle funzionalità che ci ha davvero colpito in positivo e che non ci aspettavamo.

Insomma, davvero un client email fatto molto bene con aggiunte, rispetto al classico Gmail, che possono fare la differenza in maniera consistente nell'uso quotidiano.

L'azienda ha anche promesso che in futuro arriveranno funzionalità aggiuntive, soprattutto considerando che le app Android e iOS sono relativamente giovani.

Riguardo a Shortwave è bene citare anche l'aspetto della sicurezza. Per usare il servizio è necessario concedere all'app l'accesso a tutte le vostre email, contatti compresi. Si tratta chiaramente di un passo importante e per il quale Shortwave promette di crittografare tutti i vostri dati personali. Potete trovare maggiori dettagli sul sito ufficiale.

Concludiamo specificando che Shortwave potrebbe non essere indicata per tutte le tipologie di utenti. L'interfaccia è molto ben concepita, ma non per questo particolarmente intuitiva. Questo perché la piattaforma permette diverse funzionalità e l'utente che necessita di un client email per un utilizzo molto leggero potrebbe trovarsi spaesato.

Shortwave è disponibile al download gratuito per dispositivi Android. Anche il suo utilizzo è completamente gratuito, senza annunci pubblicitari. La limitazione per gli account free è che sarà possibile effettuare la ricerca nella cronologia fino ai 90 giorni precedenti.

Per ovviare a questa limitazione sarà necessario sottoscrivere l'abbonamento che parte da 9 dollari al mese.

Qui sotto trovate il pulsante per scaricare e installare l'app dal Play Store.

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