Per gli analisti di DSCC il 2023 sarà l'anno degli smartphone pieghevoli. Il settore, che in fondo è ancora giovane, sarebbe giunto alla maturità, e le vendite andranno di conseguenza. Ma per Samsung, l'attuale leader di mercato, non saranno rose e fiori. A Seul avrebbero avuto un terzo trimestre 2022 in linea con le attese in termini di vendite, però nel Q4 si sarebbe verificata una battuta d'arresto: 2,6 milioni di unità partite dagli stabilimenti ai rivenditori, un calo su base annuale del 36%.
I colleghi di ithome.com scrivono che la quota di mercato di Samsung nell'ultimo trimestre del 2022 è scesa all'82%, e la notizia "vera" è che si tratta del primo calo nel confronto anno su anno. Le cattive notizie che emergono dal report di DSCC non si fermano a questa: il primo e il secondo trimestre del 2023 non saranno migliori per Samsung, che a metà 2023 potrebbe veder calare la sua quota di mercato fino al 50% circa del totale dei pieghevoli.
DSCC spiega che i guai peggiori arriverebbero dal mercato nord americano, dove gli iPhone 14 Pro avrebbero creato maggiori problemi del previsto. Nel 2021 Samsung possedeva in Nord America il 29% del mercato dei pieghevoli, nell'ultimo trimestre del 2022 si è passati al 7% appena. Una contrazione per buona parte spiegabile dall'aumento della concorrenza. Per anni Samsung è stata leader pressoché incontrata di un settore che di fatto aveva creato insieme a Huawei, ma adesso il vantaggio competitivo non è più quello di un tempo.
Oppo è alla seconda generazione di pieghevoli con Find N2 e Find N2 Flip, Vivo e Honor hanno i loro pieghevoli, la stessa OnePlus pare che si stia per unire alla partita mentre la discesa in campo di Google con il Pixel pieghevole è una certezza. Samsung insomma non è più sola, la competizione aumenta e porterà i prezzi verso il basso, e sebbene il mercato dei pieghevoli sia dato in crescita dagli analisti (+33% nel 2023, 17 milioni di unità) la "torta" va divisa con un numero maggiore di invitati.