La scienza, direbbe qualcuno, è un’impresa che dovrebbe occuparsi esclusivamente di fatti freddi e duri. I voli dell’immaginazione dovrebbero essere la merce di filosofi e poeti. D’altra parte, come osservò così astutamente Albert Einstein, “l’immaginazione è più importante della conoscenza”. La conoscenza, ha detto, è limitata a ciò che sappiamo ora, mentre “l’immaginazione abbraccia il mondo intero, stimolando il progresso”.
Scienza e pregiudizi
Così, con la scienza, l’immaginazione è stata spesso il preludio ai progressi trasformativi della conoscenza, rifacendo la comprensione del mondo da parte dell’umanità e consentendo nuove potenti tecnologie. Eppure, sebbene a volte abbia avuto un successo spettacolare, l’immaginazione ha anche spesso fallito in modi che hanno ritardato la rivelazione dei segreti della natura.