Meno di 24 ore fa (QUI il nostro articolo dedicato), Proletariat annunciava la chiusura, entro il prossimo anno, dei server di Spellbreak, decretando, di fatto, la fine dell’esperienza multyplayer. Non è però finita l’avventura dei membri dello studio, il quale è stato interamente acquistato da Blizzard, per inglobare i circa 100 dipendenti e metterli a lavorare al supporto di World of Warcraft, anche (ma non solo) in vista della prossima espansione: Dragonflight.
Queste le parole di Mike Ybarra, co-presidente di Blizzard entertainment:
“Stiamo mettendo i giocatori al primo posto in tutto ciò che facciamo e stiamo lavorando sodo per soddisfare e superare le loro aspettative.