Star Wars Jedi Survivor rimandato e Apex Legends Mobile chiude: problemi per EA

Electronic Arts ha publicato i risultati finanziari del terzo trimestre del 2023 (quello chiusosi al 31 dicembre 2022) e molte delle notizie emerse in seguito alla pubblicazione dei dati non sono state molto positive per diversi titoli del publisher. Sebbene si parli di dati economici tutto sommato accettabili - con ricavi netti pari a 1,88 miliardi di dollari (circa il 4% in più rispetto allo scorso anno) -, le aspettative per il trimestre attuale (in chiusura il 31 marzo 2023) sono state riviste al ribasso.

Alla base della visione pessimistica per i prossimi mesi ci sono diverse notizie che riguardano il rinvio, la chiusura e la cancellazione di alcuni dei giochi presenti nell'offerta di Electronic Arts. Vediamo di quali si tratta.

Cominciamo parlando di Star Wars Jedi: Survivor, l'attesissimo secondo capitolo della saga di Cal Kestis cominciata con Star Wars Jedi: Fallen Order. Come si apprende da un post pubblicato nelle scorse ore su Twitter dall'account ufficiale di EA Star Wars, il titolo non arriverà più il prossimo 17 marzo, bensì è stato rimandato al 28 aprile.

Si tratta di un rinvio tutto sommato contenuto, che permetterà al team di sviluppo di avere un mese e 10 giorni in più di lavorare ancora al processo di ottimizzazione del titolo, al fine di offrire una migliore esperienza di gioco sin dal day one. Il comunicato conferma che il gioco è già completo, quindi l rinvio è legato semplicemente all'ulteriore lavoro di pulizia necessario.

Se il rinvio di Star Wars Jedi: Survivor è una notizia che in qualche modo ci si poteva aspettare - o per alcuni addirittura auspicabile -, di tutt'altro avviso è l'annuncio della chiusura di Apex Legends Mobile, che giunge come un fulmine a ciel sereno.

La versione mobile del celebre battle royale chiuderà i battenti a meno di un anno dal lancio internazionale, con grande disappunto della community che ha dedicato tempo, risorse e energie a questa versione del gioco. Sin da subito (da ieri sera) sono stati disabilitati tutti gli acquisti in app e EA ha chiarito che non ci saranno rimborsi per quelli effettuati in precedenza, una mossa che sicuramente non verrà ben accolta dal pubblico considerando quanto sia stata breve l'esperienza proposta.

Il gioco resterà operativo sino alle ore 01:00 del prossimo 1 maggio, quando verranno spenti completamente i server della versione Android e iOS del titolo. Ovviamente le versioni console e PC non saranno minimamente interessate dalla cosa e continueranno a funzionare come sempre.

Secondo quanto si apprende dal comunicato di EA, la scelta di chiudere Apex Legends Mobile - nonostante il lancio di successo - riguarda il calo della qualità, della cadenza e della quantità di contenuti proposti ai giocatori, fatto che ha portato EA e Respawn a prendere la decisione di staccare la spina prima che la cosa potesse andare troppo oltre. Nessun tentativo di salvataggio quindi, ma la semplice volontà di voler voltare pagina e porsi alle spalle un'esperienza che non viene più ritenuta soddisfacente.

La chiusura di Apex Legends Mobile non è stata l'unica mossa volta a ridimensionare fortemente la presenza di EA in ambito mobile, visto che ad essere coinvolto dai tagli è stato anche un altro progetto molto atteso, ovvero Battlefield Mobile.

Il titolo era atteso già per il 2022, ma si sono perse le sue tracce da diverso tempo e ora EA ha ufficialmente confermato che lo sviluppo del gioco è giunto al capolinea, quindi non verrà mai lanciato. Nell'annunciare ciò, la software house ha evidenziato che la decisione è stata presa in seguito al consolidarsi della nuova strategia attorno al franchise (che a quanto pare non include l'idea di abbracciare l'ampio pubblico del mondo mobile), pur rimanendo convinta di voler sbloccare il vero potenziale della serie.

Per fare ciò continueranno i lavori di ottimizzazione di Battlefield 2042 - non certo il titolo più apprezzato della serie - e tutti gli sforzi in eccesso verranno dirottati sulle prossime esperienze di gioco di Battlefield in sviluppo presso gli studios di EA sparsi in tutto il mondo.