Momento chiave dei The Game Awards andati in onda stanotte è stato senza dubbio il reveal trailer di The Witcher IV, un titolo che segna l'inizio di una nuova saga nella celebre serie RPG firmata CD PROJEKT RED.
Ciri, almeno da quanto si intuisce, prende infatti il posto di protagonista, proseguendo l'eredità di Geralt di Rivia a modo suo.
La nuova protagonista
Nel trailer, della durata di quasi sei minuti, Ciri viene mostrata mentre affronta un contratto da Witcher in un remoto villaggio terrorizzato da un mostro che richiede sacrifici umani.
La storia narrata nel filmato è caratterizzata dal conflitto tra la determinazione di salvare una giovane vittima e le superstizioni dei locali, mettendola di fronte a una dura lezione: i mostri possono assumere molte forme.
Nel filmato si evidenziano anche le nuove abilità di Ciri, tra cui poteri magici avanzati (derivanti probabilmente al Sangue Ancestrale) e un'arma a catena che strizza l'occhio al primo capitolo della saga.
Next gen
The Witcher IV è sviluppato utilizzando il motore Unreal Engine 5, con tecnologie personalizzate da CD PROJEKT RED che, a detta della software house, permetteranno di rendere il mondo di gioco ancora più immersivo e ambizioso rispetto ai capitoli precedenti. Il trailer, creato con il supporto di Platige Image, utilizza asset presi direttamente dal gioco e offre uno sguardo sul livello di dettaglio che i giocatori possono aspettarsi.
Il tutto girava su una scheda NVIDIA GeForce RTX ancora non annunciata. Si tratterà con tutta probabilità delle nuove RTX serie 50 che saranno svelate al CES di Las Vegas.
Tematiche e narrazione
Sebastian Kalemba, direttore del gioco, ha sottolineato che questa nuova saga esplorerà cosa significa diventare un vero witcher. Seguendo il viaggio di Ciri, i giocatori vivranno una narrazione oscura e radicata nella tradizione della serie, ma con un focus rinnovato sulle sfide personali e morali del personaggio. Una ventata di freschezza ci voleva.
L'eredità di The Witcher
The Witcher IV si presenta come successore di uno dei giochi di ruolo più acclamati di tutti i tempi, The Witcher 3: Wild Hunt. Questa nuova iterazione mira a spingersi oltre, offrendo un'esperienza open-world ancora più vasta e ricca di contenuti.
CD PROJEKT RED ha dichiarato che The Witcher IV sarà un'avventura single-player, mantenendo il DNA narrativo e l'esplorazione che hanno reso celebre la serie.
Sognare non costa nulla
Io ero lì, Gandalf. Ero lì, tanti anni fa.... Quando CD PROJEKT RED confermò che Cyberpunk 2077 sarebbe stato in prima persona. Ero lì il giorno in cui la forza degli amanti degli Action RPG in terza persona venne meno.
Ok, la citazione di Elrond non è proprio così, ma avete capito dove voglio andare a parare. Grande scandalo quando Cyberpunk 2077 venne confermato essere un action RPG in prima persona. Eppure è proprio per quello che l'ho amato più di quanto pensassi.
E sinceramente non vedo perché The Witcher 4 non potrebbe o non dovrebbe esplorare questa possibilità.
Non dico di renderlo disponibile esclusivamente in prima persona. Sarebbe un po' come mancare di rispetto ai 3 precedenti giochi della saga e al loro successo planetario. Però se uno Skyrim (e predecessori) o un Awowed, giusto per rimanere in tema di novità, funzionano bene in prima persona in un contesto fantasy, non vedo perché un The Witcher next-gen, con le sue ambientazioni immersive e cariche di dettagli e con il suo combattimento corpo a corpo, non potrebbe funzionare ugualmente.
E non lo dico per Ciri. Dal trailer e dalle immagini diffuse da CD PROJEKT l'ho trovata super convincente, e sinceramente non credo sentiremo la mancanza di Geralt. Sempre che, come ipotizzato da alcuni, non si giochi nei panni di entrambi, anche per favorire l'eventuale transizione verso la nuova protagonista.