Il nuovo servizio premium di Twitter si è fatto attendere, e così, tra numerosi ritardi e rinvii ha iniziato a muovere i primi passi nella tranche di paesi iniziali in cui da oggi è disponibile. Si chiama Twitter Blue, nome scelto in funzione della spunta blu distintiva, introdotta peraltro un mese fa ma immediatamente ritirata poiché utilizzata da troll e falsi profili per impersonare personaggi pubblici e, in alcuni casi, per pubblicare materiale inappropriato e offensivo.
La conferma è arrivata con un tweet nel fine settimana ma la brutta notizia è che non è ancora disponibile nel nostro paese, poiché per ora Twitter Blue è disponibile negli Stati Uniti, in Canada, Australia e Nuova Zelanda, su iOS, Android e anche in versione Web.
Considerato che il servizio arriverà anche in Italia, quali sono le prerogative per potervi accedere? La prima cosa da sapere è che affinché un abbonato a Twitter Blue riceva il segno di spunta blu, dovrà inserire un numero di telefono verificato, e solo dopo un'attenta analisi arriverà la conferma con relativa approvazione. Nel caso in cui un abbonato voglia cambiare nome utente, nome visualizzato e foto del profilo, ma perderà temporaneamente il segno di spunta blu fino a quando Twitter non esaminerà nuovamente l'account.
TWITTER BLUE: I VANTAGGI
Per distinguere gli abbonati Twitter Blue dagli account verificati (personaggi pubblici, politici, attori e così via) Twitter sostituirà l'etichetta classica con un segno di spunta dorato per le aziende e un segno di spunta grigio per gli account governativi e multilaterali.
Inoltre, gli abbonati a Twitter Blue saranno presto in grado di pubblicare video più lunghi e caricare clip in 1080p. Vedranno persino molti meno annunci pubblicitari, si parla del 50% in meno, e avranno la priorità quando si tratta di menzioni, risposte e ricerche, una mossa che Twitter afferma aiuterà a combattere truffe e spam.
I vantaggi dell'essere un account verificato Twitter Blue non sono stati specificati a fondo e a quel che ne sappiamo, ad esempio, le nuove funzioni in arrivo potranno essere provate in anteprima. Se poi ci affidiamo anche a quanto riportato dal CEO Elon Musk, la società prevede di aumentare il limite massimo di lunghezza del tweet da 280 caratteri a 4.000. Elon Musk non ha condiviso ulteriori dettagli, come quando verrà lanciato e se sarà disponibile per tutti.
COMMUNITY NOTES, DISTRIBUZIONE GLOBALE INIZIATA
Parallelamente Twitter ha iniziato a distribuire la funzione Community Notes a tutti i suoi utenti a livello globale, come annunciato lo scorso sabato con un posto sul social. Il debutto era avvenuto per la prima volta nel 2021 sotto l'ex CEO Jack Dorsey come mezzo per il sito web dei social media per combattere la disinformazione.
Community Notes (in precedenza chiamato Birdwatch) adotta un approccio di crowdsourcing per sfatare i tweet fuorvianti e le fake news in generale. I moderatori che fanno parte del programma potranno aggiungere note ai tweet per aggiungere "contesto", mentre gli utenti regolari potranno quindi votare se trovano il contesto "utile".
Prima di oggi solo le persone negli Stati Uniti potevano vedere le note, ma Twitter afferma che è iniziata l'estensione del servizio ad altri paesi. L'attuale proprietario dell'azienda Elon Musk ha posizionato Community Notes come un elemento critico della sua visione di "Twitter 2.0", sostenendo che la funzione sarà "un punto di svolta per migliorare la precisione su Twitter".
Tuttavia, come con qualsiasi funzionalità di crowdsourcing, c'è il potenziale per le note della community di ritorcersi contro se i gruppi utilizzeranno lo strumento a sua volta, come mezzo fuorviante.