Starfield svelato: uscita, gameplay, oltre 1.000 pianeti da esplorare e la sua esclusività Xbox

2 years ago 227

Starfield Bethesda

Starfield è stato tra i protagonisti indiscussi dello showcase Xbox e Bethesda di giugno. È stato mostrato come ultimo gioco, e gli è stato anche riservato più spazio dei tanti altri videogiochi mostrati durante la diretta. Il perché è molto semplice da spiegare: si tratta, a detta della stessa Bethesda, del loro gioco più ambizioso di sempre. Scopriamo quindi insieme periodo di uscita, gameplay, meccaniche di esplorazione, dettagli sull'esclusività e il suo arrivo sul Game Pass, e molto altro.

Uscita

Già sapevamo che Starfiled era stato rimandato. Il suo essere particolarmente ambizioso ha spinto gli sviluppatori a concedersi qualche altro mese per le rifiniture. D'altronde parliamo di un gioco di ruolo che promette di esplorare qualcosa come un migliaio di pianeti! Durante l'evento Xbox & Bethesda, è stato annunciato un laconico 2023 come periodo di uscita. In realtà nell'ultimo comunicato si parlava della prima metà del 2023. Probabile quindi che ci sia da aspettare meno di un anno.

Gameplay

Veniamo quindi al punto più interessante, il gameplay di Starfield. Il gioco è stato mostrato in azione per la prima volta il 12 giugno 2022. Fino ad allora Bethesda si era limitata a mostrare artwork e approfondimenti video privi di momenti di gioco vero e proprio, facendo temere l'utenza della concretezza del progetto. Durante l'evento, Microsoft ha mostrato un filmato di ben 15 minuti, snocciolando un bel po' di dettagli e mostrando alcuni dei momenti chiave dell'esperienza di gioco. Ecco il video in questione:

Ecco una sinossi della trama di Starfield:

L'anno è il 2330. L'umanità si è avventurata oltre il sistema solare, si è insediata in nuovi pianeti ed è ormai una specie interstellare. Partendo come umile dipendente di una società mineraria spaziale, ti unirai a Constellation, un gruppo di esploratori spaziali alla ricerca di rari manufatti sparsi per la galassia, attraversando le enormi distanze che separano i Sistemi Colonizzati nel più grande e ambizioso gioco di Bethesda Game Studios di sempre.

In molti, vedendo Starfield, hanno pensato anche a No Man's Sky, ma ci torneremo a breve. Il modello di gioco, almeno nei primi minuti del video gameplay, ricordano in parte Fallout e il suo approccio ruolistico alla visuale in prima persona. I primi cinque minuti risultano quindi estremamente classici, con una prima fase di esplorazione, che prevede anche la raccolta di campioni di roccia e il semplice aggirarsi a piedi in un pianeta appena scoperto, e una seconda fase di combattimento, che prevede un sistema di gioco da sparatutto con una classica ruota armi, scivolate, lancio di granate, coperture e simili. C'è anche un accenno di verticalità, visto che il personaggio può usare un jetpack per superare burroni o altri ostacoli.

Poi Bethesda ci lascia dare una sbirciata a un qualcosa di più grande, la città di New Atlantis, sul pianeta Jemison, lasciando intendere appunto che ci sono non solo pianeti con sporadiche sacche di vita e piccoli insediamenti, ma anche location più ambiziose. Qui si intravedono anche i primi dialoghi che, in perfetto stile Fallout, zoommano sul personaggio con cui stiamo parlando per farci notare tutta l'espressività del suo volto. Da qui si intuisce, come tra l'altro già suggerito in passato, quanto Starfield punti sull'esplorazione, sul farci sentire dei pionieri a caccia dei segreti della galassia.

E New Atlantis, che sarà un po' la base di riferimento per la fazione di appartenenza del protagonista, non è certo l'unico grande insediamento che avremo modo di visitare. Nel video gameplay se ne scorgono diverse, caratterizzate da stili molto diversi, un po' western, un po' cyberpunk, un po' città del futuro.

Si è poi parlato dell'aspetto relativo alla personalizzazione del protagonista, che non prevede solo la modifica di aspetti puramente estetici ma anche la scelta di un background (ad esempio si può scegliere di avere un passato da chef o da gangster) e tratti specifici relativi anche al carattere del personaggio, come l'essere empatici, nativo delle colonie, l'essere estroverso (o l'esatto contrario) e così via. Non mancano ovviamente le abilità suddivise in tanti rami di specializzazione, che vanno dalle skill sociali, a quelle scientifiche, di combattimento o puramente fisiche. Ma le cose si fanno ancora più ambiziose procedendo nel filmato. Oltre a vantare un sistema di modifica delle armi, Starfield ci permetterà anche di costruire basi spaziali sui pianeti esplorati e assumere personale per badarle in nostra assenza. Ma soprattutto, potremo costruire e personalizzare la nostra nave spaziale. Se quanto detto finora potrebbe ricordare tantissimo Fallout (la costruzione della base è un'evoluzione di quella vista in Fallout 4), c'è anche tutta la fase dell'esplorazione dei pianeti che prevede appunto lo spostamento tramite nave spaziale. E ciò porterà anche a combattere nello spazio, quasi come una sorta di simulatore spaziale di ruolo.

Dulcis in fundo, l'aspetto forse più importante. Nei pianeti che potremo esplorare non ci limiteremo a muoverci nei punti di interesse o negli insediamenti. Potremo esplorare liberamente qualsiasi punto del pianeta. E, tenetevi forte: ci sono oltre 1.000 pianeti su cui mettere piede. Capite il perché si tratti del gioco Bethesda più ambizioso di sempre?

PS4 e PS5

Come purtroppo già anticipato nei mesi scorsi, Starfield non arriverà su PS4 e PS5. L'acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft dà i suoi primi frutti: Starfield sarà un'esclusiva Xbox e PC.

Xbox One e Xbox Series X|S

Microsoft non ha specificato se Starfield sarà un gioco next-gen, dedicato quindi solo a Xbox Series X|S, o se arriverà anche sulla famiglia di console Xbox One. Nel trailer si fa riferimento genericamente a Xbox, lasciando sottointendere che arriverà appunto anche sulle console della precedente generazione.

In quanto gioco degli Xbox Game Studios e in quanto esclusiva Microsoft, Starfield sarà incluso nel Game Pass sin dal giorno del suo arrivo sul mercato. La conferma arriva dal trailer stesso e da quanto detto anche da Microsoft subito dopo l'evento del 12 giugno 2022. La notizia del suo arrivo sul Game Pass comunque era stata confermata anche nel 2021.

PC e requisiti

Non solo Starfield arriverà su PC Windows (in quanto esclusiva Microsoft), ma sarà reso disponibile anche tramite Steam, lo store virtuale più amato dai PC Gamer. Non è dato sapere al momento quali siano i requisiti minimi e consigliati del gioco. Dovremo probabilmente aspettare il 2023 per saperlo.

Starfield su Steam

Doppiaggio italiano

Starfield sarà doppiato in italiano? La risposta ci arriva da Steam, anche se potrebbe cambiare in futuro. L'interfaccia e i sottotitoli dei dialoghi saranno tradotti in italiano. Purtroppo il doppiaggio non sembra previsto, ed è un vero peccato visto che dalla tabella di Steam si legge chiaramente che Starfield sarà doppiato in inglese, francese, tedesco, spagnolo e giapponese.

Aggiorneremo l'articolo via via con tutte le ultime notizie su Starfield. Se volete rimanere aggiornati questo è il posto giusto!

Starfield - Nuovi Screenshot di gioco

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