Sonos è in cerca di redenzione dopo tutti i problemi introdotti la scorsa primavera da un major update della sua app di riferimento.
Le pur ottime cuffie Sonos Ace stentano a decollare e i recenti lanci di Sonos Arc Ultra e Sub 4 sono ancora freschi, ma già l'azienda californiana sta pensando al suo prossimo dispositivo, ed è qualcosa di completamente diverso da quanto fatto finora.
Parliamo di un TV box, alla stregua della NVIDIA Shield TV (che ora è in offerta) o di Apple TV e Google TV Streamer, ma animato da un inedito sistema operativo, che dovrebbe essere realizzato da The Trade Desk, un'azienda che si occupa di digital advertising.
Sonos si occuperà dell'hardware e della personalizzazione dell'interfaccia, che dovrebbe essere basata su un OS chiamato Ventura, sul che The Trade Desk ha annunciato pochi giorni fa.
Il comunicato è abbastanza nebuloso e avaro di dettagli precisi. Ventura promette una esperienza utente coinvolgente, con suggerimenti di contenuti cross-platform, personalizzazione e gestione centralizzata delle proprie sottoscrizioni, il tutto con poche e rilevanti pubblicità.
Il resto del comunicato di The Trade Desk, da brava business company, si concentra proprio su quest'ultimo aspetto, seppure in maniera poco concreta.
Per il momento non c'è insomma molto per cui eccitarsi, se non la curiosità di vedere Sonos lanciarsi in un mercato del tutto nuovo. Considerando quanto buono è stato il suo primo tentativo nel mondo delle cuffie con le Ace, siamo ottimisti nel suo approcciarsi ai TV box, che rappresentano comunque un prodotto molto distante da quanto fatto finora.
Chissà, forse sarà l'occasione buona per potenziare Sonos Voice, il suo mai troppo progredito assistente vocale, che ancora non parla italiano. Lo scopriremo in un qualche momento del 2025, dato che il prossimo anno dovrebbe vedere la luce questo inedito dispositivo.