Oramai la famosa distribuzione nata da un’idea di Shuttleworth non è più una novità sul mercato e, se consideriamo che il suo primo rilascio è stato nel 2004, siamo oramai prossimi a festeggiare il suo 20esimo compleanno.
In tutti questi anni sono cambiate diverse cose, così come son cambiati diversi pacchetti, ma se c’è una cosa su cui sono sempre rimasti fedeli è il ciclo di rilascio: 2 volte l’anno una nuova versione è disponibile. Che sia LTS (Long Term Support) o meno, ogni sei mesi -se vogliamo- possiamo mettere mano al nuovo “animale aggettivato” nato dall’azienda dell’Isola di Man.
Nel frattempo, da allora, una “piccola” distribuzione è nata ed ha guadagnato popolarità, stiamo parlando di Arch Linux. La differenza principale tra le due è che quest’ultima è definibile come distribuzione rolling release, ovvero in cui il software non viene aggiornato a scadenze predeterminate ma continua ad evolversi man mano che nuovi pacchetti vengono distribuiti.
Di fatto, quindi, se state cercando una distribuzione che vi permetta di avere le gioie -ed i dolori- di utilizzare sempre la versione più recente di qualsiasi software, Arch Linux è la scelta più ovvia. Ma le cose, dopo 17 anni, potrebbero cambiare.
Diamo quindi il benvenuto ad un tool (anche se l’ideale è partire da un’immagine di base) che permette di trasformare Ubuntu in una rolling release: Rolling Rhino.
Rolling Rhino Remix is an un-official Ubuntu flavour which converts the Ubuntu operating system into a rolling release Linux distriibution by tracking the devel series. A rolling release distribution is a Linux distribution which recieves continuous package updates, and as such there is no major update […] A rolling release model offers new and experienced users a new way to utilise their desktop PC, without the hassle of major upgrades.
Rolling Rhino Remix è una distribuzione Ubuntu non-ufficiale che converte il sistema operativo Ubuntu in una distribuzione Linux rolling release monitorando il ramo devel. Una distribuzione Linux rolling release è una distribuzione che riceve aggiornamenti dei pacchetti continuamente, e non ne esiste un update principale. Il modello rolling release offre agli utenti nuovi e con esperienza un nuovo modo di utilizzare il loro PC desktop, senza la scocciatura degli update principali.Questo quanto riporta la homepage del progetto, e da quanto si legge, il tutto avviene tramite un tool chiamato rhino-update che si assicura che gli aggiornamenti avvengano senza problemi estendendo alcune funzionalità di apt (il gestore dei pacchetti di Ubuntu) stesso. Questo, e l’uso di alcuni repository intermedi per ovviare ai problemi di aggiornamento di alcuni pacchetti (ricordiamoci che andremo a lavorare su ramo devel di Ubuntu), permette di avere una distribuzione che non dobbiamo “mai aggiornare”, semplicemente perchè la aggiorneremo costantemente.
L’idea è interessante, e sono disponibili delle ISO per provare subito l’installazione, e chissà, magari in questo modo Ubuntu risulterà più fresca ed appetibile anche per chi vorrebbe qualcosa di più aggiornato come Arch ma è “spaventato” dalla possibile complessità del salto.
La proverete?
Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l'HA e l'universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.
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