Incontri più sicuri con Tinder. Dopo l'annuncio di una partnership con Garbo, organizzazione no profit che esegue controlli in background online, un anno fa, mossa volta meno rischiosi gli appuntamenti al buio, ora la popolare app di incontri ha deciso di estendere la funzionalità a tutti gli incontri, in modo che gli utenti possano controllare se i loro potenziali partner hanno avuto in passato comportamenti violenti o comunque pericolosi.
La funzionalità si attiva cliccando sullo scudo blu nell'app, quindi andando al Centro sicurezza, dove selezioneranno Garbo, che li indirizzerà quindi al sito Web. Oltre all'inserimento del nome e del numero di telefono, la ricerca può essere affinata aggiungendo anche l'età della persona di cui si vogliono avere informazioni.
Tinder ha poi messo in chiaro due aspetti. Prima di tutto, in caso si trovino utenti con storie di violenze alle spalle, di segnalarlo (al che ci viene in mente, ma perché Tinder non fa questo controllo preventivamente?), e poi ovviamente il fatto che Garbo non rilevi corrispondenze non garantisce che un utente sia totalmente al sicuro e quindi consiglia di seguire sempre i consigli sulla sicurezza. Tinder ha tenuto anche a sottolineare che le ricerche escluderanno alcune informazioni come il possesso di droga e non includeranno informazioni di identificazione personale come indirizzi e numeri di telefono.
Ovviamente questa funzionalità ha un costo. Ogni utente avrà accesso a due ricerche di controllo in background gratuite, dopodiché si pagheranno 2,50 dollari a ricerca più una piccola commissione.